Non guardo quasi mai nel cestino di Windows e non mi ero accorto che in quello del disco D era presente una cartella nascosta, di oltre 10 GB, contente numerosi file e cartelle, che non potevo cancellare in nessun modo perché non ne ero il proprietario. Dopo vari tentativi ero riuscito a diventare proprietario solo della cartella principale, ma non riuscivo a far ereditare i permessi alle altre cartelle che vi erano contenute. Rifare l’operazione per ogni singola cartella era impensabile.
La cartella che aveva il problema si trovava in D:\$RECYCLE.BIN\S-1-5-18, per copiarne il percorso, in modo da non doverlo scrivere tutto a mano nel prompt dei comandi, basta cliccare con il tasto destro del mouse sopra il nome della cartella, nella barra in alto, e scegliere Copia indirizzo come testo
.
Aprite un prompt dei comandi come amministratore, basta scrivere cd, seguito da uno spazio, e incollare il percorso che avevamo appena copiato,
Icalcs e Takeown sono due comandi molto potenti, come avevo spiegato in questo articolo, è obbligatorio avviarli solo quando si è dentro la cartella che ha problemi, prestate quindi attenzione nell’usarli.
Il primo comando da dare, per diventare proprietari dei file e di tutte le cartelle è takeown /R /F *
che può richiedere qualche ulteriore conferma.
E poi non rimane che attendere che ricompaia il prompt dei comandi.
Il secondo comando, da dare sempre dalla cartella D:\$RECYCLE.BIN\S-1-5-18, è ICACLS * /T /Q /C /RESET
Anche se non è riuscito ad elaborare alcuni file, con un nome troppo lungo, alla fine sono riuscito a svuotare il cestino ed eliminare la cartella “indistruttibile”.