Massima allerta per questa nuova frode telefonica con cui i criminali raggirano gli utenti, addebitando spese non autorizzate sulle loro carte di credito. Vediamo in cosa consiste questa subdola truffa

Nuova truffa telefonica sottrae denaro carta credito

Innanzitutto, i criminali entrano in possesso dei dati della carta di credito del malcapitato (numero di carta, data di scadenza e CVV).

Tuttavia, per completare una transazione in corso e sottrarre il denaro della vittima, necessitano di conoscere il codice autorizzativo (o di sicurezza).

Ed è a questo punto che scatta il raggiro via telefono, detto anche phishing vocale o "vishing" (dall'inglese "voice phishing"): i criminali contattano telefonicamente la vittima e, spacciandosi per operatori bancari o di società emittenti carte di credito, riferiscono presunte anomalie nella gestione della carta di credito o del conto corrente.

Successivamente, avvisano la persona che, nel suo interesse, è necessario attivare delle fantomatiche "procedure di sicurezza": in particolare, i criminali chiedono alla vittima di leggere ad alta voce il "codice di conferma" che, proprio in quel momento, appare sul display del cellulare. Ma quel codice non è altro che il predetto codice autorizzativo (o di sicurezza), necessario ai truffatori per concludere la transazione e sottrarre denaro al malcapitato.

La vittima, presa in contropiede e senza avere la possibilità di riflettere, comunica il codice credendo di agire correttamente per mettere in sicurezza il proprio conto o la propria carta di credito. In realtà, sta consegnando ai criminali il codice per effettuare una transazione e farsi spillare soldi dal conto o dalla carta.

Successivamente, infatti, il truffato si accorge che nell'estratto conto della carta (o del conto corrente) ci sono movimentazioni in uscita non autorizzate, talvolta pari anche a diverse migliaia di euro, generalmente per l'acquisto di beni e servizi online che loro stessi non hanno mai richiesto.

Ricordate che nessun istituto di credito, né tanto meno nessuna società emittente carte di credito, chiede mai password, codici di accesso e altre credenziali bancarie via telefono, SMS, social o email.

Evitate quindi in ogni modo di comunicare i vostri dati bancari o finanziari a chicchessia. Diffidate sempre di soggetti che vi richiedono questi dati. Sono informazioni strettamente personali e riservate che soltanto voi dovete conoscere.