Quando si aggiorna il PC da una versione di Windows 10 alla successiva capita di ricevere un errore simile a "Aggiornamento Windows 10 fallito: spazio su disco insufficiente" anche se, in realtà, sono ancora disponibili parecchi gigabyte. Il problema è più frequente con i computer di fascia bassa, dotati di disco eMMC, oppure con quelli dotati di vecchi SSD da soli 64 o 128 GB. Vediamo allora di capire quanto spazio libero serve davvero per aggiornare Windows 10 a una nuova versione
Iniziamo ricordando che il requisito minimo, in termini di capacità del disco fisso, per installare Windows 10 su un nuovo PC è pari a 32 GB (è stato alzato nel 2019). È difficile, oggi, imbattersi in PC con capacità d'archiviazione inferiore, ma l'informazione va comunque tenuta a mente come base di partenza.
Quanto spazio serve per aggiornare Windows 10?
Per chi cercasse una risposta semplice e diretta alla domanda "quanto spazio libero serve per aggiornare Windows 10 ad una nuova versione?", eccola qua:
- minimo: 10 GB
- massimo: 30 GB
La linea d'azione migliore è dunque la seguente:
- sincerarsi di avere a disposizione almeno 10 GB di spazio libero su disco
- tentare l'upgrade
- in caso fallisse, liberare ulteriori 5-10 GB e riprovare
Nel resto dell'articolo argomenteremo questi numeri e proporremo alcune soluzioni facili per liberare rapidamente spazio su disco.
Aggiornare Windows 10: 5 GB liberi non sono sufficienti
Iniziamo togliendo di mezzo un ragionamento errato. La risposta alla domanda "quanto spazio libero serve per aggiornare Windows 10 ad una nuova versione?" potrebbe essere erroneamente estrapolata osservando le dimensioni dell'immagine ISO completa: circa 4,53 GB per la compilazione a 64 bit
In realtà, questa conclusione è errata per due motivi:
- i singoli file all'interno della ISO sono compressi e vengono scompattati prima del deploy sul disco fisso
- la procedura di upgrade abbisogna di molto spazio su disco temporaneo
Il secondo punto, in particolare, è di importanza critica. La procedura di upgrade da una build di Windows 10 all'altra scrive su disco parecchi file temporanei. La maggior parte di essi viene automaticamente eliminata al termine dell'operazione e lo spazio torna ad essere libero, deve comunque essere a disposizione durante la migrazione.
Spazio minimo su disco: cosa dice Microsoft
Per recuperare l'informazione corretta iniziamo consultando questo documento ufficiale, nel quale Microsoft spiega che, per aggiornare da una versione di Windows 10 alla successiva, sono necessari "approssimativamente 10 GB"
Di nuovo: è importante tenere a mente che questi 10 GB verranno usati, in larga misura, per file temporanei. Al termine dell'upgrade, la maggior parte di essi verrà liberata e lo spazio tornerà disponibile all'utente.
Il requisito reale
Posso testimoniare per esperienza diretta che, in molte circostanze, 10 GB di spazio libero su disco sono sufficienti per completare l'upgrade. Mi sono però imbattuto in alcuni PC sui quali, nonostante vi fossero 10 GB di spazio libero, l'upgrade ad una nuova versione di Windows 10 falliva miseramente.
L'anomalia si verifica con i PC sui quali siano stati installati numerosi programmi particolarmente ampi, come la suite Microsoft Office, Visual Studio, Adobe Photoshop oppure vari videogiochi "AAA". Poiché la procedura di upgrade include nel backup automatico alcune porzioni di essi, le dimensioni totali possono lievitare fino a rendere impossibile procedere con l'upgrade vero e proprio
Nelle circostanze che ho affrontato è stato sufficiente rendere disponibili alla procedura 15 GB di spazio libero su disco. Ma, in altri casi, potrebbe non essere ancora sufficiente: in rete si trovano messaggi di utenti che raccontano di aver dovuto liberare fino a 30 GB prima di poter completare l'upgrade con successo.
Sia come sia: non è il caso di crearsi problemi prima che si verifichino. La mia raccomandazione è di sincerarsi che sul PC vi siano almeno 10 GB di spazio libero, poi tentare l'upgrade. Se l'operazione fallisce, liberare ulteriori 5 GB e riprovare. Ripetere se necessario.
Come liberare spazio per aggiornare Windows 10
Liberare spazio su disco per svolgere l'upgrade non è né divertente, né facile. Il modo più rapido e spesso efficace è di utilizzare l'utility di pulizia disco integrata nel sistema operativo:
» Leggi: Guida: come liberare 20 GB di spazio su disco dopo l'aggiornamento a Windows 10
Se ancora non è sufficiente, rivolgetevi ad uno strumento di pulizia di terze parti. I miei preferiti sono:
» Leggi: Ccleaner, pulizia e manutenzione del computer in pochi clic
» Leggi: Alternativa a CCleaner per pulire il PC: guida a BleachBit per Windows
» Leggi: Le migliori alternative a CCleaner per la pulizia dei file inutili
Un'altra idea sempre valida è quella di cogliere l'occasione per rimuovere i vecchi programmi-spazzatura:
» Leggi: Rimuovili subito! 15+ programmi popolari dei quali dovresti sbarazzarti immediatamente
Un'altra strategia che può dare ottimi risultati è di:
- scaricare la ISO completa
- spostarla su chiavetta USB o DVD
- cancellare la ISO dal disco fisso e svuotare il Cestino
- eseguire l'upgrade tramite
setup.execome descritto qui:
Questo dovrebbe ridurre lo spazio su disco occupato dai file temporanei
Se ancora non avete risolto, valutate di spostare documenti e file personali su un disco esterno o su un servizio cloud come OneDrive (i primi 5 GB sono gratuiti per tutti). Iniziate dai file video, naturalmente, che sono i più voluminosi.
Come ultima, drastica soluzione, disinstallate Microsoft Office e/o gli altri software particolarmente strutturati dei quali si parlava prima. Non lo raccomando se non in casi di "emergenza", ma, così facendo, recupererete molto spazio immediatamente e si ridurrà anche la dimensione del backup automatico. In seguito all'upgrade, potrete poi reinstallarli manualmente.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo risposto alla domanda "quanto spazio libero serve davvero per aggiornare Windows 10 a una nuova versione?" e visto come agire se i 10 GB o più non sono disponibili. I commenti qui sotto sono a disposizione per raccontare le singole esperienze con questo problema.
