Improvvisamente vi ritrovate con oltre 5.5 GB di spazio in meno a disposizione sul disco fisso? la causa potrebbe essere la decisione di Microsoft di scaricare automaticamente Windows 10, (più precisamente: i file che consentono l'aggiornamento al sistema operativo del 2015). Ma, se non siamo interessati, possiamo fare pulizia facilmente.
Vediamo come si esegue l'aggiornamento a Windows 10 tramite Windows Update.
Uno dei primi aspetti da valutare per capire se Windows 10 faccia al caso nostro è la sua compatibilità. Stabilire se l'hardware e il software del PC/notebook in uso siano effettivamente adeguati è la base per non avere problemi in seguito. In questo articolo vedremo quali siano i requisiti minimi di Windows 10 e come utilizzare i tool gratuiti che, dopo aver analizzato il sistema, evidenziano eventuali criticità o, al contrario, rispondono con un "via libera".
In passato, la scelta di aggiornare ad una nuova versione di Windows era frenata da due aspetti critici: prezzo e compatibilità. L'upgrade a Windows 10 è gratuito e pressoché la totalità dei PC ancora in circolazione è compatibile, motivo per cui la decisione di eseguire l'upgrade è, oggi, notevolmente più semplice. Ma.... è veramente opportuno aggiornare oppure è meglio rimanere legati a Windows 7 o Windows 8? questi sono i nostri suggerimenti per scegliere.
Nessun costo! Nessun DVD! Tutto automatico! Aggiornare a Windows 10 è, all'apparenza, davvero molto semplice. Ma... meglio andarci piano. Fare le cose per bene impone di completare alcune operazioni preliminari, ma garantisce di schivare tanti problemi e frustrazioni in seguito. Presentiamo in questa "scaletta" di consigli dai professionisti i trucchi per aggiornare il PC a Windows 10 nel modo migliore.
Mantenere il sistema operativo e tutti i programmi, in particolare quelli più importanti che si collegano anche a Internet, sempre aggiornati all'ultima versione è quasi un obbligo. Farlo automaticamente, con Secunia PSI, potrebbe essere molto comodo. Ma siamo sicuri che funzioni veramente?
Sono davvero rari i mesi in cui Microsoft non rilasci un aggiornamento cumulativo per Internet Explorer a fianco delle patch espressamente dedicate a Windows. Si tratta di update di sicurezza critici, che, però, alcuni utenti che preferiscono Opera, Firefox o Google Chrome sono inclini a saltare, giudicandoli irrilevanti (questo è particolarmente vero in ambito aziendale, dove gli amministratori di sistema scelgono di installare meno correzioni possibile per prevenire incompatibilità). Ma è veramente la strada giusta?
Le noiose attese per il download e l'installazione degli aggiornamenti mensili di Windows non saranno più un grosso problema con WSUS Offline Update.