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Da ora in poi, con Microsoft Authenticator gli utenti Android potranno eseguire il backup delle credenziali del proprio account sul cloud e trasferirle su un nuovo dispositivo in tutta sicurezza
Chi non avesse ancora installato l'app Microsoft Authenticator, può consultare questa pagina per avere informazioni su come scaricare e configurare l'applicazione.
Nelle ultime settimane Microsoft ha implementato la funzione, che ora è disponibile per la versione 6.6.0+. Per provare la nuova funzionalità è quindi necessario aggiornato l'app all'ultima versione.
attivare il backup
Per attivare il backup cloud di Microsoft Authenticator, è necessario aprire l'app e andare su Impostazioni
. Quindi, alla voce Backup
, bisogna impostare la funzione Cloud backup
Una volta attivato il backup su cloud, i dati dell'utente vengono crittografati e archiviati con il suo account Microsoft personale. Le credenziali dell'account vengono aggiornate ogni volta che si eliminano, si aggiungono o si modificano agli account.
ripristino su nuovo dispositivo
È possibile recuperare le credenziali dell'account dall'account cloud, ma è prima necessario assicurarsi che l'account che si sta ripristinando non esista già nell'app Microsoft Authenticator. Se, ad esempio, si sta recuperando il proprio account Microsoft personale, è necessario assicurarsi di non avere un account Microsoft personale già configurato nell'app Authenticator. Questo controllo è importante, perché bisogna assicurarsi che non si stia sovrascrivendo o cancellando un account esistente per errore.
Per ripristinare le credenziali dell'account su un nuovo dispositivo, basta toccare il pulsante Inizia recupero
e accedere utilizzando lo stesso account Microsoft personale del dispositivo precedente
Dopo aver completato il ripristino, è possibile notare che i codici di verifica dell'account Microsoft personale nell'app Microsoft Authenticator sono diversi nel telefono vecchio e in quello nuovo. Questo accade perché ogni dispositivo ha credenziali univoche, ma sono entrambi validi e funzionanti durante l'accesso con il telefono associato.
Una volta effettuato l'accesso, l'utente avrà a disposizione i codici di verifica OATH per gli account di terze parti e per gli account Microsoft personali.