Q-Dir, disponibile anche in versione portabile e anche in italiano, è uno dei file manager alternativi al classico File Explorer di Windows. Soprattutto se non avete intenzione di adottare un altro file manager per l'uso quotidiano, Q-Dir può diventare un utile alleato se abbinato ad uno specifico contesto d'uso, come ad esempio la gestione di molteplici cloud o l'utilizzo in parallelo di differenti cartelle di lavoro, senza dover passare da una finestra all'altra o affiancarle, alla ricerca di quel file che non ci ricordiamo esattamente dov'è, oppure per controllare ad occhio se due cartelle hanno file in comune. Oltre alle numerose personalizzazioni e integrazioni disponibili, il vantaggio più vistoso offerto da Q-Dir è infatti quello di poter affiancare 4 finestre di navigazione all'interno di un'unica finestra, con ognuna delle quattro che resta navigabile e fruibile indipendentemente.
CryptSync è un programma gratuito e open source, scaricabile dal sito del suo creatore, che rende pubblicamente disponibili anche altre utilità interessanti. La sua funzione principale è quella di sincronizzare due cartelle, rendendo i file di una cifrati e compressi, in tempo reale o ad intervalli, e lasciando l'altra con il contenuto in chiaro, così da poter consentire modifiche ai file che essa contiene. Si tratta di un programma in grado di interfacciarsi anche con volumi in cloud, tutelando le copie archiviate nei server del cloud provider (ricorda quindi un po' Cryptomator, di cui ci siamo occupati qualche tempo fa).
Affidare al cloud una copia dei nostri file importanti è una buona prassi che ci tutela in caso di imprevisti spiacevoli ed è consigliata nelle migliori strategie di backup, come quella del mantra 3-2-1-1-0. Tuttavia questa buona scelta può comunque sollevare, per i più diffidenti, qualche perplessità sulla privacy, poiché i file sono fisicamente in un server di cui non possiamo monitorare direttamente gli accessi, e sulla sicurezza perché, ad essere pessimisti, in caso di violazione del cloud, potrebbero essere trafugate e poi decifrate anche le chiavi crittografiche che tutelano i nostri file.
In questo articolo scopriremo TriggerCMD, un programma da installare sul computer a cui corrisponde un servizio in cloud interfacciabile con la domotica di Amazon Alexa o di Google Home. Grazie ad esso potrai, ad esempio, eseguire programmi o controllare a comando vocale la riproduzione multimediale.
Per la sincronizzazione dei file tra due o più dispositivi molti si affidano ad un servizio cloud, sia esso preconfigurato nel dispositivo (come Google Drive, OneDrive, iCloud, ...) o esterno. Ma poiché il cloud altro non è che "il computer di qualcun altro", alcuni file potrebbe essere meglio tenerli privati, inoltre anche se lo standard di questi servizi è piuttosto alto, dovremo subire temporanei disservizi che di solito si presentano nel momento peggiore. Fortunatamente c'è Syncthing che ci consente facilmente di creare un nostro cloud personale, efficace, privato e sicuro e su una incredibile quantità di dispositivi!
Avevo sentito parlare di Rclone ma non avevo mai avuto occasione di provarlo perché non utilizzo nessun cloud. Poi crazy.cat mi ha chiesto di dargli un occhiata e dato che ho una macchina virtuale con Windows 11 Pro configurata con un utente "online" (e quindi con 5GB di spazio OneDrive disponibile), ho deciso di testarlo approfonditamente e... sono rimasto affascinato da questo potentissimo strumento, open source e disponibile per tantissime piattaforme, tanto da dirvi che, se utilizzate un qualunque cloud, non dovreste assolutamente farne a meno!!
Per avere sempre i propri dati a portata di mano, sul computer di casa come sullo smarthphone, oppure per garantire un backup automatico e sincronizzato dei nostri documenti più importanti, piuttosto che per condividere con gli amici video, foto e file in generale, molti sono coloro che ricorrono al cosiddetto "cloud storage".
Google Drive è il cloud storage di Google che permette a chiunque di archiviare e condividere file. Quando la condivisione è pubblica e il materiale condiviso viola le condizioni d'uso del servizio, può essere rimosso a seguito di segnalazioni di abuso. Un hacker ha ideato un sistema formidabile che impedisce di segnalare le condivisioni pubbliche.
Un'azienda emiliana promette di rivoluzionare il Cloud Storage, portando a termine con successo una campagna di raccolta fondi su IndieGoGo. Cubbit viene acclamato dai media, ma sul successo di questo servizio, sorgono dei ragionevoli dubbi.
Da ora in poi, con Microsoft Authenticator gli utenti Android potranno eseguire il backup delle credenziali del proprio account sul cloud e trasferirle su un nuovo dispositivo in tutta sicurezza
LinkedIn ha annunciato il trasferimento della sua infrastruttura sul cloud pubblico di Microsoft Azure. La migrazione, che avrà una durata pluriennale, avviene a distanza di tre anni dall'acquisto di LinkedIn da parte l'azienda di Redmond per la cifra di 26,2 miliardi di dollari.
Il gigante tecnologico ha annunciato i risultati del quarto trimestre fiscale 2019, dove ha riportato un profitto record di 13,2 miliardi di dollari, con un aumento del 49% rispetto allo scorso anno. Gran parte del merito va alle vendite di Azure nella divisione Intelligent Cloud e di Surface nel segmento More Personal Computing.
Mozilla lancia Send, un servizio semplice e gratuito che consente di inviare anche file di grandi dimensioni in tutta sicurezza. Il team di Mozilla ha ufficialmente annunciato l'uscita di questo innovativo servizio di condivisione di file, che aveva già debuttato come "Test Pilot" nell'agosto del 2017.
Il disco fisso nel cloud di Microsoft ha ricevuto parecchie attenzioni contestualmente all'integrazione nativa in Windows 10. Ma il servizio ha fatto ora un ulteriore balzo in avanti: il team di sviluppo ha infatti ripristinato la richiestissima funzione "segnaposto" (placeholder) di OneDrive, ovvero la capacità di visualizzare in Esplora file tutte le cartelle ed i file caricati nel cloud senza però occupare inutilmente spazio sul disco locale: i documenti vengono infatti materialmente scaricati solo al primo utilizzo. Vediamo allora come sfruttare i segnaposto con OneDrive e Windows 10
Nel corso de "La Grande Guida a Resilio Sync" abbiamo presentato l'omonimo programma e visto come configurarlo per sincronizzare dati fra più device. Ma molti utenti, legati a soluzioni "cloud" come Dropbox, OneDrive o Google Drive potrebbero chiedersi: per quale motivo abbandonare questi servizi e passare a Resilio Sync? quali vantaggi offre? a cosa dovrei rinunciare? in questo articolo ho cercato di riassumere punti di forza e debolezze di entrambi gli approcci.
Tramite un post sul blog ufficiale di OneDrive, Microsoft ha annunciato una promozione limitata che consente di ottenere in omaggio ulteriori 15 GB di spazio d'archiviazione cloud. Ma per ricevere il regalo è necessario agire entro il mese di settembre.
Tramite un messaggio pubblicato sul blog ufficiale, Canonical ha annunciato l'imminente chiusura di Ubuntu One e la contestuale cancellazione di tutti i file caricati dagli utenti