L'odio antieuropeista impazza sui principali social network con un messaggio bufala che ormai è diventato virale
Non c'è femminile nell'autocertificazione: la semi-bufala su Laura Boldrini
Sulla pagina Facebook di un noto partito politico è uscito un post non veritiero che, burlandosi della fissazione di Laura Boldrini di declinare ogni parola al femminile, riporta l'indignazione della deputata per l’assenza del femminile nell’autocertificazione da esibire in caso di spostamenti durante l'emergenza coronavirus
Il cartello affisso dal sindaco di Buccinasco è una bufala
| |Impazza su tutti i social network la foto di un cartello affisso dal sindaco di Buccinasco in un parco. Ma stando alle smentite che sono trapelate nelle ultime ore, sembra proprio trattarsi di una bufala, seppur simpatica nel suo genere
Coronavirus: attenzione alle bufale che prendono di mira note catene di supermercati
Vergognose bufale sul coronavirus stanno prendendo di mira alcuni marchi della grande distribuzione. Prima è toccato ad una nota catena di supermercati del triveneto, ora invece è il turno dei negozi PaghiPoco della provincia di Palermo, che hanno denunciato una campagna diffamatoria veicolata mediante messaggi audio su WhatsApp e Facebook
Bisogna cancellare Houseparty perché ruba i dati: è una bufala
| |Sta circolando un messaggio WhatsApp che invita a cancellare dal proprio smartphone la popolare app Houseparty, perché metterebbe a rischio i dati personali degli utenti
Attenzione! Falso volantino induce i non residenti a lasciare le abitazioni
Circola sia fisicamente che virtualmente sul web un falso volantino del Ministero dell’Interno, che invita i non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel proprio domicilio di residenza, pena l'ammenda o l’arresto fino a 3 mesi
Questo decreto sulle intercettazioni è una bufala: i vostri messaggi sono al sicuro
Ha iniziato a circolare nel tardo pomeriggio di ieri la catena secondo cui in un fantomatico "domani" tutti i messaggi e le conversazioni verranno registrate con metodo CDMX (è la sigla di Città del Messico!) e tutti i social network saranno costantemente monitorati da una non meglio definita entità . Un messaggio allucinante, che ci proietta in un regime di polizia da film. Eppure, in tanti ci hanno creduto!