Ci sono vari motivi e criteri di valutazione per cui la nostra posta elettronica potrebbe finire nello spam, dal tipo di testo spedito, dalla quantità di mail inviate, dalle caratteristiche del server utilizzato e altro, così una nostra email potrebbe essere bloccata e finire in qualche blacklist.

Per valutare se i nostri messaggi di posta possono finire in una di queste liste nere possiamo utilizzare il servizio online Unspam.email che verificherà tutta una serie di criteri come l’inserimento del dominio o dell’indirizzo IP in una blacklist, Sender Policy Framework, DomainKeys Identified Mail, DMARC, l’anzianità del dominio e la sua estensione, la presenza di link brevi e altre caratteristiche dell’email.

Se siete soliti spedire grandi quantità di messaggi, magari per lavoro o pubblicità, e queste finiscono regolarmente nello spam, potete provare a capire se il problema è dovuto al tipo di email inviata o dal vostro server di posta.

Il servizio è gratuito, le prime tre verifiche sono libere, dopo bisogna creare un account, per farlo possiamo utilizzare un indirizzo email temporaneo.

Vi viene assegnato un indirizzo email a cui spedire un vostro messaggio, uno di quelli che vi viene rifiutato di solito, per farlo analizzare. Una volta inviato potete passare allo Step 2.

Unspam.email valuta se email potrà finire spam

Anche se dicono che l’analisi impiegherà circa un minuto i tempi sono sempre stati molto più lunghi. Portate pazienza.

Unspam.email valuta se email potrà finire spam

Questa è una mail inviata tramite il servizio di posta di Libero.it, conteneva poco testo e un link breve. Sono segnalati però vari altri problemi tra BAD e WARNing.

Ogni problema è spiegato abbastanza chiaramente (in inglese) e viene assegnato uno Score.

Unspam.email valuta se email potrà finire spam

Questa è una mail mandata da un server di posta Google che viene “bocciata” solo perché non contiene un link per rimuovere l’iscrizione a un eventuale servizio di invio email.

Unspam.email valuta se email potrà finire spam