Il portale Zorro.it, attivo nel campo delle assicurazioni, è stato clonato da abili truffatori che hanno ricreato ad arte una copia perfetta del sito originale, frodando centinaia di utenti
In un recente comunicato stampa, l'Agenzia delle Entrate segnala che sono in corso nuovi tentativi di phishing a danno degli utenti attraverso email che si spacciano per l'agenzia fiscale, riproducendone il logo e la veste grafica
In questi giorni, i criminali informatici stanno mettendo a segno vari colpi, approfittando della nuova applicazione Immuni messa a punto dal Governo per il monitoraggio del Covid-19
Massima allerta per questa nuova frode telefonica con cui i criminali raggirano gli utenti, addebitando spese non autorizzate sulle loro carte di credito. Vediamo in cosa consiste questa subdola truffa
Ci segnalano che sta circolando questa email truffaldina che, spacciandosi per il servizio di TIM Alice, promette la vincita di un coupon di 500 euro. Non fatevi ingannare!
Sta circolando una email truffaldina che, spacciandosi per Amazon, invita il destinatario a completare un sondaggio di marketing per ottenere fantastici premi. Ovviamente si tratta di una truffa!
Sta circolando una email truffaldina, che invita il destinatario a rispondere ad un sondaggio per poter ricevere un assegno di 500 euro come aiuto per le spese durante il mese di maggio. Ovviamente si tratta di una truffa!
In queste ore, sta circolando un SMS che richiede al destinatario di versare 2 euro per sbloccare la fantomatica spedizione di un pacco, inserendo tutti i dati della carta di credito. Ovviamente si tratta di una truffa!
Non c'è pace per Poste Italiane, sempre coinvolta in subdoli tentativi di truffe online. Dopo il messaggio truffaldino segnalato la scorsa settimana, ora ha iniziato a circolare un SMS dello stesso tenore, che invita il destinatario a sbloccare le utenze postali cliccando sul solito link malevolo
L'Inps avvisa gli utenti che è in corso un tentativo di truffa tramite email di phishing, finalizzata a sottrarre fraudolentemente i dati bancari del malcapitato e in particolare il numero della carta di credito, con la falsa motivazione che servirebbe a ottenere un rimborso o il pagamento del bonus 600 euro previsti dal decreto Cura Italia
Sta circolando su WhatsApp un messaggio truffaldino che, prospettando all'utente un generico blocco delle utenze per mancato aggiornamento e tirando in ballo l'emergenza covid-19, invita il malcapitato a cliccare su un link. Si tratta di una truffa!
Come già era accaduto qualche anno fa (vedi foto risalente al 2017), sta tornando virale su WhatsApp la truffa di Nespresso, secondo cui la società del gruppo multinazionale Nestlé starebbe regalando una macchina per il caffè. Questa volta, in regalo ci sarebbero anche una serie di cialde.
"Il tuo account è stato bloccato!!!": è il messaggio contenuto in una falsa email di Amazon, che molti utenti stanno ricevendo in queste ore
Sui social, e in particolare su WhatsApp sta circolando un messaggio falsamente attribuito all'azienda di cosmetici Lancôme, che promette in regalo un cofanetto make-up in occasione del suo 80esimo anniversario. In realtà, si tratta di una truffa, analoga a quelle dei buoni spesa che stanno circolando con insistenza in questi giorni
Circola anche su Facebook l'ennesima truffa-bufala targata Coop, che induce gli utenti a condividere il link contenuto nel messaggio promettendo buoni di 250 euro "solo per oggi". Non cadete nel tranello!
Come in occasione di ogni festività, anche oggi stanno circolando catene tipo "un messaggio speciale solo per te", "look this site" e "touch here site". Sono messaggi con link che vi rimandano a siti esterni. Apparentemente, potrebbe trattarsi di un banale invito da parte di un vostro contatto, ma talora potrebbe accadere che l'invio del messaggio avvenga in modo inconsapevole per il mittente
Stanno circolando altri falsi buoni spesa, ancora una volta riconducibili ai supermercati Coop. Fate attenzione, è una truffa per sottrarre i vostri dati personali e bancari
Dopo la birra, ora anche l'uovo di Pasqua! In queste ore, sta circolando una truffa secondo cui Ferrero avrebbe deciso di mettere in palio la vincita di uovo di Pasqua Gran Ferrero
Molti utenti stanno ricevendo un SMS truffaldino da parte dell'INPS, che inviterebbe tutti coloro che hanno fatto richiesta del bonus di 600 euro ad aggiornare i propri dati sul sito dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Fate attenzione! Si tratta di una truffa di phishing finalizzata a sottrarre i dati e ad infettare i dispositivi
Sui social network continuano a circolare incessantemente falsi buoni spesa: questa volta si tratterebbe di voucher da 250 euro dei supermercati Coop
Circola su WhatsApp e su altri social network un messaggio truffaldino secondo cui Heineken starebbe regalando barili di birra gratis. Segue un link che conduce ad un sito di phishing creato ad arte dai malfattori per sottrarre i vostri dati personali
In queste ore, sta circolando un messaggio WhatsApp secondo cui Netflix starebbe omaggiando i suoi fan con un pass gratuito per combattere la noia durante la quarantena. In realtà è una bufala, che peraltro nasconde una trappola: cliccando sul link indicato, infatti, rischiate di mettere a repentaglio i vostri dati personali
Il coronavirus non ferma i cybercriminali che, approfittando dell'emergenza in corso, hanno architettato una nuova campagna mirata di phishing. Con email e messaggi che fingono di segnalare una mappa della diffusione del virus nel mondo, i malviventi diffondono malware a go go
Sta circolando un messaggio di phishing via WhatsApp, secondo cui PlayStation 4 starebbe regalando un buono da 50 euro a tutti i ragazzi che, a causa del coronavirus, se ne restano buoni buoni a casa. Non si tratta di un incentivo per smetterla di uscire, ma di un messaggio di phishing che vi induce a cliccare su un link malevolo, spillandovi denaro
L'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica (Clusit) ha pubblicato il rapporto sulla sicurezza del paese e la situazione che si delinea è allarmante: il 2019 ha registrato un aumento del 91,2% degli attacchi rispetto al 2014. In crescita anche il ricorso a tecniche di phishing e di social engineering (+81,9% rispetto al 2018)