Nelle ultime ore si sono registrate importanti interruzioni di servizio nella rete TIM.
Wind 4G (ZTE MF90) è un router/hotspot mobile che consente a PC e tablet nelle vicinanze di collegarsi ad Internet tramite la rete 4G. Nonostante si tratti di un device un po' datato, funziona tutt'oggi piuttosto bene e, contrariamente a quanto lasci immaginare il brand "Wind", può essere utilizzato con qualsiasi operatore. Vediamo dunque come usare una SIM Vodafone, TIM, 3, Tiscali, Fastweb, Coop VOce, Iliad, ho. mobile ecc. con il router mobile Wind 4G (ZTE MF90)
Siete ancora indecisi se bloccare la pubblicità sullo smartphone Android? Ebbene: non è solo una questione di essere infastiditi dal continuo bombardamento pubblicitario. Ci sono infatti valide argomentazioni tecniche per cui installare ad block su Android è una buona idea. Uno studio indipendente ha rilevato che proprio la visualizzazione degli annunci causa un consumo aggiuntivo di batteria pari al 16%, oltre ad un aumento del traffico di rete del 79% e di attività di CPU pari al 48%. Un'evidenza che tutti noi sperimentiamo ogni giorno, sottoforma di autonomia ridotta e lentezza nel caricamento delle pagine web. In questa guida completa vedremo dunque quale ad block per Android scegliere e come procedere per scaricare i file e configurare tutto quanto nel modo migliore
TIM HUB è un modem/router che TIM fornisce a noleggio ai clienti che sottoscrivono una linea per il collegamento ad Internet in fibra ottica (FTTH). Si tratta di un apparecchio "aperto", che l'utente può configurare in autonomia agendo tramite l'interfaccia web e, fra i vari parametri personalizzabili, c'è anche la gestione dei virtual server che consentono di "aprire le porte TCP/UDP": operazione fondamentale per scaricare alla massima velocità con i programmi di filesharing peer-to-peer (eMule o BitTorrent) ma anche per accettare connessioni HTTP, FTP o Desktop remoto. Vediamo allora come aprire le porte TCP/UDP sul router TIM fibra
OpenVPN e molti altri client VPN per Windows aggiungono i propri adattatori di rete nel PC. Fra questi, troviamo TAP-Windows Adapter, Viscosity Virtual Adapter, Cisco Systems VPN Adapter, NeoRouter Virtual Network Interface e via dicendo. Anche gli strumenti di virtualizzazione adottano lo stesso approccio: ecco dunque comparire VirtualBox Host-Only Ethernet Adapter ed equivalenti. Dal punto di vista dell'interfaccia grafica, questi adattatori di rete sono rappresentati allo stesso modo delle schede di rete fisiche (porta cablata Ethernet oppure radio Wi-Fi), sebbene si tratti, in realtà, di driver puramente software. Generalmente non creano problemi ma, in alcuni casi, potrebbe essere necessario toglierli di mezzo. Vediamo allora come rimuovere gli adattatori virtuali di rete da Windows 10
I PC con Ubuntu stanno manifestando da qualche tempo gravi problemi nell'accedere alle cartelle condivise in rete locale dai sistemi Windows 10: il messaggio di errore mostrato più spesso è Connessione scaduta oppure Argomento non valido. Il problema è causato da una patch, installata automaticamente dai PC Windows, che disabilita l'obsoleto protocollo SMB1. Per risolvere, è sufficiente configurare Ubuntu affinché utilizzi SMB2 oppure SMB3
TAP Windows Adapter V9 è un adattatore di rete virtuale. Viene generalmente installato dai client VPN, fra i quali OpenVPN, che lo utilizzano come interfaccia per creare il tunnel sicuro all'interno del quale viaggiano i dati crittografati. TAP Windows Adapter V9 non è dunque un malware, ma un driver di rete legittimo installato da software di terze parti. Nell'installazione standard di OpenVPN, risiede nella directory C:\Program files\TAP-Windows. Altri client potrebbero però posizionarlo in percorsi diversi
Qualche giorno fa ho fornito assistenza ad un'amica che si trovava bloccata da un problema decisamente curioso: il PC Windows 10 continuava a creare decine di connessioni di rete dal nome TAP-Windows Adapter V9 nella sezione designata. La situazione era talmente grave da causare problemi persino al regolare funzionamento di Internet. Stranamente, i post trovati in rete parlavano di un problema con Microsoft Office: un'affermazione che si è rivelata solo tangenzialmente correlata. Vediamo dunque da cosa è causato e come risolvere il problema delle connessioni di rete TAP-Windows Adapter che si creano da sole
Con il termine warshipping si identifica un tipo di attacco informatico che consente agli aggressori di far breccia nella sicurezza delle reti in un modo molto curioso: tramite i tradizionali pacchi postali. In questo articolo vedremo dunque che cosa è il warshipping, come viene utilizzato dagli hacker e come difendersi.
Con il comando, dato da un prompt dei comandi come amministratore o con PowerShell sempre da amministratore, netsh int ip reset possiamo eseguire un reset del protocollo TCP/IP e ripristinare, o almeno provarci, alcune problematiche che impediscono il nostro accesso alla rete e al collegamento Internet.
Che si tratti di inibire qualsiasi comunicazione fra il PC e l'esterno o di diagnosticare incompatibilità introdotta da client VPN o gestori di macchine virtuali poco importa: per disabilitare un'interfaccia di rete sotto Windows la procedura è... questa.
Quando la rete sembra, all'apparenza, funzionare bene, il ping risponde, tutte le luci sono accese, i cavi sono a posto, ma determinati siti non riusciamo proprio a raggiungerli può essere arrivata l'occasione di dare una "ripulita" ad alcuni protocolli e impostazioni della nostra rete. Naturalmente abbiamo già escluso che il sito, o i siti, non siano down per loro problematiche.
La popolare applicazione per Android WiFi Finder, scaricabile su Google Play Store e ottimamente recensita, ha lasciato le password di oltre due milioni di router, incluse le reti domestiche, esposte su Internet in chiaro.
Durante la prova di un programma qualcosa non era andato a buon fine, l'installazione si era bloccata e subito dopo il computer si era scollegato da Internet. Visto che non avevo scollegato i cavi di rete e il Wi-fi risultava ancora attivo la causa era da attribuirsi al programma che avevo provato ad installare.
A casa mia mi ritrovavo ad avere problemi con la rete wi-fi, l'apparato di un vicino mi disturbava la rete wi-fi e il collegamento Internet, nel computer collegato alla televisione, prima o poi cadeva. Dopo alcuni tentativi di cambio del canale wi-fi e l'assistenza del provider che mi diceva che, per quanto ci provassi, il problema, prima o poi, si sarebbe ripresentato ho quindi steso un cavo ethernet volante dal router al computer per garantirmi il collegamento. La soluzione non era certo il massimo, visto che il cavo era steso sul pavimento in mezzo a due stanze, così ho chiesto a un elettricista di venire a vedere se poteva passarmi il cavo di rete nelle canaline. Una volta aperte le scatole, oltre ai possibili disturbi del passare un cavo ethernet vicino a quelli di corrente, fisicamente mancava proprio lo spazio per aggiungere qualcosa. Così mi ha proposto di utilizzare un powerline in modo da sfruttare i cavi della rete elettrica per portare la linea internet dove mi serviva.
Come tutti gli appassionati di reti informatiche sanno, esiste la possibilità di accendere il proprio pc domestico tramite l'inoltro di un comando, chiamato Magic Packet ("pacchetto magico"): tale pacchetto viaggia nella rete e raggiunge il pc attraverso una specifica porta UDP, appositamente aperta nel firewall del router domestico, provocandone il "risveglio".
Quando ci colleghiamo a internet, o a un computer/server della nostra rete, attraverso la scheda di rete passano dei dati, del traffico, che nella maggior parte dei casi è sicuro e generato da noi, in alcuni momenti può non esserlo perché causato da un malware o da un programma che trasmette informazioni non protette, come delle password in chiaro. Se ci accorgiamo che la nostra rete trasmette troppi dati, anche quando abbiamo il computer acceso ma non stiamo lavorando, allora può essere utile dare una "sniffata" alla rete per vedere cosa succede.
Se nella stessa rete locale (LAN) del nostro Mac sono presenti altri PC Windows, Ubuntu o computer della Mela, possiamo facilmente accedere ai file che questi condividono. Vediamo come procedere
Che si tratti di condividere documenti in ufficio oppure di aprire i file del PC fisso con il notebook, predisporre una rete locale (LAN) fra computer rimane un'operazione fondamentale sia a casa, sia al lavoro. Non importa se alcuni dispositivi utilizzano il cavo Ethernet mentre altri il Wi-Fi: generalmente, tutti possono accedere ai rispettivi file condivisi senza problemi, compresi gli smartphone. L'obbiettivo di questa guida è proporre la procedura completa con indicazioni passo per passo, tramite le quali raggiungere l'obbiettivo nel modo più lineare possibile, anche quando alcuni sistemi usando Windows, altri Linux, macOS o Android. Vediamo dunque come procedere.
Windows 10 ha ereditato dai suoi predecessori la capacità di marcare le connessioni di rete come Pubbliche o Private. La differenza fra i due profili è di importanza critica: sulle reti Pubbliche, il PC non è visibile in rete locale (LAN) e viene completamente schermato dal firewall, di modo da garantire la massima sicurezza. Su quelle Private, al contrario, è possibile attivare la condivisione dei file ed erogare altri servizi. Vediamo dunque come modificare il tipo di rete da Privata a Pubblica e da Pubblica a Privata con Windows 10
Avete correttamente condiviso una cartella in rete locale (LAN) dal sistema Ubuntu ma gli altri PC non riescono ad accedervi? il responsabile potrebbe essere Uncomplicated Firewall (ufw). Se non specifichiamo diversamente in maniera esplicita, infatti, ufw blocca automaticamente tutte le porte, comprese quelle impiegate da Samba, il servizio di condivisione file. Vediamo dunque come aprirle e consentire agli altri device di visualizzare i file condivisi
Con Ubuntu possiamo accedere facilmente alle cartelle condivise in rete locale (LAN) da altri dispositivi, indipendentemente dal fatto che questi montino Linux oppure Windows. Vediamo come procedere
Accedere tramite rete locale (LAN) ad una cartella condivisa da un altro dispositivo è molto utile, sia per lavorare comodamente ai file del PC fisso senza doverli spostare sul portatile, sia quando sulla LAN è presente un NAS (Network Attached Storage) utilizzato per archiviare centralmente documenti, foto e video. Windows 10 offre varie strade per visualizzare le direcotry condivise in LAN: vediamo quali sono
Volete accedere ai documenti/film/musica del PC fisso tramite il portatile oppure predisporre un'area di lavoro comune con i colleghi dell'ufficio? Ebbene: nulla è più pratico e veloce dalla condivisione di file in rete locale (LAN). In questa guida rapida vedremo come condividere una cartella dal PC Windows
Quando il device Android è collegato in Wi-Fi alla stessa rete locale (LAN) del PC, è estremamente semplice accedere ai file condivisi dal computer e visualizzare così video, documenti e film senza sottostare alle limitazione dei servizi cloud e senza nemmeno occupare lo spazio locale dello smartphone. Vediamo dunque come visualizzare i file condivisi in LAN tramite lo smartphone o il box multimediale Android.