Las Vegas sotto cyberattacco

Un grave incidente di sicurezza ha colpito Las Vegas martedì, alle 4:30 del mattino, costringendo gli addetti a portare offline diversi servizi, incluso il sito web della città

ZDNet scrive che l'ufficio IT della città ha individuato rapidamente l'attacco ed è stato in grado di adottare le misure necessarie per proteggere i sistemi interessati. Per il momento, i funzionari non hanno rivelato l'esatta natura della violazione: sembra che tutto sia partito da una e-mail malevola, che farebbe pensare ad un caso di phishing o ad un attacco ransomware.

Sul suo account Twitter ufficiale, la città di Las Vegas ha scritto che l'intervento tempestivo e competente dei tecnici IT è stato in grado di evitare "quella che poteva essere una situazione devastante". Per il momento - si legge nel tweet - sembra che nessun dato sia andato perduto. Tutti i sistemi sono stati ripristinati, ma ancora non si sa chi sia stato il responsabile dell'attacco

si è trattato di un ransomware?

TechSpot ha affermato che, se si fosse trattato di un attacco ransomware ben riuscito, sarebbe sceso il sipario sul più grande spettacolo di energia elettrica al mondo e le migliaia di luci che colorano la cittadina più famosa del Nevada si sarebbero oscurate.

Ma la domanda è: siamo sicuri che si sia trattato di un attacco ransomware? E' stato un maldestro tentativo di attacco ransomware oppure si è trattato di un diverso tipo di attacco, che con il ransomware non ha nulla a che vedere?

Come spesso riportato dalle nostre news, gli attacchi ransomware sono all'ordine del giorno e sono diventati l'arma preferita degli hacker negli ultimi anni, soprattutto negli Stati Uniti. Ma, almeno per ora, non vi è alcuna certezza che quanto accaduto a Las Vegas sia riconducibile a questa particolare tipologia di attacco.

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