Il luogo comune secondo cui i Mac sarebbero meno esposti a virus rispetto ai PC Windows è stato ormai ampiamente smentito. Secondo il rapporto annuale sui malware di Malwarebytes, infatti, i computer di Apple non sono affatto immuni da infezioni e nel 2019 il numero di minacce destinate ai Mac è stato addirittura doppio rispetto a quelle dei PC Windows.
Il rapporto afferma che, nell'anno 2019, i Mac hanno registrato una media di 11 minacce malware, mentre i sistemi Windows ne hanno registrate solo la metà (con una media del 5,8)
Dato che nel 2018 per i Mac erano state rilevate solo 4,8 minacce, ciò significa che per i dispositivi Apple c'è stato un incremento del pericolo di infezioni pari al 400% (riporto pedissequamente la percentuale indicata nel report, anche se non mi è chiaro come sia stata ottenuta). Malwarebytes ha dichiarato che questo aumento potrebbe essere la conseguenza di un incremento della base utenti Mac, ma nel contempo ha affermato che "se calcolati in minacce per endpoint, i Mac hanno comunque superato Windows di quasi 2 a 1."
Tra le minacce più diffuse per i Mac vi sono adware e programmi potenzialmente indesiderati (PUP). NewTab, installato come estensione del browser o app che carica annunci, è stato rilevato circa 30 milioni di volte
Insomma, anche per Apple sono finiti i tempi d'oro e, come scrive Malwarebytes, gli utenti Mac "non possono più dire che i loro amati sistemi sono immuni dai malware".
