Leggendo una richiesta su un forum di Firefox, sulla scomparsa del pulsante + che permette l'apertura di una nuova scheda del browser, mi sono messo a cercare una risposta e il problema sembra essere piuttosto diffuso. In alcuni casi era dovuto all'applicazione di un tema, o di una personalizzazione, di colore particolare che nascondeva il pulsante, nonostante fosse sempre presente nello stesso punto. Quindi se avete appena fatto una modifica del genere non vi resta che annullarla e vedere se il pulsante ricompare. Dopo qualche ricerca sono riuscito a riprodurre il problema togliendo, e poi rimettendo, il pulsante +
Chrome ha un suo controllo sul download dei file eseguibili e, di solito, segnala e blocca quelli per lui strani e sospetti. In genere però l'utente ha la possibilità di scaricarli lo stesso, o conservarli, a seconda del messaggio o delle opzioni che compaiono. Questa volta però avevo un messaggio diverso nel mio computer con Windows 11, Operazione non riuscita. Blocca e non potevo fare altro se non aprire una pagina web con delle inutili Ulteriori informazioni.
Negli ultimi tempi, in un vecchio elaboratore dotato di poca RAM (soltanto 3 GB), in cui ho installato Linux Mint, avevo notato che le schede (o tab) temporaneamente inattive, quando venivano da me richiamate, ricaricavano da zero la pagina internet da ultimo visitata, come se avessi ricercato quel determinato indirizzo per la prima volta.
Si dice che la pubblicità sia l'anima del commercio, però quando è troppa, spesso, disturba, ma permette a molti siti Web di coprire, almeno in parte, le spese di gestione (perché non tutto è gratis sul Web, pensate solo a quanto costa noleggiare un server che ospita un sito come il nostro). Sono nate così una serie di estensioni, dette AdBlocker, per i principali browser che hanno lo scopo di bloccare queste pubblicità e molte altre cose.
In queste ore sta capitando uno strano problema con Firefox e il sito delle Poste italiane, se si tenta di collegarsi la connessione risulta non sicura e il certificato di sicurezza revocato.
Con l'arrivo di Chrome 100 è stata riabilitata, anche se nascosta, la possibilità di zittire una scheda aperta del browser che trasmette dell'audio. Se vi trovate nella condizione di avere tante schede aperte e una di queste vi disturba, senza doverla aprire, potete cliccare direttamente sopra l'icona dell'altoparlante per metterla a tacere.
L'arrivo della versione 100 di Chrome ha comportato l'aggiunta di un nuovo pulsantino che permette l'apertura di un pannello laterale che contiene i preferiti del browser e le schede che scegliamo noi per poterle rileggere in seguito. A alcuni la novità potrà interessare, per altri sarà solo l'ennesimo pulsante che occupa dello spazio nel browser, vediamo quindi come eliminarlo.
Creare una immagine fasulla di una persona, che sembra assolutamente reale, non richiede grandi sforzi o programmi particolari, basta fare qualche ricerca su Internet e ci sono vari siti, come This person does not exist.com che generano una immagine in pochi secondi. Queste immagini "AI generate" possono poi essere usate, per esempio, in un sito di incontri per spacciarsi per una persona reale di bell'aspetto e tentare qualche truffa. Mi è così capitato di provare l'estensione, disponibile solo per Chrome e i browser basati su Chromium, Fake Profile Detector, sviluppata da V7 Labs, che è in grado di riconoscere le immagini fasulle generate usando il metodo StyleGAN. Al momento non è in grado di riconoscere fotomontaggi o video fasulli. Per maggiori informazioni potete vedere una dimostrazione del funzionamento dell'estensione in un video, in inglese, di Alberto Rizzoli, uno dei fondatori di V7 Lab.
Con l'uscita di Firefox 98 è arrivata una di quelle modifiche poco gradite, a leggere i commenti nei forum specializzati, a molti utenti di tale browser. Quando si va a scaricare un file qualsiasi, questo finisce direttamente nella cartella dei download, aprendo anche una schermata, che scompare con un clic del mouse, sempre più ingombrante, dei file scaricati.
Il protocollo di crittografia Transport Layer Security (TLS) permette una comunicazione sicura con un sito Internet, i browser più recenti dovrebbero permettere l'utilizzo di TLS 1.2 ma se, per qualche motivo, il sito non lo supporta potreste veder comparire un messaggio di Connessione sicura non riuscita come questo.
Tutti i browser più moderni ci permettono di accedere alla lista dei file scaricati, però se avessimo bisogno di fare qualcosa in più, come estrarre la lista di tutti i file scaricati, la durata di un download o filtrare le ricerche per trovare i link dei download da un certo sito e salvarli in un file di testo non lo potremmo fare se non utilizzando Browser Download View. Si tratta di un programma portable della Nirsoft che ci permette di avere una lista molto ricca di informazioni per ogni download fatto con Chrome e Firefox.
L'arrivo di Firefox 97, seguito da una nuova reinstallazione di tale browser o la creazione di un nuovo profilo, può aver comportato un "dimagrimento" della barra di scorrimento laterale che si è adattata allo stile di Windows 11. La barra si presenta molto fine e si va ad ingrandire e arrotondare quando ci passiamo sopra con il mouse. La cosa può non piacere a tutti e quindi vediamo come ripristinare la vecchia barra o trovare uno stile completamente diverso.
Perfect Home è una estensione, per Firefox e Chrome, che permette di dare un nuovo aspetto alla home page e alla nuova pagina del browser visualizzandoci tutti i vostri preferiti, personalizzabili con diversi colori e immagini.
Nella barra degli strumenti di Firefox sono presenti una serie di icone per richiamare più velocemente alcune funzioni del browser, queste icone si possono cambiare, rimuovere o aggiungerne alcune per noi più utili di quelle presenti. Per farlo dobbiamo cliccare con il tasto destro del mouse in un punto libero della barra e selezionare Personalizza barra degli strumenti.
Ultimamente mi è capitato sempre più spesso di collegarmi a computer degli utenti e trovare cinque o sei processi di Microsoft Edge attivi e con il browser chiuso. Dato che a me non piace avere processi inutili attivi in memoria, a consumare RAM per niente, basta una piccola modifica alle impostazioni di Microsoft Edge per disattivarli.
Quando preparo gli articoli per il nostro sito devo spesso elaborare le immagini per coprire le informazioni più personali, grazie all'estensione ZeroBlur, disponibile per Chrome, Firefox e Edge, che permette di nascondere una o più parti della pagina web, lo posso fare più velocemente e direttamente mentre visito la pagina stessa.
All'interno dei browser più moderni abbiamo una sezione dedicata alle password memorizzate nel browser, Firefox Lockwise nel nostro caso. Non volendo soffermarmi troppo sul fatto che, per ragioni di privacy e sicurezza, sarebbe bene non memorizzarle mai (ma siamo troppo pigri per farlo, io per primo), questa sezione, in computer potenzialmente accessibili a più persone, come in un ambiente lavorativo, permetterebbe un facile accesso a troppe informazioni riservate e personali. Vediamo così come impedire, o almeno limitare molto, l'accesso a questi dati.
Dopo il caso dell'estensione misteriosa vorrei analizzare oggi una seconda estensione per Firefox distribuita tramite metodi quanto meno discutibili. L'estensione si chiama Rocket Speed Booster ed è disponibile tra gli addons ufficiali di Firefox. Vorei fare premessa prima di proseguire, non ho idea se l'estensione sia malevola, bisognerebbe analizzarne il codice a fondo e questo va oltre le mie capacità, sicuramente i metodi utilizzati per farla conoscere e tentare di installarla sono simili a quelli utilizzati tante volte per la distribuzione di malware o di altri programmi di dubbia natura e utilità.
Accedendo alle impostazioni più "nascoste" di Mozilla Firefox, con il comando about:config, possiamo effettuare numerose personalizzazioni e configurazioni per questo browser. Il problema si pone quando dobbiamo farne tante di queste modifiche e magari distribuirle su diversi computer (per esempio in azienda). In aiuto ci viene il sito Firefox Profilemaker che, selezionando le opzioni corrette, permette di creare dei file di configurazione già pronti e in grado di essere copiati in diversi computer, senza dover fare altre operazioni da parte vostra ed avere così il browser già pronto all'uso.
Se in Windows 11 eseguite una ricerca i risultati saranno visualizzati attraverso Bing.com e il browser Microsoft Edge anche se non è quello predefinito. Per chi non ama particolarmente Microsoft Edge, e vuole utilizzare il proprio browser preferito, esiste uno script che permette di risolvere il problema.
A causa di un recente bug l'accesso ad alcuni, ma non tutti, siti collegati a Microsoft non è più possibile per l'errore MOZILLA_PKIX_ERROR_OCSP_RESPONSE_FOR_CERT_MISSING. Per superare questo errore dobbiamo, almeno temporaneamente, disattivare un controllo dei certificati da parte di Mozilla Firefox.
Con l'arrivo della versione 96 di Microsoft Edge è stata introdotta una nuova funzione che permette di visualizzare i file di Office direttamente nel browser prima di scaricarli. Da un lato può essere una funzione utile per chi, occasionalmente, deve dare solo uno sguardo a un file, senza fare il download, mentre per chi deve continuamente scaricare e lavorare localmente questo tipo di documenti diventa una seccatura e una perdita di tempo.
Con le ultime versioni di Firefox è stato introdotto un ulteriore controllo per il download di file da siti il cui indirizzo inizia per Http, ma che sono ospitati in pagine Https, perché ritenuti meno sicuri e potenzialmente più pericolosi. Così se provate a scaricare un qualsiasi file da una pagina contenente un link del genere, potete fare una prova con il download di Process Blocker, vedrete comparire un avviso del genere, cliccando sul simbolo > potrete proseguire e consentire il download lo stesso o eliminare il file.
L'uscita di Firefox 94 ha comportato, tra le altre novità, la disattivazione dell'avviso della chiusura multipla di tutte le schede aperte in quel momento alla chiusura del browser. Chi è abituato ad aprire tante schede contemporaneamente rivuole indietro questo messaggio per non perdere tutti i link aperti senza essere avvisato. Il suo ripristino è piuttosto semplice, vediamo come farlo.
Girovagando per il Web mi capita di incontrare, di solito dopo essere stato reindirizzato alcune volte tra i siti più strani, una pagina come questa che sapeva di malware lontano un chilometro. Il sito getsomespecials.com non è raggiungibile direttamente, ci si arriva solo dopo essere stati "rimbalzati" in varie pagine truccate appositamente.