Ci sono siti, in particolar modo in ambito aziendale, che usano dei protocolli di sicurezza ormai obsoleti e che non vengono più aggiornati dai loro gestori. I browser più moderni richiedono dei protocolli più elevati e non si collegano a questi indirizzi perché non li ritengono più affidabili e sicuri. Vediamo così come superare questo problema, con Microsoft Edge, e provare a collegarci lo stesso a questo indirizzo, non sicuro, ma necessario per il nostro lavoro.
Una funzione disponibile in Microsoft Edge permette di radunare dei collegamenti ai siti, in dei gruppi di tab, in modo da poterli aprire più velocemente. Potete creare un tab e dargli il nome che volete, così da aprire tutti i link che vi servono per il lavoro, le mail o la scuola con un solo click.
I nostri browser, questi gran divoratori di memoria RAM, quando ci ritroviamo ad aprire un gran numero di schede è molto facile che il consumo di memoria raggiunga livelli molto elevati e che non tutte le schede aperte le consultiamo nel giro di pochi minuti. Microsoft Edge ha una sua funzione che mette in sospensione, dopo un certo periodo di tempo, le schede non attive in quel momento permettendo di risparmiare memoria RAM.
Microsoft Edge, nella continua ricerca di nuove funzionalità per il browser, ha aggiunto una barra laterale da cui richiamare siti Internet, la lista della spesa, i giochi, la posta o altri strumenti del computer. Dato che questa barra può non interessare a tutti, occupando anche dello spazio nel browser, vediamo come si può disattivare o almeno personalizzarla per renderla più utile.
Quando con Edge passate con il mouse sopra una immagine inclusa in una pagina Web, nell'angolo in alto a destra si attiva una prima icona che permette di aprire un pannello laterale che esegue una ricerca di tutte le immagini simili e contenuti correlati all'argomento. Inoltre visualizza dei "consigli per gli acquisti", anche se non si capisce in che modo siano collegati all'immagine cercata.
L'arrivo di Chrome 107 ha reso disponibili un paio di impostazioni nascoste, che dovrebbero diventare di default con le prossime versioni del browser, per permettere di risparmiare memoria RAM, almeno nelle schede aperte ma non attive in quel momento, e un risparmio nel consumo per la batteria dei portatili.
Tra le funzioni nascoste di Chrome, almeno nelle versioni più recenti a partire dalla 107, vi è la possibilità di cambiare l'aspetto dell'interfaccia utente dei file scaricati e non vederli più elencati in basso a sinistra nella schermata del browser.
Una delle altre novità introdotte in Firefox 106 è la possibilità di vedere la lista di tutte le schede aperte in quel momento. Se siete abituati ad aprire contemporaneamente tantissime schede, lo spazio assegnato a ogni tab nella barra diminuisce sempre più sino a rendere difficile trovarne una in particolare. Così la freccia rivolta verso il basso vi permette di aprire questa lista più "spaziosa".
L'arrivo di Firefox 106 ha aggiunto una nuova icona in alto a sinistra nel browser, Firefox View, che permette di richiamare le pagine chiuse di recente e alcune altre impostazioni. Non volendo discutere sull'utilità, o meno, di Firefox View, se questa funzione non ci interessa, o se non ci piace vedere il pulsante in quella posizione, scopriamo come nasconderlo, spostarlo o ripristinarlo in caso di bisogno.
Vi capita mai di andare in una pagina Web, metterla nei preferiti per visitarla in seguito e poi quando vi tornate non vi ricordate perché l'avevate scelta? Oppure di avere bisogno di mettere una nota in una mail, magari un numero di telefono o quanti soldi vi deve il cliente, prima di rispondere al mittente? Ci sono due estensioni Open Source, create da Saverio Morelli, e si chiamano Notefox per Firefox e Notebird per Thunderbird che possono fare al caso vostro.
Quando andiamo a scaricare determinati tipi di file da Internet, Firefox ci chiederà cosa farne o come aprirli, se si tratta di una azione, o estensione di file, per lui nuova e non memorizzata. Inizialmente, con un profilo nuovo di Firefox, questa lista di tipi di file sarà praticamente vuota.
Il passaggio delle estensioni Chrome dal Manifest V2 al V3 è ormai vicino e, da Gennaio 2023, molte estensioni, che non saranno aggiornate in tempo, smetteranno di funzionare. Senza scendere in dettagli troppo tecnici il Manifest V3 limita l'accesso ad alcune risorse del browser e impone severe restrizioni (come, ad esempio, il limite massimo delle regole di blocco che un adblock può avere) alle nuove estensioni.
Mentre è possibile regolare le dimensioni dei caratteri della pagina Web visualizzata da Firefox tramite lo Zoom, o tenendo premuto il tasto Ctrl e girando la rotellina del mouse, i caratteri delle scritte nella barra dei menu rimangono fissi e per chi non è datato di una vista perfetta potrebbe essere un problema. La soluzione è una modifica ad un valore che si raggiunge tramite about:config e l'accettazione del rischio quando richiesto.
Quando il browser comincia a non funzionare bene e avere degli strani comportamenti in qualche sito, la prima cosa che facciamo, in genere, è la pulizia di cache e cookie per vedere se si riprende. Se il problema riguarda un singolo indirizzo web, la cancellazione completa di cache e cookie comporta la perdita, per esempio, di tutti gli accessi eseguiti in qualche sito tramite il download di un cookie che serve a ricordare l'avvenuto login. Così con Firefox e Chrome possiamo provare a cancellare questi dati solo per il singolo sito che ci crea problemi salvaguardando tutto il resto.
Dopo aver creato un nuovo profilo di Firefox, perché il nostro precedente non andava più bene e non ci permetteva di navigare in maniera corretta, oppure perché abbiamo formattato il nostro computer, dobbiamo cercare di recuperare almeno i principali file importanti per non ripartire da zero e dover riconfigurare e reinserire tutto quanto.
Come Windows ha la sua modalità provvisoria, anche Firefox ha qualcosa di simile che ci permette di avviare il browser con funzioni ridotte, quando non si riesce ad utilizzarlo o a navigare correttamente per qualsiasi motivo, si tratta della Modalità risoluzione problemi. In questa modalità vengono disattivati i temi, tutte le estensioni, che spesso e volentieri sono la fonte del problema, e alcune personalizzazioni.
Quando si lavora molto con le pagine Web può essere necessario catturare degli screenshot di quanto stiamo vedendo, ora anche Chrome ha un suo strumento interno per farlo senza ricorrere a programmi o estensioni esterne. Dobbiamo però abilitarlo, prima di poterlo usare, scriviamo chrome://flags/ nella barra degli indirizzi e cerchiamo screenshots.
In Firefox è possibile utilizzare il browser in modalità anonima, cioè non lasciando traccia di quanto fatto in quella sessione di navigazione. Questo può andare bene quando si vuole aumentare la propria privacy, può andare meno bene in certi ambienti lavorativi, oppure in una biblioteca con un computer in uso a tutti o con i propri figli che vogliono nascondere di aver visitato certi siti. Vediamo quindi come fare per disattivare questa funzione.
Quando ci troviamo a dover reinstallare un sistema operativo, o anche a rifare il profilo di Firefox, le principali cose che ci preoccupiamo di salvare, per poi riutilizzare, sono i preferiti e le relative password memorizzate nel browser. Mentre la reimportazione di preferiti e molto semplice, quella delle password è stata nascosta, quindi vediamo come farlo senza dover utilizzare un account Firefox e la sua sincronizzazione.
Le persone che tengono molto alla loro privacy non vogliono lasciare traccia della navigazione nel proprio computer, così magari impostano il browser in modo che cancelli tutti i dati nel momento della chiusura del programma. Solo che così facendo vengono cancellati tutti i cookie e i siti che visitate abitualmente si dimenticano di voi. Così ogni volta che accedete a Google, Youtube o a un forum dove siete iscritti vi richiederà la login o di confermare qualche preferenza. Il cookie serve in sostanza al sito per riconoscervi e sapere quali sono le vostre preferenze o abitudini.
Mozilla e alcune università hanno partecipato al Progetto Bergamot che ha lo scopo di creare uno strumento di traduzione delle lingue delle pagine web che può lavorare localmente nel computer dell'utente, senza trasmettere dati a server esterni, ed è in grado di tradurre una pagina completamente offline da Internet. Da tutto questo è nata l'estensione Firefox Translations.
Decentraleyes è un estensione open source per browser (Firefox, Chrome/Chromium, Opera ed Edge) nata per migliorare la privacy durante la navigazione, ha anche un simpatico effetto collaterale: riesce a velocizzare un po' il caricamento di alcune pagine web!
JShelter (precedentemente conosciuto come JavaScript Restrictor) è un estensione open source che si definisce come un "anti-malware" per browser (è disponibile per Firefox, Google Chrome e Opera) in grado di mitigare le potenziali minacce provenienti dai javascript incluso fingerprint, tracking e raccolta dati. È stata finanziata da un'importante fondazione che promuove e supporta progetti volti a sviluppare informazione aperta e accessibile, è sponsorizzata dalla Free Software Fondation, sviluppata da un dottorando dell'università di Brno con il contributo, tra gli altri, di Giorgio Maone (sviluppatore di un'altra famosissima estensione NoScript).
Il 15 Giugno 2022 segna una data, in un certo senso, storica, perché Microsoft ritirerà Internet Explorer, il suo browser nato nel 1995. Per quanto a livello di utenti casalinghi sia ormai stato ampiamente superato (e dimenticato) da molto tempo, una piccola fetta di realtà aziendali continuano ad usarlo perché non hanno mai aggiornato le app Web che richiedono appunto tale browser. Vediamo quindi come abilitare Microsoft Edge per simulare, quando necessario, Internet Explorer e poter utilizzare ancora questi siti.
Per lavoro mi trovo a dover aprire decine di link al giorno e cliccarli uno alla volta era diventata una vera scocciatura, oltre che a una grande perdita di tempo. Così mi sono messo a cercare una soluzione e sono riuscito a trovarla con Snap Links Plus l'estensione per Firefox.