Malwarebytes, il famoso programma antimalware, rilascia una nuova versione, con un nuovo look, e promette grandi miglioramenti nella prevenzione ed eliminazione dei malware con il suo motore di scansione chiamato Katana. Vediamo di conoscere meglio le sue funzioni.
Malwarebytes 4.0 è un buon antimalware? Prova e recensione
Arriva Malwarebytes 4.0
| |Con un post sul suo blog, l'azienda leader nella sicurezza informatica presenta con orgoglio Malwarebytes 4.0, l'ultima versione di Malwarebytes per Windows, che non solo sfoggia un look completamente nuovo, ma racchiude metodi di rilevamento all'avanguardia in un programma leggero e molto veloce
Winja controlla i file e i processi di Windows utilizzando VirusTotal.com
| |Winja serve ad analizzare file sospetti presenti nel computer tramite il servizio offerto dal sito Virustotal.com, si possono controllare anche eventuali download pericolosi e tutti i processi attivi per vedere se ci sono dei malware.
42 app dannose scaricate da Google Play milioni di volte
| |I ricercatori di ESET hanno individuato 42 app per Android contenenti adware, che da luglio 2018 sarebbero state scaricate più di 8 milioni di volte dal Google Play Store
Celebrity virus: le celebrità più pericolose da cercare su Google
Se anche tu sei solito cercare su Google foto o informazioni su alcune celebrità , fai attenzione! Eseguire ricerche su alcune personaggi famosi può comportare il rischio di essere infettato da virus. La società specializzata in cybersecutity McAfee ha stilato una classifica dei vip più pericolosi da cercare. Vediamo chi sono le celebrity virus più temibili.
Gli ospedali colpiti dal ransomware pagano il riscatto. Scelta corretta?
I tre ospedali dell'Alabama che la scorsa settimana erano stati attaccati da un ransomware paralizzante hanno ceduto alla richiesta di riscatto dei criminali
Inizia l'anno accademico: manuali e saggi online pieni di malware
| |Le scuole sono iniziate già da alcune settimane, ma molti corsi universitari stanno partendo proprio in questi giorni. Consapevoli del fatto che i libri di testo costano parecchio e che molti studenti cercano su internet alternative più convenienti e gratuite, i criminali informatici hanno infettato manuali e saggi reperibili online, mettendo in pericolo migliaia di utenti