Una professoressa dell'Orfalea College of Business dedica quotidianamente il suo tempo libero a scovare e combattere le truffe online. "Non voglio che i miei studenti perdano tempo con false offerte di lavoro", dice l'insegnante, che da oltre sei anni aiuta le vittime delle frodi online a ricostruirsi una vita
La scambuster in questione insegna economia in uno dei sei college della California Polytechnic State University e ha deciso di dedicarsi alla lotta contro le truffe online dopo che una signora di 70 anni è stata truffata su Internet da quello pensava fosse l'amore della sua vita.
La vittima di questa romantic scam era una vedova e il suo defunto marito le aveva lasciato in eredità circa 250 mila dollari. Su un sito di incontri online, la signora aveva incontrato un uomo che, pur non avendola mai incontrata di persona, l'aveva circuita, convincendola che si sarebbe trasferito negli Stati Uniti e l'avrebbe sposata se lei gli avesse mandato i soldi.
Solo dopo aver speso migliaia di dollari, perdendo l'auto e la casa, la donna si è resa conto di essere stata truffata. L'insegnante scambuster le ha aperto gli occhi, facendole vedere la realtà. "Questa anziana vittima è sempre nella mia mente", ha detto la professoressa, che ha chiesto di rimanere anonima dopo aver ricevuto varie minacce di morte da parte di alcuni cybercriminali . "Quella storia mi ha assolutamente spezzato il cuore. Per questo continuo la mia battaglia contro le truffe online, per evitare che accadano episodi simili".
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L'insegnante si tiene costantemente aggiornata sulle truffe più recenti e cerca di educare il pubblico affinché sia in grado di evitarle. In particolare, la docente ha affermato di aver riscontrato un recente aumento di e-mail con offerte di lavoro fasulle dirette agli studenti universitari americani. E' molto facile cadere nel tranello dei truffatori, perché non è affatto semplice distinguere le offerte di lavoro reali da quelle truffaldine. Infatti, se in passato le e-mail inviate dai criminali erano facilmente individuabili, con il passare del tempo stanno diventando sempre più sofisticate.
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Come un vero e proprio agente sotto copertura, l'insegnante è stata in grado di infiltrarsi in un paio di operazioni di truffa, fingendosi lei stessa una criminale. L'ha fatto scambiandosi email con i truffatori e dicendo di essere uno di loro. Una volta che è in grado di identificare una possibile vittima, l'insegnante cerca di farle capire che è stata truffata e la educa affinché non cada più nel tranello teso dai criminali informatici.
