Gli "smanettoni" lo sanno bene: diventare root su Android ti consente di fare letteralmente di tutto sul tuo dispositivo (anche danni gravi!) e, fino a qualche anno fa, era l'unico modo per fare operazioni semplici come bloccare efficacemente la pubblicità su browser e app, rimuovere i cosiddetti "bloatware" o personalizzare l'interfaccia. Ma l'informatica, si sa, è in continua e velocissima evoluzione e ciò che oggi è indispensabile, domani può facilmente diventare obsoleto. Con questo bene in mente, mi sono domandato: è ancora necessario il root sulle ultime versioni di Android??
[Android 11+] Shizuku: un'alternativa facile al root!
| |Ok, lo ammetto: ho esagerato un po' nel titolo. Infatti chi sa cos'è root su un sistema Unix (come Linux, alla base di Android), saprà bene che... non esiste una vera alternativa! Tuttavia è possibile elevare i normali permessi di un applicazione per farla lavorare come un utente con maggiori privilegi, come se fosse l'app Shell, che è l'app che esegue diversi comandi impartiti con ADB. Come? Con Shizuku! L'esagerazione nel titolo però non riguarda "facile" perché, a differenza del root che di solito richiede un computer e un bel po' di lavoro, con Shizuku possiamo fare tutto in pochi minuti dal nostro dispositivo collegato ad un Wi-Fi (anche senza connessione internet)!
Windows 11: come installare Google Play Store in Sottosistema Windows per Android (WSA): guida e download APK
| |Sottosistema Windows per Android (WSA), il componente che consente di eseguire app Android su PC Windows 11, si appoggia ad Amazon Appstore per erogare le app e i giochi da installare. Ma si tratta di un catalogo limitato, e molti di noi preferirebbero utilizzare il più popolare e completo Google Play (Play Store). Ebbene: con un po' di smanettamento è possibile raggiungere il risultato cercato. In questa guida vedremo dunque come installare Google Play Store su Windows 11, in Sottosistema Windows per Android
Sideloading file APK Android su Windows 11: come installare Instagram e altre app Android su PC, senza Amazon Appstore
Sottosistema Windows per Android (WSA) è la tecnologia integrata in Windows 11 che permette di eseguire app Android direttamente su PC. Per impostazione predefinita, però, dette app si ottengono unicamente tramite Amazon Appstore. Ma non è l'unica strada: il sistema permette infatti anche di svolgere il sideloading, ovvero installare direttamente i pacchetti APK. Così facendo, possiamo facilmente ottenere Instragram su PC, insieme a molte altre app esclusive per Android
Scheda SD su Android: memoria interna o memoria portabile?
La sempre crescente disponibilità di memoria dei nuovi dispositivi e la possibilità di usufruire gratuitamente di spazi cloud rende superfluo l'utilizzo di memorie esterne. Ma chi si trovasse ad avere un dispositivo non troppo recente e magari di medio-bassa gamma e non volesse fidarsi del "computer di altri", potrebbe dovere sfruttare la scheda SD. Da Android 6 Marshmallow, quando inseriamo una scheda SD ci si presenta una scelta: memoria portabile o memoria interna?? Qual'è la differenza? Qual'è meglio scegliere? Sono possibili ripensamenti postumi?
Guida: come usare ADB (Android Debug Bridge) via Wi-Fi
| |In un approfondimento precedente abbiamo visto come installare e usare Android Debug Bridge (ADB): uno strumento fondamentale per impartire comandi al telefono Android da PC e sbloccare il bootloader, installare ROM alternative, modificare comodamente il file hosts oppure recuperare i file quando l'apparecchio non esegue più il boot. ADB si impiega generalmente tramite cavetto USB, ma, in realtà , supporta ufficialmente anche la connessione via rete. Vediamo allora come usare ADB via Wi-Fi e liberarci dalla necessità di collegare fisicamente computer e smartphone/tablet mediante cavo
scrcpy via Wi-Fi: come controllare senza fili lo smartphone Android da PC
Abbiamo già parlato di scrcpy, l'eccezionale software open source che consente di controllare lo smartphone Android da PC Windows. scrcpy funziona al massimo della velocità quando il telefono è collegato al computer tramite cavetto USB, ma nulla vieta di configurarlo per lavorare su rete senza fili. La procedura è un pochino macchinosa, ma i risultati sono strabilianti. Vediamo allora come controllare lo smartphone Android da PC tramite scrcpy in Wi-Fi
Controllare lo smartphone Android dal PC Windows 10, gratis: guida a scrcpy (no root! free!)
scrcpy è un un nuovo, eccezionale progetto open source (totalmente gratuito!) che consente di controllare lo smartphone Android dal PC senza bisogno di installare nulla sul device mobile, né di effettuare il root. L'installazione richiede una micro-preparazione preliminare, ma poi basta avviare il programma ed ecco che lo schermo del telefono compare sul monitor del computer. A questo punto possiamo cliccare gli elementi a schermo con il mouse per interagire con le app, e utilizzare la tastiera del PC per digitare lunghi testi con la massima comodità . Il tutto è straordinariamente fluido e veloce, al punto che possiamo persino riprodurre video! Ecco dunque la nostra guida per comandare Android da PC con scrcpy
Android: come creare e ripristinare un backup con ADB
| |ADB, strumento ideato per gli sviluppatori per consentire il debug delle applicazioni, può essere utilizzato anche per effettuare un backup dei dati e di alcune applicazioni dei nostri dispositivi Android. Però...
Android: come disinstallare le app di sistema senza root!
| |Android è il sistema operativo per dispositivi mobili più diffuso sul mercato. Parte del successo è dovuto alla sua natura di software a sorgente aperto che consente a qualunque produttore di cellulari/tablet di prendere questo sistema, personalizzarlo più o meno pesantemente e distribuirlo installato sui suoi prodotti. Tutto questo ha, ovviamente, anche molti lati negativi e uno di questi è la "farcitura" del sistema con applicazioni, per la maggior parte degli utenti, inutili, che occupano spazio, memoria, consumano batteria, violano la nostra privacy e che alcune volte non possono essere rimosse o disattivate. Almeno non direttamente dal dispositivo perché è possibile disinstallare quasi tutte le app di sistema tramite ADB!!!
[risolto] Aiuto! il mio smartphone Android non si accende più / si riavvia continuamente!! Come risolvere un soft-brick/bootloop? (Motorola, HTC, LG, Samsung, OnePlus, Huawei, Honor, Lenovo, Xiaomi)
Il tuo smartphone Android non si accende più (soft-brick) oppure si riavvia di continuo (bootloop)? Cerca di ignorare il brivido che ti corre lungo la schiena e sappi che è una situazione relativamente comune fra chi smanetta con bootloader e ROM alternative. Nella maggior parte dei casi, è comunque possibile ripristinare la piena operatività del device anche senza bisogno di spedirlo al centro assistenza: vediamo come procedere.
Guida definitiva: come modificare il file hosts di Android tramite PC (senza errori adb: error: failed to copy 'hosts' to '/system/etc/hosts': couldn't create file: Read-only file system oppure Permission denied)
Modificare il file hosts di Android risulta molto utile, sia per bloccare l'accesso a risorse indesiderate (malware o pubblicità ), sia per forzare la risoluzione dei nomi a dominio sugli indirizzi IP della rete locale (LAN) allo scopo di testare un sito o un'app in fase di sviluppo. Vediamo dunque come procedere per leggere e modificare il file hosts di Android, operando tramite PC e senza imbatterci negli errori adb: error: failed to copy 'hosts' to '/system/etc/hosts': couldn't create file: Read-only file system oppure adb: error: failed to copy 'hosts' to '/system/etc/hosts': couldn't create file: Permission denied
ADB pull e push: come copiare file fra Android e PC, anche quando lo smartphone non si avvia più
Gli argomenti pull e push di Android Debug Bridge (ADB) sono estremamente utili: consentono infatti di copiare file e cartelle dal/al device Android tramite PC, anche quando lo smartphone non si avvia più. Vediamo dunque qualche esempio pratico per recuperare file dal telefono (adb pull) oppure inviare file da PC (adb push)
Guida facile per principianti: come installare ADB (Android Debug Bridge) e Fastboot sul PC Windows e impartire comandi allo smartphone Android
Android Debug Bridge (ADB) e Fastboot sono due programmi che consentono di impartire comandi ai dispositivi Android tramite il PC. Saperli usare costituisce la base di partenza per smanettare seriamente con il proprio smartphone/tablet: sono infatti questi gli strumenti essenziali per sbloccare il bootloader ed installare così il fondamentale Team Win Recovery Project (TWRP) e/o ROM alternative come la celebre CyanogenMod. Non prima, naturalmente, di aver catturato un backup completo del dispositivo (Nandroid) tramite i semplici comandi esposti. Vediamo dunque come procedere passo per passo, senza dare nulla per scontato.