Se stai provando oggi a creare una chiavetta USB con Windows 10 usando Rufus, probabilmente sei bloccato davanti a una schermata di avviso che mostra un messaggio simile al seguente: Rufus ha rilevato che l'ISO selezionata contiene un bootloader UEFI che è stato revocato e che quando Secure Boot è abilitato su un sistema UEFI completamente aggiornato produrrà una schermata "Violazione sicurezza". In questa guida vedremo rapidamente perché Rufus sta generando questo errore, che cosa significa, se sia sicuro procedere e come risolvere
Sì, sì, Dropbox, OneDrive, eccetera sono comodi, ma per spostare grandi quantità di dati con la massima riservatezza, facilità e velocità, senza bisogno di rete o connettività Internet, nulla batte un SSD esterno su USB! Ma... quale modello di disco USB scegliere? Ebbene: in questa guida presentiamo i migliori SSD esterni su USB, considerando sempre la massima velocità di trasferimento ma senza dimenticare il fattore "prezzo"
In questa guida vedremo come installare Windows 11 oppure Windows 10 su chiavetta o memoria USB esterna, invece che sul consueto disco interno del PC. Il risultato è proprio quello che ti aspetti: un secondo ambiente di lavoro Windows, interamente contenuto sulla memoria USB, all'interno del quale installare programmi, giocare o svolgere tutte le prove che desideri senza il rischio di compromettere la copia di Windows principale
Su Amazon sono in vendita da qualche tempo SSD esterni che promettono l'incredibile capacità di archiviazione di 10 TB. Ma fai attenzione: è una truffa
Windows è interessato da un curioso limite per cui non è immediatamente possibile formattare in FAT32 le memorie con capacità superiore a 32 GB. Per le chiavette USB moderne con capacità di 64 GB, 128 GB, 256 GB o più, il menu a tendina della formattazione mostra solo le scelte exFAT oppure NTFS. In questa guida vedremo quindi la procedura per superare questa insensata limitazione e formattare in FAT32 una chiavetta USB da 64 GB o più
Per leggere i file da una memoria esterna con Ubuntu da linea di comando è necessario "montare" la partizione tramite il comando dedicato, specificando esplicitamente se i file devono essere disponibili in "sola lettura" oppure se potremo anche modificarli e crearne di nuovi. Gli argomenti cambiano leggermente a seconda che il disco esterno o la chiavetta siano formattati con file system NTFS, exFAT oppure ext4, ma Ubuntu li supporta tutti senza problemi. Vediamo come fare
Quando lavoriamo con Ubuntu su PC, i dischi e le chiavetta USB collegate al computer vengono "montati" e resi disponibili automaticamente nell'ambiente desktop. Se però stiamo usando Ubuntu Server (o, più in generale, in tutti i casi in cui l'interfaccia grafica non sia installata o avviata) è necessaria una configurazione esplicita. Vediamo allora come montare automaticamente i dischi USB e le chiavette con Ubuntu da linea di comando, indipendentemente dal fatto che impieghino il filesystem di Windows (NTFS o FAT), quello di Linux (ext4) oppure l'exFAT principalmente utilizzato dalle fotocamere digitali
In questo periodo ho spesso bisogno di spostare rapidamente decine di gigabyte di dati fra PC diversi. Allo scopo, ho acquistato Samsung Portable SSD T7: una memoria esterna da 1 TB, con collegamento USB 3.2 Gen. 2, compatibile sia con PC, sia con smartphone Android. Contrariamente ai dischi USB "classici", qui stiamo parlando di un SSD portatile con tecnologia NVMe, in grado di garantire velocità mai viste fino ad ora su un disco esterno. Ebbene: dopo alcune settimane d'uso, vi racconto come va, se è stata una buona scelta e quali risultati possiamo aspettarci in termini di velocità in questa mia recensione e prova pratica di Samsung Portable SSD T7
È ormai un trend consolidato: i PC portatili di nuova generazione offrono sempre meno porte. Il connettore per la rete cablata (Ethernet) è sparito da anni, le uscite video HDMI o DisplayPort sono oggi rare e i modelli di fascia alta non offrono più nemmeno le USB "classiche" (Type-A). E allora come si fa a collegare uno schermo aggiuntivo, un disco esterno, una chiavetta oppure leggere le schede SD? Ebbene: la soluzione consiste nel procurarsi un hub USB Type-C, ovvero uno scatolotto esterno che si connette al PC tramite la porta di nuova generazione e offre esso stesso tutte le porte classiche che potrebbero servirci. Vediamo allora quali sono i migliori hub USB Type-C del 2020 per ottenere porte USB "classiche", Ethernet, HDMI, VGA eccetera
Pressoché la totalità dei nuovi computer e notebook oggi in vendita è sprovvista di lettore CD/DVD. E allora, come si fa per installare Ubuntu sul PC? Se non volete acquistare un drive esterno e neppure ricorrere a Wubi, basta preparare la chiavetta USB di Ubuntu da Windows, eseguire il boot da USB e procedere con quella. In questa guida vedremo i passaggi pratici per raggiungere il risultato nel modo più rapido possibile e installare Ubuntu da memoria USB
Fino a pochi anni fa, capire al volo velocità e caratteristiche delle porte USB era semplicissimo: "quelle blu", USB 3.0, avevano una velocità di 5 Gbit/s mentre le nere, USB 2.0, si fermavano a 480 Mbit/s. Fine delle difficoltà. Oggi, invece, ci scontriamo con sigle astruse come "USB 3.2 Gen 2x2", oppure "USB 3.1 Gen 2", spesso affiancate le une alle altre per descrivere le varie interfacce presenti sui notebook. Ma quali sono le differenze? È più veloce una USB 3.2 Gen 1 oppure una USB 3.1 Gen 2? In questa guida facciamo chiarezza.
In un articolo precedente abbiamo visto come formattare un hard disk, SSD, chiavetta USB, scheda SD/microSD ecc. tramite l'interfaccia grafica. Gli utenti avanzati potrebbero però preferire agire da Prompt dei comandi. Nella presente guida vedremo dunque proprio le istruzioni per formattare da linea di comando tramite il classico Format oppure con Diskpart
Prima di leggere e scrivere dati su una memoria di massa (dischi fissi, SSD ecc.) è necessario formattare lo spazio, ovvero salvare sull'unità stessa il file system che costituisce la struttura di indici e informazioni che permetterà poi al sistema operativo di accedere alle cartelle e ai file veri e propri. Vediamo allora come formattare un disco (hard disk), SSD, chiavetta USB o scheda SD da Windows, senza bisogno di installare programmi aggiuntivi
Contestualmente alla formattazione di un hard disk, SSD, chiavetta USB o SD/microSD siamo chiamati a scegliere quale file system utilizzare. Windows ci offre molteplici scelte: NTFS, exFAT, FAT32 e FAT sono i più comuni, ma in alcune circostanze sono disponibili anche ReFS e UDF. Vediamo le differenze e cerchiamo di capire qual è il migliore file system Windows 10 compatibile con Linux, Mac e Android.
Se tentate di collegare una memoria USB bootabile oppure un lettore DVD esterno in un notebook Sony Vaio sufficientemente recente, vi sono ottime possibilità che continui ad avviarsi Windows dal disco fisso, invece che caricare il sistema operativo dai dispositivi esterni. Questa è la procedura per abilitare il boot da CD e USB su Sony Vaio.