Borse Saint Barth in vendita su Instagram: occhio alla truffa!

Ci segnalano una truffa sul social network Instagram, dove un malvivente prometteva la vendita delle famose borsette da spiaggia Saint Barth, per poi sparire nel nulla, insieme al suo account, dopo aver incassato i soldi

Tramite un account ora cancellato, chiamato hype_market _official, un truffatore mostrava su Instagram le foto di alcune borsette ispirate al fascino dell'isola caraibica di Saint Barthélemy, che ora - complice l'imminente stagione estiva - vanno tanto di moda.

Attirato dai bei colori e dalla buona qualità del prodotto, in vendita ad un prezzo conveniente, l'utente contattava in privato il venditore, il quale metteva a segno la sua truffa promettendo un prezzo scontato se il pagamento dell'articolo fosse arrivato "solo ed esclusivamente entro stasera" e incalzava l'acquirente a comprare più articoli per godere di ulteriori sconti e promozioni

Come spiega anche il sito governativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, infatti, molto spesso queste truffe fanno leva sul senso di urgenza e sull'invito ad agire immediatamente e propongono quasi sempre offerte esageratamente vantaggiose: questi due campanelli d'allarme avrebbero dovuto insospettire il malcapitato acquirente, che però, rassicurato dal messaggio successivo, decideva di fidarsi del venditore.

Il truffatore, infatti, spiegava alla sua preda che "come garanzia" avrebbe avuto "nome e cognome, codice fiscale, codice postepay, codice iban, il recapito telefonico personale del titolare ed infine il codice track per potere seguire la posizione del suo ordine"

L'acquirente, per stare sul sicuro, chiedeva se poteva pagare alla consegna, ma il truffatore spiegava alla vittima che il pagamento poteva avvenire solo tramite ricarica postepay o con bonifico bancario

Quindi, il truffatore comunicava all'acquirente il codice della sua carta postepay, il suo codice fiscale e nome e cognome, incalzando ulteriormente la vittima a procedere con il pagamento "entro le 22.00 di stasera" per poter usufruire dello sconto promesso

La vittima procedeva al pagamento e inviava la foto della ricevuta al truffatore che però, a quel punto, si dileguava, bloccando l'account dell'acquirente che insisteva nel chiedere quando sarebbe avvenuta la consegna e minacciando di fare denuncia. Contestualmente, il truffatore cancellava l'account Instagram incriminato e spariva nel nulla.

cosa ci insegna questa storia?

Questa storia ci insegna che è sempre preferibile fare acquisti online su siti sicuri, provvisti di un supporto clienti e di adeguate coperture in caso di truffa (Buyer Protection o Money Back Guarantee), come ad esempio Amazon o EBay

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Se vogliamo acquistare su un social network come Instagram o Facebook, invece, dobbiamo verificare preventivamente che le pagine o gli account in questione siano affidabili. Diffidate di account di recente creazione e preferite sempre account affermati, con un pregresso storico di attività commerciale, molti follower e buone recensioni, meglio ancora se legati a siti di e-commerce fidati.

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Siate sempre sospettosi e guardinghi, perché la giungla dello shopping online è piena di insidie