Fioccano le segnalazioni di email truffaldine provenienti dall'Interpol, con oggetto: caso penale nr… Polizia Interpol. Cestinatela immediatamente e non cliccate sul link contenuto nella comunicazione
Nell'ultimo mese, si è registrato un notevole incremento degli attacchi messi a segno dalla botnet Phorpiex, utilizzata dai cyber criminali per diffondere ransomware e altri malware
Quando disinstalliamo un programma le possibilità di lasciare dei residui, file, cartelle e chiavi di registro, sono sempre piuttosto elevate, ancora di più quando rimuoviamo un antivirus che ha servizi e file attivi che, potrebbero, essere difficili da chiudere e/o creare problemi in fase di disinstallazione. Antivirus Removal Tool è una raccolta di utility rilasciate dai principali produttori di antivirus che permettono una rimozione più completa e sicura del vostro software di protezione.
In molti sono convinti che basti avere un antivirus, e magari un firewall, per proteggere il proprio computer, però a un "aiutino" per rinforzare le difese del browser non ci rinuncio, così ho voluto mettere alla prova una serie di estensioni di sicurezza che vanno a bloccare l'accesso a siti pericolosi contenenti malware o phishing.
Continua la scia di incursioni informatiche ai danni dei supercomputer. Dopo l'attacco al Centro Svizzero di Calcolo Scientifico (CSCS) di Lugano, al supercomputer ARCHER dell'Università di Edimburgo e ad altri supercalcolatori tedeschi, ora sono stati presi di mira anche obiettivi americani ed asiatici. Ma quali sono le ragioni di questi attacchi?
LMT anti logger è un interessante software, solo per Windows 10 a 64 bit, il cui scopo è quello di affiancare il vostro normale antivirus, non sostituirlo, e fornirvi un ulteriore difesa contro certi tipi di malware come i keylogger, che registrano cosa digitate sulla tastiera, o quelli in grado di catturare degli screenshot delle vostre attività e spiare attraverso la Webcam. Ci sono poi altre funzioni di protezione che andremo ad analizzare meglio nel resto dell'articolo.
Una volta la scelta degli antivirus gratuiti non era poi tanto ampia, Avast, Avg e Avira erano i principali, poi il panorama si è ampliato e praticamente ogni casa antivirus proponeva la sua versione gratuita, ridotta nelle funzioni, magari con qualche popup pubblicitario o l'obbligo di registrare un account per poter utilizzare il programma. L'arrivo di Windows 10 e gli ampi miglioramenti di Windows Defender hanno però scombinato il "mercato" degli antivirus gratuiti.
I criminali informatici stanno speculando sulle app di tracciamento dei contagi per inviare messaggi falsi, che segnalano all'utente che è venuto in contatto con persone infette, invitandolo a cliccare su un link che poi li espone ad un malware
Windows Defender Offline è una funzione dell'antivirus Microsoft che consente di ripulire un computer infettato da virus e altro malware assortito. Una volta avviata la scansione offline, il PC arresta il sistema operativo e riparte in una modalità super-ridotta, nella quale il processo dell'antivirus è l'unico in esecuzione. Viene così esclusa qualsiasi attività esterna, compresi comportamenti truffaldini di eventuali rootkit che, in circostanze normali, sarebbero in grado di intercettare la scansione e modificare il proprio comportamento per eludere la rilevazione o resistere alla rimozione. In questo articolo vedremo come impiegare Windows Defender Offline per ripulire un sistema compromesso.
La Polizia Postale è venuta a conoscenza dell'ennesima attività criminale che approfitta della pandemia di coronavirus: si tratta di una campagna di distribuzione malware per dispositivi mobili con sistema operativo Android, messa a segno mediante comunicazioni fraudolente che utilizzano la stessa interfaccia grafica dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS)
Molti utenti stanno ricevendo un SMS truffaldino da parte dell'INPS, che inviterebbe tutti coloro che hanno fatto richiesta del bonus di 600 euro ad aggiornare i propri dati sul sito dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Fate attenzione! Si tratta di una truffa di phishing finalizzata a sottrarre i dati e ad infettare i dispositivi
Il coronavirus non ferma i cybercriminali che, approfittando dell'emergenza in corso, hanno architettato una nuova campagna mirata di phishing. Con email e messaggi che fingono di segnalare una mappa della diffusione del virus nel mondo, i malviventi diffondono malware a go go
L'Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica (Clusit) ha pubblicato il rapporto sulla sicurezza del paese e la situazione che si delinea è allarmante: il 2019 ha registrato un aumento del 91,2% degli attacchi rispetto al 2014. In crescita anche il ricorso a tecniche di phishing e di social engineering (+81,9% rispetto al 2018)
La scorsa settimana vi avevamo avvisato di come fossero in circolazione email di phishing che, facendo leva sul panico da coronavirus, inducevano gli utenti a cliccare su link o ad aprire allegati per avere maggiori informazioni sull'epidemia. Purtroppo, il fenomeno si sta intensificando e le infezioni informatiche vanno di pari passo a quelle da covid-19
Approfittando del panico da coronavirus, i truffatori confezionano e diffondono email di phishing per ottenere dagli utenti informazioni e dati sensibili. Nei casi peggiori, i messaggi di posta elettronica contengono link a siti malevoli che infettano i PC. Siate sospettosi e...mai abbassare la guardia!
Il luogo comune secondo cui i Mac sarebbero meno esposti a virus rispetto ai PC Windows è stato ormai ampiamente smentito. Secondo il rapporto annuale sui malware di Malwarebytes, infatti, i computer di Apple non sono affatto immuni da infezioni e nel 2019 il numero di minacce destinate ai Mac è stato addirittura doppio rispetto a quelle dei PC Windows.
Nel tardo pomeriggio di ieri, i ricercatori hanno riferito i dettagli di un attacco che stava distribuendo un variegato cocktail di malware a oltre 500 mila macchine connesse a internet, abusando di Bitbucket, il sistema di gestione del codice sorgente gestito da Atlassian
Negli ultimi mesi, i ricercatori hanno scoperto che i ransomware non si limitano più a mettere in ginocchio governi locali, ospedali e distretti scolastici, ma arrivano addirittura a manomettere i sistemi di controllo industriali da cui dipende la sicurezza delle apparecchiature necessarie per il funzionamento di dighe, reti elettriche e raffinerie di gas
Approfittando del "panico da epidemia", i truffatori inviano e-mail fraudolente che, segnalando contagi da coronavirus in una certa zona, installano malware dannosi sui computer dei destinatari
Un misterioso benefattore sta disinstallando il malware Phorpiex dai PC infetti, mostrando un popup che dice agli utenti di installare un antivirus e di aggiornare il computer
Kaspersky Security Cloud è l'evoluzione di Kaspersky antivirus free, un prodotto gratuito, con funzioni limitate rispetto alla versione a pagamento, che protegge il vostro computer con l'efficacia dell'antivirus Kaspersky.
Una nota catena di ristoranti statunitensi ha rivelato di essere stata colpita da un malware che ha infettato i POS, sottraendo i dati delle carte di pagamento dei clienti per buona parte dell'anno appena trascorso
Dopo il lancio di Star Wars: The Rise of Skywalker, diversi utenti che volevano scaricare gratuitamente il film sono stati colpiti da attacchi malware accuratamente progettati
I pubblici ministeri statunitensi hanno formulato diverse accuse nei confronti di Maksim Yakubets, un cittadino russo responsabile di aver sviluppato e distribuito Dridex, un noto malware bancario con cui sono stati rubati oltre 100 milioni di dollari da centinaia di banche negli ultimi anni
In passato mi è capitato spesso di trovare virus che riuscivano a impedire all'antivirus di aprirsi, aggiornarsi e avviare una scansione per scoprire il malware che aveva infettato il computer, con Windows Defender e PowerShell possiamo gestire queste operazioni senza avviare l'interfaccia dell'antivirus stesso per provare a superare il malware presente.