Ci sono vari motivi per i quali è importante proteggere con password l'account di accesso a Windows. Il più evidente è tenere al riparo da impiccioni e occhi indiscreti i nostri documenti, ma vi sono anche ragioni prettamente tecniche. Per accedere ai file condivisi in rete locale (LAN) da un altro computer, ad esempio, è indispensabile fornire le credenziali di un account effettivamente presente sul PC che li ospita: detto account deve essere obbligatoriamente protetto da password (è possibile disattivare questo controllo, ma non è una linea d'azione consigliabile). Ancora: è necessario fornire nome utente e password per connettersi ad un altro computer con Desktop Remoto. Nemmeno in questo caso è concesso l'utilizzo di un account non tutelato da parola d'ordine. Vediamo quindi come procedere per proteggere con password l'account di Windows.
Abbiamo un centinaio di password da ricordare tutte a memoria? L'errore più comune in questi scenari è utilizzare una password generica (o pericolosa, tipo 12345) per effettuare l'accesso su più siti, così da non sforzare troppo la memoria. Come risultato otterremo che, se uno dei servizi su cui abbiamo utilizzato una password generica viene violato, questa può essere recuperata da gente malintenzionata, pronta ad entrare in tutti i servizi dove essa è stata utilizzata.
Quando uno stesso PC viene utilizzato da più persone è opportuno predisporre molteplici account utente di modo che ognuno abbia a disposizione il proprio desktop e la propria cartella personale completamente indipendenti, prevenendo una situazione di caos in cui i documenti di lavoro del papà vengono mischiati alle ricerche scolastiche dei figli e all'archivio foto della mamma. Vediamo dunque come procedere per creare/aggiungere un nuovo account sul PC con Windows 10
Tramite un post pubblicato mercoledì 2 novembre 2016 sul blog ufficiale, LastPass ha annunciato che, d'ora in avanti, l'uso del servizio sarà gratuito su qualsiasi device. La novità rende dunque disponibile a tutti l'uso del celebre gestore di password anche su smartphone e tablet, ovvero uno dei principali privilegi fino ad oggi riservati ai sottoscrittori dell'abbonamento LastPass Premium da 12 $ all'anno
Quando vi iscrivete a un sito, o servizio online, dovete fornire una certa quantità di dati, come minimo un indirizzo email reale e qualche informazione personale (più o meno vera a seconda di dove siete iscritti). Questi dati, le mail, le password, i numeri di telefono, qualsiasi altra informazione personale, hanno un mercato in quella parte di Web sommerso dove si può vendere e comperare di tutto.
Quando inseriamo una password per permettere l'accesso a Windows del nostro account, pensiamo di mettere al sicuro i nostri dati personali, però la possiamo sempre cancellare, oppure con molta (ma molta) pazienza, e un attacco brute-force, potremmo anche riuscire a indovinarla visto che Windows non pone limiti al numero di tentativi di inserimento password. Il limite nel numero di tentativi, e del tempo che deve trascorrere quando va in blocco dopo averlo superato, li possiamo imporre noi, vediamo come farlo su Windows 10 Home (la procedura dovrebbe essere analoga anche sulle versioni precedenti del sistema operativo Microsoft da Windows Vista sino al più recente Windows 10).
Silver Key e Kryptelite sono due programmi distribuiti in maniera gratuita, con alcune funzioni ridotte rispetto alle versioni commerciali, che permettono di criptare al volo, direttamente dal menu contestuale, file e cartelle proteggendo il tutto con una password.
Arriva l'amico a casa vostra, o il cliente importante in ufficio, e vi chiede di potersi connettere alla vostra rete Wi-Fi con il suo dispositivo, però non trovate più dove avete scritto la complicata password per permettergli di accedere. Nessun problema, è tutto memorizzato nel computer e non è neanche troppo complicato andare a recuperarla.
La memoria ci può tradire e possiamo dimenticarci qualche password importante per accedere ai nostri siti preferiti. Con Chrome è abbastanza facile recuperarle, vediamo come procedere. TurboLab.it si deve raccomandare di utilizzare quanto andremo a spiegare nel proprio computer, o con l'autorizzazione dello smemorato utilizzatore, non ci possiamo ritenere responsabili per chi volesse rubare le password di altre persone.
Vediamo come possiamo cambiare il nome account e la sua password in Mac OS X.
Perché mettere una password a un archivio compresso di dati? Principalmente per proteggere il suo contenuto da "sguardi indiscreti" e non lasciarlo scompattare dalla prima persona che lo utilizza. Il problema nasce quando questa password la si dimentica e non si riesce più ad aprire il file compresso.
Il nostro computer con Ubuntu è rimasto fermo per qualche tempo e ci siamo dimenticati la password per accedere al sistema operativo, niente paura è sempre possibile modificarla senza neanche ricordarsi quella vecchia.
Vediamo come inserire una password nel BIOS del computer per bloccare l'avvio del computer e impedire l'accesso a utenti non autorizzati.
Computer bloccato da una password all'avvio? Nessun problema, la possiamo cancellare facilmente (quasi sempre).
Quando visitiamo un sito che necessita l'inserimento di utenza e password, il browser Edge o Internet Explorer ci chiedono se vogliamo memorizzarla per non doverla digitare nuovamente.
Ti sei dimenticato la password del tuo account di Windows o dell'administrator del computer? Niente paura, ci pensa Offline Windows Password & Registry Editor.
Sticky password è un password manager che vi aiuta a gestire tutte le vostre password, per non dimenticarle mai, permette di creare anche un accesso automatico ai vari siti che richiedono una login, il tutto protetto da una password principale che blocca l'accesso alle persone non autorizzate.
La memoria ci può sempre tradire e possiamo dimenticarci qualche password importante per accedere ai nostri siti preferiti. Con Firefox è abbastanza facile recuperarle, vediamo come procedere.