AirDroid è un applicativo per Windows, Mac OS X, Android e disponibile via Web, con cui interfacciare il vostro dispositivo Android e pilotarlo dal computer di casa, scambiare dei file, scrivere messaggi, avviare comandi e visualizzare lo schermo del dispositivo Android direttamente sul monitor del computer.
[risposto] Cosa significa sbloccare il bootloader di Android (bootloader unlock)? è rischioso? invalida la garanzia? come si annulla?
| |Consultando i forum ed i siti specializzati sul mondo Android si legge spesso della necessitĂ di sbloccare (unlock) il bootloader dello smartphone/tablet. Ma... cosa significa? ci sono rischi? lo sblocco del bootloader invalida la garanzia? e, soprattutto, come si fa a sbloccare il bootloader di Android? vediamo di fare chiarezza
Guida Android: come impostare l'indirizzo IP statico del Wi-Fi e configurare manualmente la rete: proxy, gateway e server DNS
| |In situazioni standard, la configurazione di rete dello smartphone/tablet Android è gestita in automatico dall'access point o dal tradizionale modem/router/switch combinato in uso presso tutte le abitazioni. Non appena ci si collega alla rete Wi-Fi, la magia del protocollo DHCP fa sì che il nostro device riceva automaticamente un indirizzo IP, il gateway tramite il quale uscire su Internet e i server DNS. In alcune circostanze, però, torna utile configurare tutto manualmente, compresi i parametri del proxy server in uso presso molte aziende. Vediamo come procedere.
Roaming gratis in Europa: tutto quello che c'è da sapere
| |Dal 15 giugno 2017 è entrato in vigore la legge europea che abbatte i costi di roaming quando siamo fuori dalla nostra nazione. Se sei in procinto di fare un viaggio o di spostarti (anche temporaneamente) in un paese dell'Unione Europea qui troverai tutte le informazioni sul roaming gratis in Europa: come sfruttarlo, quali sono le limitazioni e quali costi potresti comunque pagare.
La storia di Windows, anno 2002: Windows XP Tablet PC Edition
| |Quando si parla di "tablet", l'associazione di idee più diffusa porta a pensare ad Apple. Il motivo è presto detto: a dicembre 2015, sono stati venduti 282 milioni di iPad. Un successo commerciale enorme, tale da definire la categoria e mettere la tavoletta digitale in mano anche a nonni, zii, e moltissimi non-smanettoni che, prima di allora, mai si sarebbero interessati ad un device simile. Sebbene sia indubbio che proprio iPad abbia reso celebre questo tipo di prodotti, in molti hanno dimenticato che fu Microsoft, e non Apple, ad inventare i primi tablet dell'era moderna: succedeva nel 2002, ovvero 8 anni prima del debutto di iPad. Ma una serie di scelte sbagliate, tanto tecnologiche quanto commerciali, relegarono i "Tablet PC" governati da Windows ad una ristrettissima nicchia professionale. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: oggi, è proprio Microsoft ad inseguire -affannosamente e con risultati molto modesti- sia iPad, sia Android. Ma cosa successe? come è possibile che l'azienda leader in ambito PC abbia fallito così clamorosamente nonostante la decade di vantaggio sui concorrenti? per scoprirlo, bisogna tornare ai primi anni di inizio millennio
Moto Z è in offerta su Amazon a 339 €
Lenovo Moto Z è uno smartphone di fascia alta che, nel corso della nostra prova, ci ha impressionati molto positivamente. In questo momento, il device è in offerta su Amazon al prezzo più basso mai registrato: 339 € e spedizione gratuita per gli iscritti ad Amazon Prime: uno sconto pari a 361 € (52%) rispetto al listino. Gli interessati devono però affrettarsi: è probabile che questo sia l'ultimo taglio di prezzo prima che il prodotto esca definitivamente dai listini.
Dieci miti da sfatare sulle batterie agli ioni di litio
| |Che lo si voglia o no, lo smartphone è “croce e delizia” della nostra quotidianità . Dove il ruolo della “croce” è sostenuto in gran parte dall’autonomia della batteria. In più, la progressiva scomparsa delle batterie rimovibili, ha spianato la strada per nuove apprensioni sulla durata totale della vita degli accumulatori che vanno a sommarsi a quelle più ovvie sulla durata della singola carica (che sembra non bastare mai). Queste perplessità , unite ad una certa omertà da parte dei produttori (sempre piuttosto vaghi sull’argomento), hanno portato alla nascita di fattoidi e presunti rimedi miracolosi che perlopiù sono falsi, inutili e, a volte, addirittura dannosi. Quindi cerchiamo di fare chiarezza e capire se ci può essere anche qualche fondo di verità nei “dieci miti da sfatare sulle batterie agli ioni di litio”: