MySQL è il popolarissimo database relazionale (RDBMS) gratuito ed open source che svolge il ruolo di "contenitore" per i dati (account degli utenti, messaggi, blogpost ecc.). In questo articolo vedremo come installare MySQL sul PC Windows, per iniziare subito a leggere e scrivere righe e tabelle dall'app che stiamo sviluppando o dal nostro web server con PHP
Microsoft ha ascoltato le critiche di molti ripristinando il menu Start in Windows 10. Ma si tratta di una versione rivista e migliorata, ricca di spunti per la personalizzazione: questa è la guida rapida per rendere il "nuovo menu Start" più pratico e consono alle nostre preferenze
Desideri convertire un hard disk, SSD o chiavetta USB da MBR (Master boot record) a GPT (GUID Partition Table) o, viceversa, da GPT a MBR? Ebbene: Windows integra un'utility grafica che permette di raggiungere il risultato in un paio di click. Vediamo dunque come fare per convertire un disco da MBR a GPT o da GPT a MBR
Contestualmente alla formattazione di un hard disk, SSD, chiavetta USB o SD/microSD siamo chiamati a scegliere quale file system utilizzare. Windows ci offre molteplici scelte: NTFS, exFAT, FAT32 e FAT sono i più comuni, ma in alcune circostanze sono disponibili anche ReFS e UDF. Vediamo le differenze e cerchiamo di capire qual è il migliore file system Windows 10 compatibile con Linux, Mac e Android.
Quando si lavora su di un PC portatile (notebook), può capitare che la funzione Bloc Num della tastiera venga attivata ad ogni avvio di Windows. Il risultato è che i tasti sul lato destro della tastiera inseriscano numeri, invece di lettere! Al contrario, quando si lavora con una tastiera da PC fisso, è importante che il tastierino numerico sia sempre attivo. Vediamo dunque come gestire questa situazione a attivare o disattivare Bloc Num (tastierino numerico) ad ogni avvio del computer.
Chi avesse installato un editor di testi alternativo sarà felice di sapere che è oggi molto facile impostare Notepad++, Notepad2 ecc. come default ed aprirlo automaticamente al posto del tradizionale Blocco note fornito in dotazione a Windows. Alla fine della procedura, ogni volta che faremo doppio click su di un tipo di file associato a Blocco note, il file verrà aperto all'interno dell'editor scelto.
Come abbiamo visto nell'articolo dedicato, GPT (GUID Partition Table) è lo schema di partizionamento che manda in pensione il vecchio MBR (Master Boot Record) risalente al 1983. In questa guida vedremo espressamente come installare Windows 10 su hard disk o SSD GPT
Spesso, quando compare un messaggio d'errore di Windows o di una delle altre applicazioni, la soluzione si può trovare cercando il testo visualizzato su Google. Quando le frasi sono molto lunghe, però, digitare a mano è una gran scocciatura. Fortunatamente, esiste un trucchetto per copiare negli Appunti il testo dei delle finestre di dialogo con facilità
Una delle priorità di Microsoft durante la realizzazione di Windows 10 è stata quella di rendere il sistema operativo più familiare agli utenti di Windows 7 ripristinando il "menu Start". Chi, però, non fosse ancora soddisfatto del risultato e volesse ancora più uniformità con il passato può ricorrere ad alcune interessanti utility gratuite che -senza mezzi termini- spazzano via le novità delle più recenti iterazioni e ripristinano una versione molto somigliante al menu Start del 2009 anche su Windows 10
Il metodo "classico" per convertire un disco da MBR a GPT (o viceversa) prevede di eliminare tutti i dati presenti, effettuare la conversione, quindi ripristinare i file. Tutto questo potrebbe cambiare: Windows 10 1703 e successivi includono infatti un'alternativa che ci permette di svolgere l'operazione in modo non-distruttivo. L'utility è interessata da alcune limitazioni, e realizzare un backup rimane altamente raccomandabile, ma può far risparmiare parecchio tempo. Vediamo allora come convertire un disco Windows 10 da MBR a GPT senza formattare con MBR2GPT
Quando navighiamo può capitare di non riuscire a raggiungere un indirizzo web, le cause possono essere molte, dai lavori momentanei al sito con il webmaster che lo "spegne" per qualche aggiornamento, a un guasto sulla linea che interrompe la connessione da qualche parte, a un blocco imposto dal vostro provider per motivi legali a causa dell'attività non proprio lecita del sito, oppure l'utilizzo di un indirizzo sbagliato. Vediamo quindi di capire come fare a scoprire di chi è la colpa.
Generalmente, non è una buona idea mantenere il PC sempre acceso. Capiamoci: il problema non è che "si rovina! si consuma!" come continuano a sostenere i meno giovani. È semplicemente che si spreca corrente elettrica inutilmente. Se però prevediamo di collegarci tramite Internet, ad esempio con Desktop remoto o VNC, oppure se il PC viene utilizzato per la videosorveglianza o, ancora, la condivisione di file in rete locale o il filesharing via BitTorrent, mantenerlo acceso 24 ore su 24 è una necessità. Windows 10, però, entra in sospensione e ibernazione automaticamente se il computer non viene usato per qualche tempo, ovvero si spegne e diviene inutilizzabile. Vediamo allora come disattivare questo automatismo e fare in modo che il PC resti sempre accesso
Nonostante sia possibile disinstallare gli aggiornamenti di Windows, almeno per quelli che è permesso farlo, dal Pannello di controllo, potremmo aver bisogno di farlo dalla riga di comando per lanciare uno script unico su computer diversi, magari in una rete aziendale, o farlo in modo automatico senza dover confermare con qualche clic. Vediamo come farlo direttamente da un prompt dei comandi aperto come amministratore o da Powershell.
Per impostazione predefinita, la Schermata di blocco (lock screen) di Windows 10 rimane visualizzata per un solo minuto, trascorso il quale lo schermo si spegne. In alcune circostanze, però, è desiderabile modificare questo comportamento e far sì che la Schermata di blocco resti sempre attiva o, per lo meno, venga mostrata per un periodo di tempo più lungo rispetto al default: in abbinata a Windows Spotlight, ad esempio, è un ottima soluzione di arredamento! Fortunatamente, l'opzione che cerchiamo è esposta dal Pannello di controllo.... ma solo dopo averla esplicitamente attivata tramite il Registro di sistema. Vediamo allora la procedura completa per mantenere acceso lo schermo sulla Schermata di blocco o ritardare lo spegnimento automatico
Il business del ventunesimo secolo è indubbiamente la raccolta e la catalogazione dei dati da sfruttare per proporre pubblicità mirata, ricavare statistiche e/o rivendere a soggetti terzi interessati. Rimanere fuori da questo business, iniziato da Google, "migliorato" da Facebook (non più dati anonimi!), per una grande azienda informatica può essere una grave perdita e quindi anche Microsoft (dopo averci già provato con il motore di ricerca, Bing) non poteva rimanerne fuori a lungo. Ecco, allora, Windows 10, il primo nella storia dei sistemi operativi Microsoft ad essere stato proposto (o imposto??) come aggiornamento gratuito per le tre ( t-r-e !!!) versioni precedenti (Windows 7, 8 e 8.1), che ha fatto inorridire un sacco di utenti attenti alla privacy per la sua invasività.
Il mondo Linux mette a disposizione molti programmi per scaricare file da Internet tramite linea di comando. I più popolari sono curl (ora integrato anche in Windows 10) e wget: strumenti potentissimi, la cui ricca sintassi può però disorientare. Vediamo dunque come usarli in pratica per effettuare il download di file da terminale Linux, Windows 10 o Mac
L'argomento --opt di mysqldump si occupa automaticamente di creare un backup (dump) del database MySQL altamente ottimizzato: il file .sql generato presenta dunque quasi tutte le accortezze necessarie per velocizzare il ripristino. Ma c'è ancora una modifica manuale che può ridurre i tempi di ripristino da dump MySQL: autocommit=0. Vediamo come impostarla
Sottosistema Windows per Linux (WSL) è un componente opzionale di Windows 10 che consente di eseguire la shell Bash e molti altri programmi per Linux all'interno del familiare sistema operativo Microsoft. Il tutto è ben integrato, ma ha una carenza decisamente fastidiosa: non è possibile fare copia-incolla da tastiera! Fortunatamente, le build recenti di Windows 10 hanno introdotto un'opzione che corregge il problema. Vediamo allora come attivare il copia-incolla da tastiera in Bash per Windows 10
Chrome, come altri browser moderni, ha il "brutto" vizio di utilizzare molti processi separati, quando vogliamo aprire più schede contemporaneamente, nella foto che vedete ne avevo "solo" 17, e di far schizzare l'utilizzo di RAM e CPU a livelli molto alti. Così, alla ricerca di una soluzione, mi sono imbattuto nell'estensione OneTab disponibile anche per Firefox. Il suo funzionamento è molto semplice, una volta che avete aperto contemporaneamente tutte le schede, o Tab, che vi servono cliccate sopra l'imbuto azzurro di OneTab e tutte le pagine aperte saranno assorbite e gestite dall'estensione con un notevole risparmio in termini di processi aperti e consumo di memoria RAM, nel sito ufficiale si parla del 95% di memoria in meno.
Il browser Chrome ci offre moltissime estensioni utili per ampliarne le sue funzionalità, basta andare nello Store di Chrome e cercare quello che ci serve. Tutto molto semplice, però se non potessimo arrivare allo Store a causa di qualche blocco sulla linea internet, come mi succede al lavoro dove l'accesso è impedito dalle policy aziendali, bisogna trovare così delle soluzioni alternative.
Il registro di configurazione di Windows contiene tutte le informazioni sulla configurazione hardware e software del nostro computer, driver caricati, programmi installati e tantissime altre cose. Il tutto è diviso in alcuni file, relativi alla configurazione generale e valida per tutti gli utenti, che si trovano nella cartella C:\Windows\System32\config, mentre un file, ntuser.dat, lo si trova nella cartella personale dell'account. In questo file ci sono le configurazioni personali di ogni singolo account e che valgono solo per lui.
Come tutti gli appassionati di reti informatiche sanno, esiste la possibilità di accendere il proprio pc domestico tramite l'inoltro di un comando, chiamato Magic Packet ("pacchetto magico"): tale pacchetto viaggia nella rete e raggiunge il pc attraverso una specifica porta UDP, appositamente aperta nel firewall del router domestico, provocandone il "risveglio".
Windows offre una comoda voce nel menu contestuale che si apre facendo click con il pulsante destro del mouse sui file "Immagine" (estensioni .jpeg, .png eccetera). Si tratta del comando Modifica, grazie al quale la foto o l'immagine in questione si apre direttamente nel programma di fotoritocco. Per impostazione predefinita, però, l'app scelta è il limitatissimo Paint. Ma basta una semplice modifica al Registro di configurazione per scegliere il software che più ci aggrada. Vediamo allora come riassegnare il menu Modifica e aprire i file immagine con Photoshop, Gimp, Paint.net o altro
Mentre mi accingevo a provare un vecchio programma su un sistema Windows 10 a 64 bit vedo comparire l'errore relativo al file Mscomctl.ocx mancante o non correttamente registrato. In effetti il file Mscomctl.ocx mancava nel mio computer e con qualche ricerca su Internet scopro che faceva parte di Visual Basic 6 un vecchio linguaggio di programmazione.
Windows 10 Fall Creators Update (versione 1709) ha introdotto la funzionalità Continua su PC: dopo aver installato un'app sul nostro telefono/tablet Android, è possibile aprire "al volo" su PC le pagine web che stavamo visitando sullo smartphone, senza bisogno di impazzire inviandosi gli URL via email o con altri "trick" poco pratici. Probabilmente si poteva fare qualcosa in più, ma quello che c'è funziona bene ed è semplicissimo da configurare. Vediamo allora come procedere per collegare il telefono Android al proprio account Microsoft, installare l'app e sfruttare Continua su PC