Microsoft informa che, in seguito all'installazione degli aggiornamenti di sicurezza rilasciati in data 11 giugno 2019 o successivi, potrebbero verificarsi problemi di abbinamento, connessione o utilizzo di alcuni dispositivi Bluetooth.
Ultimamente mi è capitato di aggiornare molti computer a Windows 10 e una delle prime cose che gli utenti notavano, in particolare le donne, erano le immagini all'avvio di Windows che cambiavano senza che dovessero fare nulla, si trattava dei contenuti in evidenza, o Windows Spotlight, e per loro, abituati a Windows 7 era una novità. Una delle prime cose che mi è invece capitato di notare a me, dopo aver aggiornato Windows alla versione 1903 di Maggio 2019, è stato l'effetto blur applicato a queste immagini iniziali che venivano distorte completamente.
Il giorno è finalmente giunto: facendo seguito a quanto promesso ad inizio aprile, Microsoft ha reso disponibile il nuovo Windows 10 1903, Aggiornamento di Maggio 2019, anche al grande pubblico che non partecipi al programma "Windows Insider". Il modo più semplice per ottenerlo è cliccando Start -> Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Controlla aggiornamenti, ma ora bisogna confermare manualmente: a partire da questa generazione, infatti, l'upgrade non è più automatico.
Di fianco al tradizionale pulsante Start, Windows 10 mostra una lunga casella di ricerca (Scrivi qui per eseguire la ricerca), un'icona per richiamare l'assistente Cortana e un'altra per passare fra le varie applicazioni. Sui monitor a bassa risoluzione di notebook e vecchi netbook, questi elementi sottraggono molto spazio prezioso inutilmente. Se dunque non li usate, siete liberi di toglierli dai piedi in poche cliccate... senza perdere alcuna funzionalità. Vediamo allora come nascondere il campo di ricerca dalla Barra delle applicazioni di Windows 10.
Hai bisogno di aprire un file con estensione .nef, .dng, .cr2, .cr3, .crw, .dng su PC Windows 10? Ebbene: si tratta di una foto in formato Raw, scattata da una macchina fotografica di fascia media o alta. Sebbene Windows 10 non supporti nativamente tutte le declinazioni di questo formato, Microsoft mette a disposizione un componente aggiuntivo gratuito che, una volta installato, permette di aprire foto Raw come un qualsiasi altro file. In alternativa, possiamo utilizzare un'utility di terze parti. Vediamo allora come procedere e come aprire foto Raw con Windows 10
Quando ci si trova a dover installare e personalizzare decine di computer, può essere molto utile creare uno script di comandi che esegua queste configurazioni al nostro posto senza dover modificare manualmente una voce alla volta. Vediamo come si può fare.
A partire da Windows 10 19H1 (Maggio 2019), Microsoft ha rinfrescato l'aspetto di Windows 10 con un nuovo tema chiaro e un luminoso sfondo per il desktop dall'aspetto minimale e moderno. Chi però sentisse la nostalgia del vecchio logo di Windows 10 con fumo e sfondo nero può scaricare le grafiche originali da qui
Da un cliente dove mi trovavo a lavorare dovevamo verificare perché alcuni computer non erano riusciti a crittografare i propri hard disk automaticamente con Bitlocker come previsto dalle policy di sicurezza aziendale. Tramite MBAM (Microsoft BitLocker Administration and Monitoring) i computer dovevano comunicare con una console centralizzata e quando pronti dare il via alla criptazione dei dischi, il problema era che molti computer non riuscivano ad avviarsi perché il TPM (per maggiori informazioni) non era attivo o era della versione sbagliata. Per maggiori informazioni sul funzionamento di Bitlocker, e sulle versioni supportate di Windows, potete consultare questo articolo. Per una verifica sul computer locale della versione del TPM il comando da utilizzare è tpm.msc.
I file con estensione .avif contengono immagini e foto in formato AV1 Image File Format (AVIF): una nuova specifica ottenuta applicando ai contenuti statici alcuni principi già impiegati nel codec video AV1. Windows 10 è in grado di aprire i file in formato AVIF solo in determinate condizioni. Vediamo come procedere
L'aggiornamento di maggio 2019 di Windows 10, già disponibile per Windows Insider nel canale di distribuzione Release Preview, risulterà bloccato per chiunque abbia una memoria USB o una scheda SD collegate al proprio PC.
La freccia del mouse in Windows 10 ha generalmente dimensioni appropriate per i tradizionali schermi full HD. Ma per gli ipovedenti o nelle circostanze in cui lavoriamo con un display a risoluzione elevata (4K UHD), il cursore del mouse può essere difficile da vedere, soprattutto quando lo si sposta su ampie aree bianche come sono gli elaboratori di testi oppure sfondi del desktop multicolore. Vediamo allora come ingrandire il puntatore del mouse e/o modificare il colore per renderlo più evidente
Un problema molto sentito da chi lavora con Bash su Windows 10 tramite Sottosistema Windows per Linux (WSL) è la difficoltà nell'accedere da Windows ai file salvati nei percorsi propri dell'ambiente Linux. Ebbene: le build moderne di Windows 10 abbattono anche questa barriera grazie ad una funzione dedicata. Vediamo allora come accedere ai file Bash/WSL da Windows 10
In seguito ad un sondaggio rivolto a più di 2 mila studenti di College e Università statunitensi e condotto in cinque diversi stati, è emerso che il 71% dei ragazzi intervistati possiede un Mac o comunque lo preferisce al PC.
Connettere il PC ad Internet tramite la rete 4G dello smartphone o di un router portatile è molto comodo. Ma Windows 10 consuma centinaia di megabyte di dati, e una singola giornata di uso intensivo potrebbe esaurire i pochi gigabyte di traffico inclusi nei contratti. Vediamo dunque come ridurre il volume di dati scambiati dal PC Windows 10 impostando la connessione come "a consumo"
Quella degli "aggiornamenti automatici forzati" è stata sicuramente una delle novità peggio recepite di Windows 10. Fortunatamente, le build moderne espongo alcune opzioni utili a sospendere l'installazione automatica degli aggiornamenti. Vediamo allora come procedere per bloccare l'installazione degli aggiornamenti con Windows 10 Home e Pro
Windows 10 include due varianti grafiche: un tema scuro, che tinge di nero il sistema operativo e le app di modo che l'ambiente desktop risulti più riposante per gli occhi, e un nuovo tema chiaro che, al contrario, predilige colori più luminosi. Scegliere uno o l'altro è piuttosto semplice, ma richiede di intervenire su più settaggi e prestare attenzione ad alcuni dettagli. Vediamo dunque come attivare il tema scuro o il tema chiaro in Windows 10
Windows 10 integra ora Windows Sandbox: un potente strumento gratuito che attiva un'area virtuale e isolata dal "vero" sistema operativo nella quale installare programmi e sperimentare senza il rischio di accessi incontrollati ai file, l'attivazione di malware, il deploy di driver indesiderati eccetera. In generale, Windows Sandbox è un sistema efficace per prevenire l'insorgere di qualsiasi complicazione all'ambiente di lavoro reale potenzialmente causata dai programmi aperti. Al termine della sessione, l'area virtuale viene automaticamente distrutta e riportata allo stato pristino, senza lasciare traccia e pronta per l'esecuzione successiva. Vediamo allora come usare Windows Sandbox per eseguire programmi in totale sicurezza su Windows 10
La vulnerabilità segnalata nell'articolo del supporto Microsoft 4500331 è una di quelle veramente critiche: sfruttando un bug in Remote Desktop Services (precedentemente noto come Terminal Services) un aggressore può prendere pieno controllo di un PC o server sul quale sia attivo il servizio Desktop remoto. Non è necessario che l'attaccante conosca le credenziali di accesso, ma solo che invii un pacchetto malformato al sistema-bersaglio. Il problema è talmente grave che Microsoft ha rilasciato straordinariamente una patch anche per Windows XP e Windows Server 2003, due sistemi operativi non più supportati da svariati anni
Il sistema operativo è diventato sempre più lento e pieno di errori, eppure vi sembra di averlo appena reinstallato, vediamo quindi come scoprire la data d'installazione di Windows senza utilizzare programmi esterni.
L'uso del computer di casa è in comune con i figli, solo che loro sono degli scaricatori seriali di video, musica e tutto quello che gli piace, così lo spazio disponibile sul disco fisso si esaurisce in fretta. Per limitare l'invasione di dati, spesso inutili, si può attivare un limite di spazio, o quota disco, per ogni utente e una volta raggiunto non permettere più il salvataggio di dati a meno di non cancellare qualcosa di già presente sul disco fisso. Vediamo come attivare la quota disco.
Maggio 2019 ci ha portato in dono due cose che tutti noi desideriamo ardentemente: la bella stagione e una nuova versione di Windows 10. Nel primo caso, il set di feature è composto da petali, colori e profumi. Nel secondo, ben più interessante e utile, troviamo l'inedito Windows Sandbox per provare software in tutta sicurezza, miglioramenti alle prestazioni, un profondo restyle del tema grafico e una miriade di perfezionamenti ad un po' tutti gli strumenti a contatto con l'utente. Questa è la Grande Guida a Windows 10 1903, Aggiornamento di Maggio 2019, benvenuti!
Sono moltissime le applicazioni che vengono eseguite in background dal sistema operativo. Non tutte sono però necessarie: vediamo come disattivarle facilmente!
Installazione da zero (Fresh Start) è una funzionalità integrata in Windows 10 che che consente di reinstallare il sistema operativo automaticamente: l'operazione elimina tutti i programmi, ma conserva le impostazioni e i file dell'utente (foto, video, PDF, documenti office ecc). Il risultato finale è un PC perfettamente pulito e con tutti gli aggiornamenti già applicati, senza malware o altre schifezze installate dai produttori, sul quale reinstallare solo i software veramente necessari per ripartire alla grande. Funziona bene e permette davvero di risolvere situazioni problematiche, come lentezza, crash ed errori gravi con Windows Update o Windows Store. Vediamo allora come reinstallare Windows 10 automaticamente tramite Fresh Start
Anche se è risaputo che il supporto a Windows 7 sta per terminare, gli utenti non sembrano avere alcuna fretta di passare alla nuova versione del sistema operativo.
Non sono un utilizzatore delle app di Windows 10 e neanche di tutte le live tiles presenti nel menu start, le ho sempre rimosse tutte e reso il menu start molto più simile al vecchio Windows 7. A un certo punto però il mio menu start aveva assunto un "aspetto variabile", nel senso che a ogni riavvio le tiles cambiavano, anche nella loro dimensione e posizione, se le eliminavo ogni volta ricomparivano sempre diverse e dopo averle eliminate tutte non riuscivo a ridimensionare il menu che rimaneva fisso su due colonne.