Windows 11 mostra nel menu Start gli Articoli consigliati, sorvolando sul termine utilizzato decisamente brutto (parere personale), altro non sono i file più recenti su cui avete lavorato.
Se siete degli utilizzatori del menu Start di Windows 10 e Windows 11, e lo personalizzate sempre con le icone che più vi servono, potreste/dovreste crearvi un suo backup per ripristinarlo velocemente in caso di problemi, o reinstallazione del sistema operativo e anche per trasferirlo in altri computer senza dover replicare tutte le operazioni di personalizzazione.
Windows 11 ha varie novità al suo interno ma una di quelle che ho capito di meno è il cambiamento del menu contestuale che adesso è diviso in due parti. Una prima parte con delle nuove voci, che trovo poco utili per come lavoro io.
Magari non ve ne siete neanche mai accorti, tanto è piccolo lo spazio che occupa, ma nell'angolino in basso a destra del vostro schermo avete la possibilità di tornare rapidamente al desktop abbassando tutte le finestre aperte in quel momento. Uguale possibilità è presente anche cliccando con il tasto destro del mouse in un punto libero della barra delle applicazioni.
Nella serata di ieri, ho ricevuto plurimi messaggi sull'app di Messenger da vari miei contatti. E tutti mi chiedevano la stessa cosa: Sei tu nel video? Alla domanda sibillina seguivano due emoticon che ridevano e un link. Una trappola in cui fortunatamente non sono caduta!
Ti piacerebbe provare Windows 11 ma non vuoi aggiornare il tuo computer senza aver prima preso confidenza con il nuovo sistema operativo Microsoft? La soluzione si chiama dual-boot, tecnica grazie alla quale possiamo installare Windows 11 a fianco di Windows 10 o Windows 7 sullo stesso PC. Potrai così scegliere quale sistema operativo usare ad ogni avvio del computer! Questa è la guida rapida al dual-boot con Windows 11, nella quale vedremo come raggiungere il risultato nel modo migliore, più veloce e semplice possibile
Non hai tempo di leggerci tutti i giorni? Nessun problema! Ecco a te il riepilogo di quanto proposto da TurboLab.it nel corso della settimana in conclusione.
La nuova iterazione di Ubuntu per l'autunno/inverno 2021 è liberamente scaricabile in formato ISO, oppure come aggiornamento per i PC che già montino una iterazione precedente. La novità principale è costituita da GNOME 40, una "major release" che porta in dote un'interfaccia grafica profondamente rivista
ThisIsWin11 è una interessante applicazione che permette di modificare molti aspetti di Windows 11, disinstallare le app che non ci servono e tanto altro. Il programma è relativamente recente e in fase di sviluppo, è disponibile in versione portable.
Windows 11 è disponibile in molteplici edizioni ("SKU"), ognuna rivolta ad un pubblico specifico. Per quanto riguarda gli ambienti di lavoro "standard" e i PC da usare a casa, gli utenti devono scegliere principalmente fra la "Home" e la "Pro", ma ci sono anche la declinazione per notebook ARM e le varianti "N". In questo articolo vedremo dunque quali sono le differenze fra le varie edizioni di Windows 11 e risponderemo alla classica domanda che tutti fanno quando è il momento di acquistare un nuovo PC: è meglio scegliere Windows 11 Home oppure Windows 11 Pro?
Come già succedeva in passato, Windows 11 è disponibile in una pacchettizzazione ufficiale già completamente tradotta in italiano. Chi si ritrovasse davanti al sistema operativo in inglese o in qualsiasi altra lingua (può capitare acquistando un PC all'estero, ad esempio), può comunque installare il pacchetto lingua in italiano su Windows 11 e tradurre completamente l'interfaccia nella nostra lingua. Vediamo la procedura completa
Aggiornerai Windows 11? È stato rilasciato ufficialmente la scorsa settimana. Se il tuo computer riceve una notifica in Windows Update, puoi eseguire l'aggiornamento a Windows 11 gratuitamente. Per fornire assistenza a questi nuovi utenti, nel sistema Windows 11 è preinstallata un'applicazione Suggerimenti. Il programma non solo consente di apprendere rapidamente varie nuove funzioni, ma fornisce anche una serie di suggerimenti. Se non ti piace il nuovo sistema operativo dopo l'aggiornamento a Windows 11, puoi anche utilizzare una funzionalità integrata del sistema operativo per tornare facilmente a Windows 10 da Windows 11 entro 10 giorni. Quindi, che ti piaccia o meno Windows 11, ora Windows 10 è ancora una buona scelta. Se non hai Windows 10 sul tuo computer, il miglior momento per ottenerlo è questo. GoDeal24.com ti offre le migliori offerte su soluzioni sicure, senza problemi ed economiche per il software Windows 10
La caratteristica distintiva della nuova interfaccia grafica di Windows 11 è sicuramente la Barra delle applicazioni che, per impostazione predefinita, mostra le icone allineate al centro dello schermo, e non più a sinistra. Chi non gradisca la nuova disposizione può però facilmente ripristinare la modalità utilizzata da Windows 10 e precedenti. Vediamo allora come allineare a sinistra il pulsante Start e le icone della barra di Windows 11
Microsoft ha aggiornato l'articolo del supporto tecnico ufficiale "Modi per installare Windows 11" aggiungendo un paragrafo dedicato all'installazione del sistema operativo su hardware non-compatibile
Ufficialmente, non è possibile installare Windows 11 Home utilizzando un account locale offline, e solo Windows 11 Pro offre questa libertà (che è comunque ben nascosta!). Formalmente, chi sceglie Windows 11 Home dovrebbe dunque rassegnarsi ed usare un account Microsoft. Fortunatamente, però, possiamo applicare un semplice trucco, perfettamente funzionante, per ripristinare la possibilità di scegliere il tipo di account al momento dell'installazione. Vediamo allora come installare Windows 11 Home o Pro con un account offline (locale), senza Microsoft Account
I requisiti minimi che Microsoft ha imposto per installare Windows 11 sono davvero stringenti, e molti PC oggi in circolazione, perfettamente funzionanti, non possono essere aggiornati: tentando l'upgrade, infatti, si riceve un errore simile a Questo PC non soddisfa attualmente i requisiti di sistema di Windows 11, generalmente seguito dalla spiegazione Il processore non è supportato e/o Il PC deve supportare TPM 2.0. Fortunatamente, tramite un "hack" non-ufficiale, è ora possibile aggiornare qualsiasi PC con Windows 10 a Windows 11, anche quelli che, ufficialmente, non soddisfano i requisiti minimi. Vediamo allora dove scaricare il materiale necessario e come usarlo.
Windows 11 è pronto e disponibile in versione finale... e sta per arrivare su tutti i nostri PC! Ed ecco che, come sempre accade quando Microsoft rilascia una nuova versione di Windows, fiocca una lunga serie di domande: il mio PC attuale è compatibile con Windows 11? Posso aggiornare direttamente? Quanto costa? Quali sono le edizioni e cosa contengono? Ebbene: in questo articolo miriamo a rispondere in maniera sintetica a tutte le domande frequenti su Windows 11
Windows 11 introduce alcuni requisiti di sistema piuttosto stringenti, e non tutti i computer già oggi in circolazione possono essere aggiornati. Anzi: la maggior parte dei PC meno recenti sono incompatibili! In questo articolo vedremo quindi quali sono i requisiti minimi di sistema di Windows 11 e come eseguire un test del PC tramite l'utility ufficiale distribuita da Microsoft stessa per scoprire se il PC è compatibile con Windows 11
Il mondo delle criptovalute sta attraendo un numero crescente di trader, da persone che seguono il settore sin dalla propria nascita a nuovi curiosi interessati ad approfondire il tema per valutare un potenziale investimento nei coin virtuali.
Se avessimo bisogno di disconnetterci velocemente da Internet possiamo sempre spegnere il nostro modem, ma poi (almeno il mio) richiede molto tempo per ricaricarsi e ristabilire il collegamento. Un metodo molto più veloce per "killare" la connessione, e poi ristabilirla, consiste nella creazione di una scorciatoia sul desktop con i comandi necessari per disattivare e riattivare la scheda di rete.
Ora che Bitcoin ha superato ogni record negli ultimi dieci anni, gli investitori sperano di vedere nuove vette. Tutti pensavano che per Bitcoin il 2020 sarebbe stato il suo ultimo anno dopo, averlo visto scendere a $ 3000.
I principali browser dispongono di una funzione di sincronizzazione delle impostazioni e dei preferiti tra diversi dispositivi, però richiede la creazione di un account per sincronizzare i dati, come Firefox Sync o Opera Account, e non tutti vogliono fornire dati personali per farlo. Così possiamo provare XBrowserSync che permette di sincronizzare almeno i preferiti tra diversi dispositivi e browser senza bisogno di creare un account e con un forte rispetto per la privacy dell'utente.
Il sito Savefrom.net offre una sua estensione per Firefox che permette di scaricare i video dai principali siti di condivisione di questi filmati. Il problema è che su Firefox è piuttosto invasiva e sembra non volersene più andare.