Chuwi Hi9 Pro è un tablet Android da 8.4" commercializzato ad prezzo decisamente attraente: per poco più di 100 €, ci portiamo a casa un dispositivo con schermo ad alta risoluzione, una CPU a 10 core, 3 GB di RAM, 32 GB di storage (espandibili via microSD) e la possibilità di ospitare una (o due!) SIM per connettività 4G LTE e fonia. Ma... funziona bene? È un buon acquisto oppure è la la solita ciofeca cinese lenta, inaffidabile e con una skin pesantissima? Scopriamolo in questa recensione di Chuwi Hi9 Pro
Windows 98 (nome in codice: Memphis) fu il diretto discendente del fortunatissimo Windows 95. Microsoft ripartì proprio da quest'ultimo, mantenendo l'architettura ibrida 16/32 bit ancora largamente basata su MS-DOS e l'interfaccia grafica caratterizzata da menu Start e desktop: due concetti introdotti proprio da Windows 95. Allo stesso tempo, l'azienda integrò nativamente Internet Explorer nel cuore del sistema operativo, schiacciando il browser web concorrente (Netscape Navigator) e cementificando la propria posizione come sistema operativo di riferimento per il pubblico "home". Il risultato fu un successo planetario, tale da costringere il gruppo ad estendere di alcuni anni la data di fine supporto
Abbiamo parlato di rimozione delle app di Windows 11 in questo articolo, utilizzando il comando Dism e qualche metodo alternativo, ora lo faremo direttamente da PowerShell.
Alla ricerca di un sostituto di Firefox, visto i continui problemini che mi rendono difficile navigare, ho voluto provare Waterfox che è un browser open source nato come fork di Firefox, è disponibile per Windows, macOS e Linux ed è aggiornato frequentemente, mantiene le caratteristiche del vecchio Firefox ESR versione 78 ed è disponibile anche in versione portable e solo per i sistemi a 64 Bit.
Un indirizzo web, a volte, può essere composto da un numero molto alto di caratteri, se dobbiamo trasmetterlo via mail basta un copia e incolla, se però dobbiamo inserirlo in un sms, in tweet o in pagina social scrivere tutti questi caratteri potrebbe essere decisamente scomodo, possiamo così provare ad utilizzare alcuni servizi online che creano degli short-url, cioè dei link abbreviati che con pochi caratteri vi rimandano al sito originale che dovete raggiungere.
Oggi ho ricevuto il messaggio No space left on device mentre stavo lavorando su uno dei miei PC dotati di Ubuntu Server. L'aspetto curioso è che il sistema operativo mostrava la partizione principale (/) con una grandezza di appena 20 GB, quando, in realtà, il disco fisso in dotazione al sistema era abbondantemente più grande. Indagando in rete ho scoperto che si tratta di un problema molto diffuso, dovuto al modo in cui Ubuntu è stato installato. Fortunatamente, bastano pochi comandi per ridimensionare la partizione, utilizzare tutto il disco e risolvere il problema senza bisogno di formattare e reinstallare.
Prendendo spunto dalle mie recenti (dis)avventure con l'assistenza Fastweb, mi serviva dimostrare al tecnico che doveva intervenire a casa mia le frequenti cadute della linea Internet, non volevo che al momento dell'intervento funzionasse tutto e facessero storie, così ho trovato PingInfoView, un programma portable della Nirsoft, che faceva al caso mio.
Windows Repair Toolbox fornisce una comoda interfaccia per scaricare e avviare una serie di programmi per la diagnostica di problemi del sistema operativo, la raccolta informazioni sulle periferiche presenti nel computer, aggiornamento programmi, backup dati e driver di sistema, rimozione di malware e tanto altro.
Ci sono momenti in cui Windows si blocca e non si riesce più spegnerlo, le applicazioni non si chiudono e non rimane altro che staccare il cavo di alimentazione, se è un desktop, oppure tenere premuto il tasto di accensione per alcuni secondi sino a quando non si spegne il notebook. Questo tipo di spegnimento non è però il massimo per il computer, esiste sempre il rischio di perdere, o danneggiare, qualcosa, a livello dei programmi o dei file aperti perché la chiusura è piuttosto brutale. Un modo per ridurre, non eliminare del tutto, eventuali "danni" è quello del riavvio d'emergenza del sistema operativo.
Quante volte vi ha chiamato il vostro amico chiedendovi supporto per installare un programma, registrarsi su un sito Web, o qualsiasi azione che richiedeva qualche "misterioso" passaggio di troppo, che lui non riusciva a eseguire e voi al telefono a spiegargli dove cliccare o cosa rispondere a ogni messaggio. Con la Registrazione azioni utente, o Problem Steps Recorder, possiamo mostrare al nostro inesperto amico come fare ogni cosa, dove cliccare per non sbagliare mai e rispondere, nel modo giusto, a tutti i possibili messaggi.
In queste ore sta circolando l'ennesima campagna di smishing (phishing via SMS) che, fingendosi Poste Italiane, invita gli utenti a cliccare su un link molto sospetto (non certo riconducibile al noto istituto) per scongiurare il blocco delle utenze postali
Questo articolo, a differenza di molti altri (i più!) solitamente proposti ai nostri lettori, invece di essere una monolitica, completa guida per un determinato argomento o per la risoluzione di qualche problema informatico, deve considerarsi come una sorta di "esperimento sociale", da condurre con i volenterosi che vorranno addentrarsi nelle funzionalità di uno dei più affermati (e potenti) antivirus, attualmente disponibili e open source, per ambiente Linux: ClamAV.
Il protocollo di crittografia Transport Layer Security (TLS) permette una comunicazione sicura con un sito Internet, i browser più recenti dovrebbero permettere l'utilizzo di TLS 1.2 ma se, per qualche motivo, il sito non lo supporta potreste veder comparire un messaggio di Connessione sicura non riuscita come questo.
In questo articolo raccogliamo tutti i principali riferimenti per coloro che desiderino unirsi alla squadra di TurboLab.it e far crescere insieme a noi questo punto di aggregazione su web dedicato agli appassionati di computer, smartphone e informatica
Spesso, soprattutto dopo una reinstallazione pulita di Windows, accade che in Gestione Dispositivi compaiano diversi misteriosi "dispositivi sconosciuti": si tratta di componenti specifiche del vostro produttore, i quali driver non vengono poi automaticamente installati con una reinstallazione pulita, proprio perché non sono inclusi nell'ISO di Windows ma sono inseriti manualmente dal produttore. Vediamo quindi come identificare questi dispositivi e installare i driver per il loro corretto funzionamento.
Sul finire del 2001, Microsoft era in gran fermento. L'allora incontrastato dominatore del panorama tecnologico mondiale stava infatti lanciando sul mercato il nuovissimo Windows XP, un sistema operativo con il quale il colosso si era prefissato un obbiettivo decisamente ambizioso: unificare il filone home (Windows 95/98/ME) a quello business (Windows NT/2000) in un unico prodotto capace di dare il massimo con i giochi e il multimedia ma, allo stesso tempo, garantire l'affidabilità richiesta dai professionisti. Già dalla primavera dello stesso anno, però, il gruppo lavorava con l'obbiettivo di proporre il successore appena due anni dopo. Purtroppo le cose non andarono come da piani: la prima implementazione di quello che diverrà Windows Vista si rivelò troppo ambiziosa e naufragò clamorosamente, richiedendo un reboot dello sviluppo pressoché completo e spingendo la data di uscita in avanti di 3 anni.
Quando andiamo a creare un nuovo account locale di un computer con Windows 10 è necessario impostare tre risposte alle domande di sicurezza che ci serviranno poi per reimpostare la password dimenticata dello stesso account ed accedere al computer.
Anche se Windows 10 ha un Task manager, o Gestione Attività, dove possiamo vedere, e gestire, tutti i processi attivi nel computer in quel momento, molto spesso questa funzione viene presa di mira dai malware e disattivata perché possano nascondersi meglio e non rivelare la loro presenza. Un buon sostituto, con una marcia in più, per vedere tutto quello che è attivo nel computer, è Process Explorer programma portable scaricabile da questo indirizzo, attualmente è arrivato alla versione 17.06.
Fino alla fine degli anni novanta, la storia del sistema operativo Microsoft si sviluppò su due strade parallele e sempre ben distinte: su un percorso correvano i discendenti di Windows 1.0, mentre sull'altro procedeva la serie Windows NT. La prima famiglia, della quale Windows 95 costituisce una delle iterazioni più celebri, era indirizzata al pubblico consumer (hobbisti e videogiocatori). La seconda puntava invece a catturare il favore del settore professionale, abbandonando ogni frivolezza in cambio di una maggiore stabilità. Tutto questo cambiò il 25 ottobre 2001, quando Microsoft commercializzò un sistema operativo rivolto sia ai PC domestici, sia alle postazioni di lavoro: nasceva così Windows XP, un software tanto fortunato da rimanere in circolazione per oltre 15 anni -persino oltre la fine del ciclo di supporto ufficiale- sopravvivendo ad almeno tre generazioni successive
Vi siete appena registrati il vostro show preferito dallo streaming online però il video è molto grande e tutta quella pubblicità nel mezzo del programma è proprio insopportabile, vediamo quindi come tagliare pezzetti di video per avere un filmato più piccolo e ripulito dagli spot.
In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito "TurboLab.it" in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano e vi partecipano.
La batteria del notebook ne costituisce una componente (quasi) fondamentale perché ci permette di utilizzare il portatile quando ci spostiamo e non abbiamo la possibilità, o il tempo, di connettere il portatile alla presa di corrente per alimentarlo. Si spera che duri sempre il a lungo possibile, però possono avere dei problemi anche loro con il passare del tempo e non funzionare più correttamente. Vediamo quindi come provare a verificarne il funzionamento e il comportamento nel tempo.
Quando un virus del genere cryptolocker attacca il vostro computer, oltre a criptare tutti i vostri file personali, lascia in giro per il disco fisso un numero imprecisato di richieste di riscatto in file di testo, immagini e file Html. Ricercare tutti questi file non è sempre semplicissimo, oltre che veloce e comodo. RansomNoteCleaner lo può fare al vostro posto (o almeno ci prova).
Il client per Desktop remoto incluso in Windows espone un'eccellente funzionalità per migliorare le performance: quando l'opzione Cache bitmap persistente è attiva, il programma salva su disco fisso del computer che stiamo fisicamente utilizzando alcune sezioni delle schermate remote ricevute, velocizzandone enormemente le visualizzazioni successive. Ma questa cache non viene eliminata automaticamente alla fine della sessione. Di conseguenza, utilizzando un semplice programmino gratuito, chiunque può vestire i panni di un investigatore forense e acquisire informazioni potenzialmente confidenziali
Mantenere il sistema operativo e tutti i programmi, in particolare quelli più importanti che si collegano anche a Internet, sempre aggiornati all'ultima versione è quasi un obbligo. Farlo automaticamente, con Secunia PSI, potrebbe essere molto comodo. Ma siamo sicuri che funzioni veramente?