I primi anni ottanta furono un periodo di grande fermento per il nascente mercato dei "Personal Computer" (PC). Microsoft assunse un ruolo di primo piano fin da subito grazie alla profittevole partnership con IBM ma, nonostante l'inarrestabile successo già ottenuto con MS-DOS, Bill Gates e soci conservarono l'entusiasmo e continuarono a sviluppare ed investire in un nuovo prodotto: fu così che, il 20 novembre 1985, arrivò il capostipite del sistema operativo per PC leader del mondo moderno: Windows 1.0
Dopo aver acquistato, o assemblato, il nostro computer, arriva il momento di scegliere quali programmi installare e, dato che abbiamo già speso svariati euro, vorremmo risparmiare qualche soldino e proteggere il computer in maniera efficace. Oppure, nel peggiore dei casi, ripulirlo da tutti i problemi causati da un malware.
Il nostro viaggio nella storia dei sistemi operativi Microsoft per PC inizia da MS-DOS (o da MIDAS?), per poi proseguire con Windows 1.0, OS/2, Windows NT e le tante versioni successive. Incontreremo progetti abbandonanti come Windows 96, Windows Neptune e Windows Odyssey, fino a superare la generazione attuale per qualche anticipazione sul futuro
Windows NT "Neptune" è il nome in codice di un sistema operativo Microsoft del 1999. Lo sviluppo di Neptune fu interrotto prima della disponibilità pubblica ma, grazie ad una build "trafugata", gli appassionati di archeologia informatica possono provarlo ancora oggi
L'accesso controllato alle cartelle di Windows Defender è una funzione di protezione aggiuntiva che permette solo a determinate applicazioni, sicure o autorizzate da noi, di andare a modificare/creare/cancellare i file in alcune cartelle. Se un malware, in genere uno dei tanti virus ransomware/cryptolocker, attacca una di queste cartelle e cerca di modificarne il contenuto, Windows Defender interviene e lo blocca.
Il wallet NavCoin Core, programma di riferimento per conservare al sicuro le monete NAV sul proprio PC, non offre ancora un meccanismo di aggiornamento automatico. Per eseguire l'upgrade da una versione alla successiva dobbiamo dunque procedere manualmente: in questa guida vedremo allora tutti i passi per aggiornare NavCoin Core (wallet Nav Coin) correttamente e senza problemi
WubiUefi è il fork di Wubi, cioè un programma Windows che permette di installare Ubuntu e alcune sue derivate, direttamente dal sistema operativo Microsoft, in dual boot con Windows riducendo al minimo l'interazione con l'utente finale. Per chi non è molto pratico di computer, ma è curioso e vorrebbe provare Ubuntu in dual boot con Windows, l'installazione non è proprio così immediata, bisogna scaricare l'ISO che contiene Ubuntu, masterizzarla o trasferirla su una pendrive, avviare il computer nel giusto ordine, rispondere a una serie di domande e alcune altre cose da fare prima di poter avere il dual boot nel computer. Non parliamo poi di cosa bisogna fare se la persona poco pratica lo dovesse togliere perché non riesce proprio ad utilizzarlo.
A lanciare per primo l'allarme è stato un utente su Reddit, ma i molti commenti apparsi in coda sembrano confermare inequivocabilmente quanto riportato: "Andy", un popolare emulatore Android per PC e Mac, installa un malware di tipo "cryptominer", ovvero uno di quelli che spingono al massimo CPU e GPU del sistema per generare monete digitali per il proprio autore
File di backup, file che rimangono dopo alcune elaborazioni, ma che dobbiamo conservare almeno per un determinato tempo, file temporanei di Windows, dopo averci lavorato certe cartelle si riempiono di file inutili che occupano solo spazio. Ci sono i pulitori di sistema, come Ccleaner o Bleachbit, dobbiamo però installarli e ricordarci di usarli con regolarità, inoltre potrebbero ignorare i file temporanei creati, per esempio, dal nostro programma di contabilità.
Ormai tutti i principali browser dispongono di una funzione per navigare in incognito, o in privato, in questa modalità potete, una volta chiuse le schede del browser, non lasciare traccia di quanto avete fatto nel dispositivo utilizzato. Attenzione però che la navigazione in incognito non nasconde il vostro indirizzo IP e le vostre attività al fornitore della linea internet, al datore di lavoro o al sito visitato, per cose come queste bisogna utilizzare Tor o una connessione VPN.
Quando si rompe un tasto in una normale tastiera potrà essere seccante, ma la sua sostituzione, e i costi per farlo, sono ormai alla portata di tutti. Ma se succede alla tastiera del vostro notebook? Qui la cosa si complica, per lo smontaggio bisogna quasi sempre ricorrere a persone esperte e il trovare una tastiera nuova, specifica per il vostro modello perché non ne troveremo una compatibile, comporta dei costi sono decisamente più alti.
ZoneAlarm è una suite di sicurezza che comprende antivirus e firewall, è disponibile in versione gratuita con alcune limitazioni nelle sue funzioni. Conoscevo già il firewall ZoneAlarm, anche se non lo installavo più da anni dopo essere diventato fedele utilizzatore di Comodo Firewall, così ho deciso di provare tutta la suite compreso l'antivirus gratuito basato sulla tecnologia Kaspersky.
Dopo aver installato Kaspersky antivirus free notavo che, frequentemente, Mozilla Firefox subiva dei forti rallentamenti nell'apertura completa della pagina per un suo utilizzo, durante questi lunghi momenti vedevo, in basso a sinistra un "Connesso a ff.kis.v2.scr.kaspersky-lab.com" e poi la pagina finiva di caricarsi.
Stavo provando l'emulatore Android Memu Play e al suo avvio compariva questo messaggio d'errore "Avrai bisogno di una nuova app per aprire questo ms-gamingoverlay", mi bastava ignorare l'avviso e poi Memu Play funzionava regolarmente.
Contestualmente a Windows 10 1809 ("Redstone 5"), Microsoft ha introdotto Set di schede: una funzionalità che consente di raccogliere molteplici applicazioni all'interno di una sola finestra, per poi passare dall'una all'altra tramite un'interfaccia grafica a schede ("tab"). Chi non si trovasse a proprio agio e preferisse lavorare con la modalità precedente può comunque disabilitare Set di schede molto facilmente. Vediamo come procedere
Quando andiamo a stampare una pagina web, a meno che non ci siano gli appositi pulsanti di stampa inclusi nella pagina, ci troviamo dentro molti oggetti, pulsanti, barre, scritte varie, banner pubblicitari e tanto altro, che non vorremmo stampare per non consumare inutilmente toner o inchiostro. Con Microsoft Edge e grazie ad alcune estensioni per Chrome e Firefox possiamo rimuovere, temporaneamente, gli oggetti indesiderati dalla pagina prima di inviarla alla stampante.
Creare un documento PDF, partendo da un qualsiasi file stampabile, è possibile farlo utilizzando le stampanti virtuali. Potremmo però aver bisogno di fare il processo inverso, cioè da un file PDF ottenere un documento di testo modificabile con i normali programmi come LibreOffice o Microsoft Office.
Mi sono ritrovato con quattro unità USB di troppo nelle unità disco di Windows 10, quattro lettere occupate inutilmente e le pendrive che inserivo prendevano così delle lettere piuttosto avanzate. Vediamo quindi come eliminare queste periferiche di troppo e cambiare la lettera assegnata alle pendrive che inserisco.
Creare un documento PDF, partendo da un qualsiasi file stampabile, è possibile farlo utilizzando le stampanti virtuali, ora incluse anche in Windows 10. Potremmo però aver bisogno di fare il processo inverso, cioè da un file PDF ottenere, tramite alcuni servizi online, un documento di testo modificabile con i normali programmi come LibreOffice o Microsoft Office.
Quando eliminiamo una stampante dalle periferiche installate, magari perché non funziona in maniera corretta, questa non sparisce completamente ma lascia il suo vecchio driver nel sistema operativo. La presenza di questo driver potrebbe causare problemi strani nel momento in cui andiamo a tentare di reinstallarla, oppure rischiamo che si riconfiguri automaticamente prendendo proprio il vecchio driver, perché già presente, e quindi ripresentandoci gli stessi difetti. E' quindi bene eliminarlo completamente e riconfigurare, da zero, la stampante.
I piani di collegamento ad Internet via rete mobile 3G/4G LTE/5G offrono un numero limitato di gigabyte al mese che possiamo consumare. Quando utilizziamo queste connessioni da PC Windows, il rischio di superare la soglia è concreto. Per evitare spese impreviste, è dunque opportuno impostare un limite mensile al volume di dati Internet consumabili dal PC: vediamo come fare.
Mi è già stato segnalato da diversi utenti che l'aggiornamento automatico da una build di Windows 10 alla successiva crei una nuova unità disco (partizione), visibile in Esplora file con la letta D: oppure E:. È un comportamento corretto o si tratta di un errore? Possiamo nascondere o eliminare la nuova partizione?
scrcpy è un un nuovo, eccezionale progetto open source (totalmente gratuito!) che consente di controllare lo smartphone Android dal PC senza bisogno di installare nulla sul device mobile, né di effettuare il root. L'installazione richiede una micro-preparazione preliminare, ma poi basta avviare il programma ed ecco che lo schermo del telefono compare sul monitor del computer. A questo punto possiamo cliccare gli elementi a schermo con il mouse per interagire con le app, e utilizzare la tastiera del PC per digitare lunghi testi con la massima comodità. Il tutto è straordinariamente fluido e veloce, al punto che possiamo persino riprodurre video! Ecco dunque la nostra guida per comandare Android da PC con scrcpy
Microsoft è solita veicolare le build di Windows con un'infinità di funzioni disattivate: il codice operativo è sì presente, ma alcuni byte di controllo fanno sì che non sia raggiungibile dall'utente. Lo scopo è proteggere l'utilizzatore da funzionalità non ancora completate o in fase di valutazione, ma per noi "indomiti dello smanettamento" la tentazione è troppo forte! Vediamo allora come forzare l'attivazione delle funzioni nascoste di Windows 10 tramite l'utility Mach2.
Windows 10 "Redstone 5" porta in dote la caratteristica chiamata Set: un'interfaccia a schede ("tab") mutuata dai browser web, ma integrata nel sistema operativo e immediatamente disponibile a qualsiasi programma senza che sia necessario fare alcunché. Tramite queste tab possiamo raggruppare in una sola finestra varie applicazioni diverse, per poi passare rapidamente da una all'altra come faremmo con le pagine web. Vediamo allora come usare Set in Windows 10