Gli utenti di Ubuntu sono abituati a installare il software aggiuntivo tramite apt, il gestore dei pacchetti che li scarica automaticamente dai repository. Ma... come fare quando il PC è offline e apt non può scaricare i file? Ebbene: in tal caso, ci si arma di un po' di pazienza e si procede a scaricare i pacchetti da un altro PC, per poi installarli offline. Per semplificare le cose al massimo, possiamo usare lo script automatico che abbiamo preparato noi di TurboLab.it, oppure procedere "alla vecchia maniera", prelevando i pacchetti via web. Vediamo allora come scaricare i pacchetti e installare software su un PC offline con Ubuntu 20.04
È finalmente possibile installare Ubuntu Desktop su Raspberry Pi 4! In pochi click potremo così ottenere un mini-PC completo, dotato della familiare interfaccia grafica di Ubuntu e perfettamente utilizzabile per navigare su web, lavorare con le applicazioni Office, controllare la posta elettronica, riprodurre video locali o in streaming e svolgere tutte le altre attività quotidiane non troppo impegnative. In questa guida vedremo cosa serve e presenteremo i passaggi da svolgere per raggiungere il risultato
A partire da Git versione 2.27 (fornita a corredo di Ubuntu 20.10, Groovy Gorilla), il "solito" comando git pull mostra un avviso: warning: L'esecuzione di un pull senza specificare come riconciliare branch divergenti non è consigliata. L'operazione va comunque a buon fine, ma molti di noi vorranno sicuramente capire il significato di questa novità ed evitare che il messaggio si presenti ogni volta. In questo articolo vedremo dunque sia come fare, in pratica, per evitare la comparsa del warning, sia che cosa significhi
Quando siamo collegati in rete aziendale o casalinga, il nostro computer è identificato da un indirizzo IP univoco perchè non possono esisterne due uguali, per scoprire di quale si tratta con Ubuntu, possiamo ricorrere ad alcuni metodi. Tramite questo indirizzo possiamo essere rintracciati e riconosciuti da tutti i servizi che lo richiedono, dagli amministratori di rete, anche dalle forze dell'ordine se dovessimo compiere qualche "marachella" dal nostro computer.
Quando si installa Ubuntu a fianco a Windows, all'avvio il computer vi mostrerà il bootloader per farvi scegliere quale sistema avviare. In questa guida vi mostrerò come personalizzare questo menù per renderlo più bello graficamente e adattarlo alle vostre esigenze.
Al momento dell'installazione del sistema operativo Ubuntu ci viene chiesto di inserire un nome che ci serve per identificare il nostro computer. In particolare, quando ci troviamo in una rete di computer non possono esserci due nomi uguali, il nome poi può non piacerci più o dobbiamo magari modificarlo perché cambiano le esigenze lavorative o chi lo utilizza.
Dopo aver visto come chiudere i programmi in Windows, tramite il Task manager o da riga di comando, non possiamo trascurare eventuali blocchi di applicativi anche in Ubuntu. Vediamo quindi come terminarli, o ucciderli, nella maniera corretta.
Dopo alcuni anni stavo provando a ricreare un dual boot Windows 10 e Ubuntu ma le cose non stavano andando nel modo migliore a causa della presenza dell'UEFI e della mia scarsa esperienza con il modo del pinguino. L'installazione di Ubuntu riusciva, si creava anche il Grub per gestire il dualboot ma al secondo riavvio del computer il menu Grub spariva, sostituito da una sorta di prompt dei comandi (passatemi il termine) di Grub, e non riuscivo a fare il boot.
Hai bisogno di assegnare un indirizzo IP statico al sistema con Ubuntu Server 20.04 ma le guide che hai consultato fin ad ora non funzionano? Ebbene, non sei tu che sbagli: sono le guide ad essere obsolete! Già da molti anni, infatti, Ubuntu ha adottato il servizio netplan, che porta in dote un sistema di configurazione tutto suo: di conseguenza, pur specificando l'indirizzo IP statico desiderato nel file /etc/network/interfaces (come si faceva una volta), non succede nulla. Vediamo allora la nuova modalità per impostare manualmente un indirizzo IP statico su Ubuntu Server 20.04
Oggigiorno, la configurazione dell'indirizzo IP è gestita automaticamente dall'access point o dal tradizionale modem/router/switch combinato che, grazie al server DHCP integrato, distribuisce le impostazioni corrette a tutti i dispositivi. In alcune circostanze, però, è ancora necessario impostare in modo statico l'indirizzo IP da utilizzare all'interno della rete locale (LAN). Vediamo dunque come procedere per raggiungere l'obbiettivo ed assegnare un indirizzo IP statico al PC Ubuntu
In ambiente Windows, Logitech offre il software Logitech Options che permette di gestire e accoppiare il ricevitore Unifying con mouse e tastiere senza fili. Sfortunatamente, non esiste Logitech Options per Linux: al suo posto, però, possiamo usare il pacchetto Solaar che permette di ottenere ottimi risultati con grande semplicità. Vediamo allora come accoppiare mouse e tastiera Logitech senza fili con Ubuntu
Per impostazione predefinita, i tasti funzione (F1-F12) della tastiera Logitech MX Keys non inviano al PC il comando F1-F12 che ci aspettiamo. Al contrario, ci ritroviamo la finestra ridotta a icona quando volevamo ricaricare la pagina web con F5 o la canzone precedente quando l'intenzione era di avanzare con il debugger (F8). In ambiente Windows possiamo tamponare la situazione tramite il software di controllo, ma con Linux non abbiamo questa possibilità. Vediamo allora come risolvere il problema e usare sempre i tasti funzione F1-F12 senza Fn con la tastiera MX Keys, anche con Ubuntu
Quando uno stesso PC viene utilizzato da più persone è opportuno predisporre molteplici account utente di modo che ognuno abbia a disposizione il proprio desktop e la propria cartella personale completamente indipendenti, prevenendo una situazione di caos in cui i documenti di lavoro del papà vengono mischiati alle ricerche scolastiche dei figli e all'archivio foto della mamma. Vediamo dunque come procedere per creare/aggiungere un nuovo account utente sul PC con Ubuntu 20.04
In questa guida mostreremo, passo per passo, come installare Ubuntu 20.04 a fianco di Windows 10 (dual boot): potremo così scegliere quale sistema operativo usare ad ogni accensione del PC. Conserveremo l'installazione attuale di Windows 10 e, con essa, i file e i programmi attualmente in uso rimarranno disponibili. Nel corso della guida presenteremo inoltre tutti i trucchi e le attenzioni per prevenire o risolvere i problemi che si incontrano comunemente, fino ad arrivare ad un risultato ottimale. Vediamo allora come installare Ubuntu 20.04 in dual boot con Windows 10 per farli convivere insieme nello stesso computer
Dopo aver visto come capire se il nostro sistema operativo è a 32 o 64 bit potremmo aver bisogno di sapere la versione di Ubuntu che è installata per sapere se si tratta dell'ultima release, di una LTS o una versione normale o se dobbiamo aggiornarla. Scopriamo come leggere la versione di Ubuntu dal terminale o dal sistema.
Dell XPS 15 7590 è un ottimo notebook per lavorare in mobilità e, in particolar modo, per svolgere compiti computazionalmente intesi quali la programmazione e il montaggio video. Il sistema viene venduto con Windows 10 preinstallato, ma, in vero, molti programmatori e smanettoni preferirebbero usarlo con Linux. E allora, che si fa? Semplice! Ci si arma di buona volontà, un po' di pazienza e di questa guida, nella quale vedremo, passo per passo, come installare Ubuntu 20.04 su Dell XPS 15 7590 (modello del 2019) mantenendo Windows 10 disponibile come sistema operativo secondario
Sospetti che il tuo disco fisso, SSD o USB si stia per rompere? Ebbene: Linux ci mette a disposizione alcuni strumenti utili per testare i dischi e assicurarci che i nostri dati non siano in pericolo. Il bello è che tutto funziona anche da Live CD/USB, quindi potremo facilmente utilizzare questi programmi anche per eseguire il test dei dischi presenti su un comune PC Windows. Nel corso di questa guida vedremo dunque come utilizzare gli strumenti forniti a corredo di Ubuntu oppure con un tool grafico aggiuntivo. E, per chi lavora sui server, testare lo stato di salute dei dischi da linea di comando
Senza prima svolgere una semplice operazione, VirtualBox non è in grado di portare Ubuntu in fullscreen: con le sole impostazioni di default, infatti, VirtualBox mostra Ubuntu all'interno di una piccola finestrella sul desktop e, pur tentando di attivare lo "schermo intero", ci si ritrova con una videata minuscola contornata da grandi barre nere. In questo articolo vedremo dunque come portare Ubuntu a schermo intero quando è in esecuzione all'interno di VirtualBox
Hai bisogno di sapere quanta memoria RAM è installata sul tuo PC con Ubuntu? Nessun problema! L'informazione è facilmente accessibile dall'ambiente desktop. Se invece lavori su di un server oppure preferisci usare il Terminale, è altrettanto semplice visualizzare quanta RAM è montata sul computer da linea di comando
Quando il PC è al sicuro all'interno di un'abitazione privata, non c'è alcun motivo per costringersi a digitare la password ad ogni avvio di Ubuntu. Fortunatamente, basta lavorare sull'impostazione giusta per abilitare il login automatico e ritrovarsi direttamente davanti al desktop non appena si preme il pulsante di accensione
Linux è generalmente noto per la sua affidabilità e stabilità. In realtà, alcuni utenti che installino Ubuntu sul proprio PC soffrono di periodici crash e blocchi dell'ambiente desktop. In questo articolo ho raccolto le soluzioni che ho testato in prima persona sul mio PC nel corso degli anni e che mi hanno sempre permesso di eliminare la maggior parte delle cause che causano instabilità al sistema. Vediamo allora cosa fare per risolvere i problemi di blocco del desktop di Ubuntu.
Molti notebook di fascia medio-alta affiancano alla GPU Intel Graphics, integrata sul processore, un modello dedicato realizzato da NVIDIA, decisamente più performante. Dopo aver installato Ubuntu sul mio Dell XPS 15, però, ho notato che la GPU NVIDIA non era gestita correttamente. Vediamo allora come installare i driver NVIDIA sul notebook Ubuntu e attivare la GPU GeForce
Microsoft ha prontamente reso disponibile sullo Store integrato in Windows 10 l'immagine di Ubuntu 20.04 LTS, la nuova versione della popolare distribuzione Linux rilasciata ieri
Canonical ha finalmente completato lo sviluppo della nuova versione di Ubuntu. L'immagine ISO di Ubuntu 20.04 può ora essere scaricata dal sito ufficiale nella sua veste "definitiva" e consigliata per l'installazione su PC e server "di produzione"
Ubuntu 20.04, versione di aprile 2020, è ormai disponibile in versione finale. Nota con il nome in codice Focal Fossa, è una importantissima release LTS (long-term support): di conseguenza, non presenta novità veramente significative rispetto alla generazione precedente, ma introduce svariati miglioramenti che rendono l'ambiente desktop ancora più veloce e piacevole da utilizzare. Vediamo allora quali sono le 5 principali novità di Ubuntu 20.04