Oggi mi sono trovato a fronteggiare una situazione tanto inattesa quanto spiacevole. In seguito a un aggiornamento e conseguente riavvio di un sistema con Ubuntu Server 24.04, la connettività di rete e a Internet era completamente assente. Non solo: persino i LED sul retro, di fianco alla relativa porta Ethernet, rimanevano spenti. Fortunatamente, la risoluzione è stata piuttosto semplice. Vediamo allora come procedere
VirtualBox, quando crea le macchine virtuali, assegna una dimensione predefinita al disco fisso e, sino ad ora non avevo mai avuto bisogno di cambiarla, però volevo provare ad aggiornare un Windows 10, con "solo" 50 Gb di disco, a Windows 11 24H2, che richiede almeno 60 Gb di disco virtuale, così mi sono messo a cercare come farlo.
Utilizzo molto le macchine virtuali di VirtualBox per provare sistemi operativi o per fare modifiche particolari a Windows prima di applicarle al sistema operativo reale, quando ho provato ad avviare una macchina virtuale Windows 11 in VirtualBox ottengo questo errore E_INVALIDARG (0X80070057) e il blocco dell'avvio. Vediamo come risolverlo.
Una funzione, che non conoscevo, dello strumento di cattura di Windows è la possibilità di estrarre il testo dalle immagini che ha catturato. Come prima immagine di prova ho voluto utilizzare Babbo Natale e la sua slitta, mi interessava vedere come se la sarebbe cavata con la scritta TurboLab.it presente in basso a sinistra.
Cosa sono i bookmarklet o favelet? Si tratta dell'incontro fra i cosiddetti "segnalibri" o "preferiti" (bookmark o favorites) dei browser e comandi (commandlet) in codice, solitamente JavaScript. Si ottiene quindi un segnalibro apparentemente normale che, una volta cliccato, non apre una pagina web di destinazione (come solitamente accade), ma esegue invece del codice JavaScript, codice che può modificare la visualizzazione della pagina, aprire altre schede con determinati indirizzi o compiere altre azioni di navigazione preimpostate. Potrebbe suonare una procedura malevola e poco raccomandabile, ma in realtà si tratta, come vedremo, di uno strumento di automazione del browser o manipolazione delle pagine web che può risultare molto utile, sempre senza abbassare la guardia sul lato della sicurezza.
Lo ammetto, sono un "divoratore" delle recensioni online e, quando posso e quando merita, provo a contribuire anche io, prima di scegliere un negozio, o un luogo da visitare, cerco sempre informazioni online per vedere come si sono trovati gli altri utenti. Ma tutte le recensioni sono vere e utili?
Come è intuibile dal nome, l'AI generativa è quel settore dell'AI che si occupa della produzione di audio, video, immagini, testi, etc. basandosi solitamente su un prompt, ovvero su una richiesta testuale dell'utente: si descrive all'AI cosa si ha in mente ed essa lo realizza, talvolta con risultati sorprendenti, altre volte con palesi errori di produzione. Il prompt engineering, il saper scrivere prompt efficaci, sta diventando a sua volta una abilità oggetto di tutorial e, ovviamente, "aiutini" da parte dell'intelligenza artificiale stessa.
Avete trovato la vostra distro perfetta ma non c'è purtroppo un pacchetto compatibile proprio di quel programma che vi piace tanto e che non si trova nemmeno in formato Flatpak o Appimage? Avete installato Fedora e vi trovate bene ma vi mancano gli aggiornamenti di versione rapidi dei programmi di ArchLinux? Avete bisogno di un ambiente flessibile sulla vostra rigida distro immutabile? Nessun problema: con Distrobox potete avere tutte (o quasi) le distro che volete all'interno della vostra
Il sistema operativo Microsoft, in determinate circostanze, come gli aggiornamenti di Windows, o su richiesta durante l'installazione di alcuni programmi, crea un punto di ripristino della configurazione che permette di tornare indietro, alla configurazione precedente, e superare eventuali problemi che si sono creati dopo l'operazione che avevamo eseguito. Esiste una sua interfaccia da cui gestire, creare o disattivare i punti di ripristino, ma in questo articolo vedremo come farlo con PowerShell e Vssadmin.
Scrivo questo rapido articolo con l'obbiettivo di fornire una risposta (e risparmiare diverse ore di lavoro) a chi, come me, si trovi fra le mani un iPad o iPhone (magari acquistato "di seconda mano") bloccato sulla schermata iPad bloccato dal proprietario - Il blocco di attivazione impedisce l'utilizzo di iPad a chiunque non sia il proprietario. Vediamo dunque cosa si può fare e quali soluzioni ci sono.
Il panorama del mondo dei browser è ormai molto vasto ed è buona prassi differenziare e compartimentare la propria navigazione in più browser, con differenti caratteristiche e differenti compiti. Si può usare un browser hardenizzato ("blindato") dedicato alla navigazione più esplorativa e avventurosa, un altro dedicato alle faccende più delicate e importanti, magari un altro che ha qualche peculiarità molto utile per la navigazione più ordinaria.
Quando una applicazione smette di rispondere, e non riusciamo a chiuderla normalmente, non ci rimane altro da fare che aprire la Gestione attività (il Task Manager) di Windows, cercare il programma bloccato (e nella lunga lista di nomi presenti non è sempre immediato trovarlo) e terminarlo sperando di riuscire a chiuderlo senza dover riavviare il computer. Oppure, tramite una piccola modifica nelle Impostazioni di Windows, è possibile aggiungere l'opzione Termina attività al menu contestuale di tutti i programmi aperti nella barra delle applicazioni.
Aiarty Image Enhancer è un software di grafica specializzato nel miglioramento automatico delle foto. Tramite l'intelligenza artificiale integrata localmente (non richiede servizi cloud), il programma è in grado di "restaurare" le immagini: rimozione dell'effetto "mosso", miglioramento della nitidezza, riduzione dei disturbi, ingrandimento delle immagini a bassa risoluzione (upscaling) e via dicendo
Se c'è una cosa che proprio non sopporto sono le maledette notifiche di notizie completamente irrilevanti che arrivano continuamente sugli smartphone Android. E non sono solo le app di terze parti: persino su smartphone e tablet appena estratti dalla confezione di vendita, senza app preinstallate, compaiono questo tipo di notifiche. Ebbene: in questa rapida guida vedremo proprio come disattivare le notifiche relative alla news su Android
Il nostro computer che, quando l'avevamo comperato, ci sembrava tanto veloce e con buone prestazioni dopo qualche anno è sempre più lento e i programmi si aprono in ritardo, si ha così la necessità di provare a fare un upgrade di RAM e Hard disk (quando possibile) per ridare un maggiore sprint al computer. Può succedere anche che un banco di memoria RAM sia difettoso e, se dopo aver fatto i necessari test lo dobbiamo cambiare ci possiamo trovare nella necessità di saperne tutte le caratteristiche per acquistarne uno nuovo.Anche se sui banchi di memoria RAM, e sugli hard disk, sono (spesso) presenti delle etichette adesive che indicano, almeno in parte, le caratteristiche, questi dati non sono sempre chiari per tutti.
Può capitare di installare dei programmi che svolgono funzioni simili tra di loro e quindi si "rubino" i file e la possibilità di aprirli e modificarli. Quando se ne disinstalla uno, non sempre Windows restituisce al vecchio programma la gestione di questi file, ma per rimettere le cose a posto bastano pochi passaggi.Lo stesso Windows 10, ogni tanto, decide di cambiare le associazioni dei file, in particolare con i PDF, e di riassegnarli a Edge.