Ogni volta che mi capita di aprire il Visualizzatore eventi di Windows una delle prime cose che mi capita di vedere è la grandissima quantità di avvisi con origine DistributedCOM, o DCOM. In genere non sono un problema per il sistema operativo, o almeno non mi è capitato di trovarne uno che lo fosse, infatti anche questo non lo è, come da indicazioni Microsoft, trovo solo fastidioso vederne così tanti quando cerco un evento particolare.
Il visualizzatore eventi di Windows registra al suo interno tutte le attività che vengono svolte nel sistema operativo, gli errori, gli accessi al sistema operativo, l'avvio dei servizi e tanto altro. Se vogliamo sapere chi, e quando, ha lanciato una stampa dobbiamo attivare il log di questo tipo di eventi. La registrazione delle stampe parte dal momento in cui viene abilitato il monitoraggio, non si può fare niente per quelle già eseguite.
In Windows 10 è possibile abilitare una funzione di suggerimento del testo digitato che vi offre tre possibili scelte sulla parola che avete iniziato a digitare per completarla più rapidamente. Personalmente non mi ha fatto "impazzire" questa funzione, nel tempo che ci metto a smettere di digitare e cliccare sulla parola suggerita ho già finito di scriverla, però se volete provarla bisogna procedere in questo modo.
Settembre è iniziato e le vacanze estive stanno per finire. E' il momento di tornare a studiare e a lavorare e, per evitare di spendere troppo, è importante approfittare delle promozioni per il back to school. Se stai cercando di ottenere dei risparmi per il ritorno a scuola, questa settimana è il momento perfetto per te. Godeal24 sta vendendo tanti prodotti Microsoft, come le chiavi di Windows 10, e ti aiuta a risparmiare molti soldi per il tuo lavoro e per lo studio. Puoi ottenere queste licenze originali a partire da 7 € e risparmiare fino al 60% su questi articoli. È l'ultima settimana, facciamo la spesa!
Microsoft ha comunicato ufficialmente la data di lancio del nuovo Windows 11: si partirà il 5 ottobre 2021, ma senza... app Android
Al lavoro ho ricevuto una serie di computer HP con il seriale di Windows 10 memorizzato nel BIOS, teoricamente dovevano attivarsi tutti una volta connessi a Internet, ma in alcuni casi non ci riuscivano a presentavano l'errore 0xC004C003 in fase di attivazione.
Ancora adesso mi capita di trovare persone a cui chiedo di espellere la pendrive che ho collegato al loro computer e che mi guardano come se non sapessero di cosa parlo. Vediamo di fare chiarezza su questa pratica così "misteriosa".
Windows 10 e 11 hanno al loro interno, e se ne possono aggiungere dallo Store, numerose App UWP (Universal Windows Platform) come la Calcolatrice o Cattura e annota, le troviamo nella lista dei programmi, le possiamo aggiungere a Start o alla barra delle applicazioni. Ma se volessimo creare un collegamento diretto sul desktop perché ci piace di più così? Scopriamo come farlo.
Microsoft è pronta a lanciare Windows 11 entro la fine dell'anno. L'aggiornamento sarà gratuito per coloro che provengono da Windows 10, quindi se hai intenzione di ottenere l'aggiornamento, ora potrebbe essere un buon momento per ottenere Windows 10, soprattutto se stai ancora utilizzando una build precedente come Windows 7 o Windows 8.
Vi sarà capitato di fare un copia e incolla da una pagina Web, di quello che pensavate essere solo testo, ma nel momento in cui lo incollate nel vostro documento vi ritrovate una formattazione, una dimensione dei caratteri o un grassetto che vi sballano tutto quello a cui stavate lavorando. Un piccolo "trucco", per evitare questa cosa è quello di incollare il tutto in Notepad e poi copiarlo nuovamente, dal Notepad, in modo da ripulire il testo, ma, volendo, possiamo saltare questo passaggio utilizzando PureText.
Possiamo personalizzare l'immagine del nostro account di Windows scegliendo una qualsiasi immagine che ci rappresenti, sono supportati tutti i principali tipi di immagine, ma con un piccolo trucco possiamo scegliere anche un video. Sono accettati solo i video in formato MP4 e devono essere grandi al massimo 3 MB.
L'arrivo di Windows 11 ha scatenato parecchie polemiche sul fatto che i suoi requisiti hardware impedivano di installarlo su molti computer abbastanza recenti e ancora decenti. Nel giro di poco tempo sono cominciati ad apparire i primi "trucchi" per aggirare queste richieste hardware e installare lo stesso Windows 11 in computer che non erano adatti.
Può capitare di installare dei programmi che svolgono funzioni simili tra di loro e quindi si "rubino" i file e la possibilità di aprirli e modificarli. Quando se ne disinstalla uno, non sempre Windows restituisce al vecchio programma la gestione di questi file, ma per rimettere le cose a posto bastano pochi passaggi.Lo stesso Windows 10, ogni tanto, decide di cambiare le associazioni dei file, in particolare con i PDF, e di riassegnarli a Edge.
Una delle prime cose che faccio, quando preparo un computer per me, oltre a creare almeno una partizione aggiuntiva nel disco fisso, è quella di spostare le cartelle più importanti del mio account (Documenti, Posta, Profilo browser, Immagini, Desktop) in questa nuova partizione in modo da separare i dati dal sistema operativo.In caso di crash completo di Windows, e sistema operativo che non si avvia, non devo mettermi a cercare, e salvare, i dati, basta che proceda al ripristino dell'immagine di backup e in pochi minuti il computer è pronto a ripartire.Inoltre se il disco principale è di piccole dimensioni, e ne avete uno secondario più grande, lo spostamento di queste cartelle vi permetterà di recuperare dello spazio nel disco più piccolo.
Se avete la necessità di eseguire alcuni vecchi programmi su PC Windows 10 potreste scontrarvi con un messaggio di errore simile al seguente: Il componente comctl32.ocx o una delle sue dipendenze non è correttamente registrato: file mancante o non valido. Il nome esatto del file può variare, ma generalmente si parla di comctl32.ocx, COMCAT.DLL o MSVCRT40.DLL, e il problema di fondo è sempre lo stesso: file mancante o non valido. In questo articolo vedremo come risolvere scaricando il pacchetto di librerie OCX e DLL mancanti
In ambiente Windows, la maggior parte dei file hanno un nome (ad esempio: documento) seguito da un punto, poi una estensione (txt o doc o xls). Questa estensione permette al sistema operativo di sapere quale programma usare per aprire il file in questione. Per impostazione predefinita, Windows 10 mostra solamente il nome del file, ma nasconde l'estensione. In questa rapida guida vedremo dunque come visualizzare l'estensione dei file in Windows 10 ed, eventualmente, modificarla
Dopo lunghe giornate di meditazione nel decidere cosa dovremmo fare con il nuovo computer di marca che abbiamo deciso di acquistare, stabilito un budget di spesa e scelto il modello più adatto, è arrivato il momento di portarlo a casa e iniziare a lavorarci. Invece no, dobbiamo prima prepararlo come si deve.
Visti i malfunzionamenti dello strumento ufficiale di Microsoft per verificare la compatibilità del PC con Windows 11, degli sviluppatori indipendenti hanno creato uno strumento open source che centra perfettamente l'obiettivo.
Quando ci colleghiamo a un sito Internet, partendo dal nostro router/modem casalingo, passiamo attraverso numerosi altri dispositivi del nostro provider di connessione o del cliente di cui vogliamo utilizzare gli applicativi aziendali. Se uno di questi è guasto o non risponde bene, per qualsiasi motivo, la strada da fare per arrivare al sito destinazione si interrompe o diventa difficile da percorre.
Il funzionamento base del comando SSH è molto semplice: ssh nomeUtente@server.com. Ma quando iniziamo ad aggiungere parametri e svolgere configurazioni avanzate rischiamo rapidamente di trovarci a dover digitare dei "mostri" come ssh -i /home/zane/ssh/chiave2 -R 8080:127.0.0.1:8080 -p 2222 root@server.com ogni volta che vogliamo connetterci. E, se dobbiamo passare per un server intermedio (proxy server), le cose si complicano ancora di più. Ebbene: il file .ssh/config è fatto apposta per semplificarci la vita, e riportare tutto ad un più pratico comando ssh mioserver (indipendentemente dal numero di parametri). Vediamo come utilizzarlo al meglio in questa guida a .ssh/config per Windows 10 o Linux
Facendo seguito alla presentazione ufficiale di oggi, Microsoft ha annunciato che la prima build ufficiale di Windows 11 arriverà fra pochissimi giorni. A riceverla saranno gli iscritti al programma Windows Insider, ma... è complicato
Nel corso dell'evento tenutosi giovedì 24 Giungo 2021, Microsoft ha annunciato formalmente Windows 11. Il nuovo sistema operativo è attualmente in fase di sviluppo, e sarà finalizzato fra la fine del 2021 e l'inizio del 2022. Confermato l'aggiornamento gratuito per i PC con Windows 10
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Credo di non aver mai cambiato il cursore del mouse in passato, però l'età avanza e il fatto di utilizzare ormai stabilmente due monitor grandi a casa e al lavoro mi porta spesso a "perdermi" la normale freccettina bianca da qualche parte nello schermo. Per personalizzare il cursore, renderlo più visibile o cambiarlo, sono richiesti alcuni passaggi. Richiamiamo Mouse dalle Impostazioni di Windows.
Windows 10 è dotato di un componente, chiamato Sottosistema Windows per Linux (WSL), che consente di eseguire i programmi per Linux sotto Windows. La funzionalità è maturata nel tempo fino ad arrivare alla seconda versione (WSL2), che ora integra il kernel Linux completo per la massima compatibilità e velocità. Si presenta all'utente sottoforma di una shell Bash completa (la stessa di Ubuntu, openSUSE o Fedora) corredata da tutti i micro-programmi classici del mondo Linux. Ci sono ls, grep, awk, sed, diff, ssh, curl e wget, ma -ancor più importante- siamo liberi di installare qualsiasi altro software disponibile nei repository accessibili tramite apt o yum o addirittura compilare dai sorgenti. In questa guida vedremo come installare il Sottosistema Windows per Linux (WSL2) ed usare le funzioni principali