Dopo mesi di sviluppo e testing, Microsoft ha finalmente reso disponibile al pubblico la versione finale di Windows 10 Fall Creators Update. Come già in passato, vi sono ritocchi all'interfaccia grafica e alle app, ma anche funzionalità inedite e miglioramenti in profondità per la sicurezza. Ecco dunque le principali novità di Windows 10 Fall Creators Update (versione 1709, ottobre 2017)
Informazioni generali
Questo step evolutivo di Windows 10 porta il nome in codice Redstone 3 (pietra rossa): di fatto, è l'evoluzione diretta di quel Redstone 2 completato a marzo 2017 e distribuito con il nome di Creators Update (Aggiornamento dei creativi)
» Leggi anche: La Grande Guida a Windows 10 1703 (Creators Update / Redstone 2)
Ancora una volta, Redstone 3 integra nativamente tutte le patch cumulative rilasciate mensilmente per la generazione precedente, ma anche vere novità a contatto con l'utente.
L'etichetta utilizzata internamente è Versione 1709
ad identificare "settembre 2017", cioè la data di finalizzazione della build completa. La disponibilità al grande pubblico è però iniziata "a scaglioni" il 17 ottobre 2017 e proseguirà progressivamente fino a raggiungere ogni PC con Windows 10 già in circolazione.
La compilazione finale porta il numero di build 16299
. Sono anche già in distribuzione vari aggiornamenti cumulativi che portano il numero dopo il punto a quota "19".
Chi avesse bisogno di prelevare l'immagine ISO completa, trova i link a questa pagina:
Aggiornamento gratuito per tutti
L'upgrade verrà recapitato automaticamente, tramite Windows Update, a tutti i PC e tablet dotati di Windows 10, indipendentemente che si tratti di una macchina precedentemente equipaggiata con Windows 7 / Windows 8 / Windows 8.1 e quindi aggiornata oppure di una installazione ex novo.
L'upgrade è gratuito per i PC dotati di una copia attivata e legittima di Windows 10. Per ricevere Windows 10 1709 non è necessario fare nulla, ma i più impazienti possono forzare il controllo immediato oppure utilizzare un'utility dedicata:
Per verificare se l'upgrade è già stato installato basta premere la combinazione da tastiera Win+R
per richiamare Esegui
, impartite il comando winver
e confrontare l'indicazione proposta dal campo Versione
con quella assegnata a questa iterazione: 1709
.
È bene sottolineare che la procedura di aggiornamento lascia sul disco fisso parecchi file temporanei, compresa una copia completa della versione precedente (utilizzabile per disinstallare l'upgrade in caso di problemi entro 30 giorni). Una volta verificato che tutto funzioni correttamente, è dunque una buona idea fare pulizia:
» Leggi: Guida: come liberare 20 GB di spazio dopo l'aggiornamento a Windows 10 1709 Fall Creators Update
Fluent Design System
Windows 10 1709 introduce un nuovo linguaggio grafico chiamato Fluent Design System. Il risultato sono giochi di luce, profondità, movimento, materiali e ridimensionamenti che rendono più gradevoli le app in stile moderno e gli elementi del desktop.
Fra le altre: Microsoft Edge, Groove Musica, Impostazioni e Microsoft Store sono state aggiornate nell'aspetto per seguire il nuovo paradigma: il risultato è decisamente accattivante
Visori per realtà mista
Microsoft promette il debutto di visori per la realtà mista (Mixed reality) realizzati dai partner (OEM) già da qualche tempo ormai. Windows 10 Fall Creators Update espande ulteriormente il supporto a questi caschetti, e rafforza il messaggio che l'arrivo dei primi modelli è davvero imminente. In compenso, l'attesa ha concesso tempo per affinare la tecnologia: già da subito non sarà dunque necessario disporre di sensori esterni per rilevare i movimenti dell'utente, ma saranno sufficienti i giroscopi integrati nei visori
La promessa rimane di prezzi accessibili: dai 299 $ inizialmente citati si è saliti a 399 $, ma il costo dovrebbe essere inclusivo di controller. La finestra temporale per la disponibilità effettiva "sugli scaffali" sono le festività natalizie 2017.
Menu Start
Il menu Start non è interessato da novità evidenti, ma Microsoft ha introdotto la possibilità di ridimensionare l'area anche in diagonale e migliorato i punti di ancoraggio per "afferrare" il riquadro
Le animazioni sono fluide ed il colpo d'occhio più interessante grazie all'uso del "materiale" acrilico di Fluent Design.
App foto
L'app Foto è stata potenziata con l'introduzione dell'intelligenza artificiale (AI) che riconosce categorie, colori, date e volti nelle immagini. Questo consente di trovare gli scatti desiderati più facilmente e senza dover applicare etichette (tag) manualmente in anticipo
È stata inoltre integrata la funzionalità Remix video (Story remix): si tratta di un editor che consente di modificare i propri filmati e di assemblarli insieme a foto e colonne sonore per ottenere produzioni amatoriali facilmente condivisibili tramite i vari servizi web. Strettamente collegate troviamo le funzionalità di modifica, raccolte sotto a Progetto Video.
In buona sostanza: chi sentisse la mancanza del vecchio Windows Movie Maker troverà qui un degno successore.
Centro notifiche
Il Centro notifiche è stato visivamente migliorato tramite l'uso del materiale acrilico. Lo stesso dicasi per le singole notifiche "a comparsa" (toast).
Inoltre, è stato velocizzato il comportamento dei gruppi di notifiche (espansione automatica del primo elemento).
Comodissima la possibilità di chiudere ed ignorare le notifiche toast facendovi click con il pulsante centrale del mouse (rotella).
Persone (My People)
La funzionalità My People era originariamente prevista per Windows 10 1703, ma è poi stata rimossa e posticipata prima del debutto. Ora è finalmente pronta, e consente di aggiungere alla Barra delle applicazioni i contatti con i quali chattiamo più spesso.
Skype è supportato nativamente, ma altre app possono integrarsi tramite API. Facebook e Telegram sarebbero candidati eccellenti, ed è plausibile che i relativi sviluppatori rilascino nuove versioni compatibili a brevissimo.
L'icona mostra in sovraimpressione il numero di messaggi non-letti ricevuti dalla persona, mentre alcune emoji (come (monkey)
) spediteci dall'interlocutore si animano direttamente sul desktop
Se non siamo interessati ad utilizzare questa funzione, possiamo rimuovere l'icona dedicata dalla barra:
» Leggi: Windows 10: rimuovere/nascondere l'icona Persone (Contatti, My People) vicino all'orologio
OneDrive e il ritorno dei "Segnaposto"
Il team di sviluppo ha ripristinato la richiestissima funzione "segnaposto" (placeholder) di OneDrive, ovvero la capacità di visualizzare in Esplora file tutte le cartelle ed i file caricati nel cloud senza però occupare materialmente spazio sul disco locale: i documenti vengono scaricati solo al primo utilizzo.
» Leggi: OneDrive su Windows 10: guida a Segnaposto (Placeholder) e File su richiesta (Files On-Demand)
Per la sicurezza
Windows Defender è stato dotato di nuove tecnologie anti-malware. In particolare:
» Anti-ransomware: Windows 10, attivare la protezione anti-ransomware: come mettere al sicuro i file tramite Controlled Folder Access / Accesso alle cartelle controllato (guida)
» Anti-exploit: Guida a EMET per Windows 10: come attivare la Protezione dagli exploit
L'edizione Enterprise potenzia invece l'uso di Windows Defender Application Guard (WDAG), la promettente tecnologia che virtualizza automaticamente determinate applicazioni di modo che rimangano utilizzabili, ma totalmente isolate dal resto del sistema operativo. Fra le caratteristiche più significative, segnaliamo la capacità di salvare Preferiti, cookie e password all'interno delle sessioni di Microsoft Edge eseguite in modalità WDAG. I file non saranno mai esposti all'host, ma permarranno fra un'esecuzione e l'altra del browser.
D'interesse per le grandi aziende che utilizzino vecchie web application non più aggiornate da decadi è la disabilitazione dell'interprete VBScript da Internet Explorer 11: può essere riabilitato alla bisogna ma, di default, è ora impostato ad "off".
Un'altra novità importante: sulle installazioni ex novo, il vecchio protocollo SMB 1.0 (lo stesso abusato da WannaCry) non verrà abilitato. Per motivi di retrocompatibilità, rimarrà invece disponibile sui PC aggiornati a Windows 10 Fall Creators Update da build precedente
Citiamo infine un'ulteriore attenzione alla privacy: tutte le app devono infatti richiedere esplicito consenso all'utente prima di poter utilizzare la fotocamera, il microfono, la posizione geografica o accedere a dati potenzialmente confidenziali, come contatti o calendario.
Microsoft Edge
Come ogni iterazione di Windows 10, anche questa generazione porta in dote una nuovissima compilazione del browser Microsoft Edge che, oltre ad essere stata ulteriormente ottimizzato nelle performance, offre alcune novità minori per l'utente
Una caratteristica attesa da molti è la possibilità di aggiungere siti e webapp alla Barra delle applicazioni:
Migliorata poi la gestione del fullscreen (tasto F11
oppure icona di fianco allo zoom, all'interno del menu ...
), la capacità di chiudere le schede anche quando vi sono finestre Javascript in primo piano, l'importazione delle impostazioni da browser concorrenti e la finestrella di aggiunta e modifica dei Preferiti.
Cliccando con il destro su una scheda aperta troviamo la nuova voce Aggiunta di schede ai Preferiti
: è una scorciatoia per inserire fra i segnalibri tutte le tab attualmente aperte.
Sono a disposizione dell'utente nuovi colori per evidenziare i passaggi rilevanti all'interno dei libri in formato EPUB ed aggiungere note o commenti con la tastiera o la penna. Una volta selezionato il testo d'interesse, possiamo anche richiedere l'intervento di Cortana per approfondire l'argomento.
L'avanzamento nella lettura degli eBook viene sincronizzato automaticamente tramite l'account Microsoft: possiamo così riprendere la lettura dallo stesso punto utilizzando uno qualsiasi dei nostri device Windows oppure Microsoft Edge in esecuzione su Android:
» Leggi: Microsoft Edge su Android e iOS? L'app ufficiale è in arrivo
Il supporto ai PDF è stato ampliato introducendo l'integrazione con Cortana, il supporto ai campi compilabili e l'aggiunta di note e scarabocchi. Se presente nel documento, un pulsante sulla sinistra consente di visualizzare l'indice e sfogliare rapidamente i documenti molto lunghi.
Ma la novità che ci fa veramente esclamare "era ora!" è la capacità di ruotare i PDF! Niente più bollette della luce da leggere in verticale, quindi: basta cliccare sul pulsante di rotazione presente nella barra degli strumenti per ottenere l'orientamento naturale. Di fianco allo stesso, è stato introdotto il comando per cambiare visualizzazione: singole pagine o due pagine affiancate.
Nel frattempo, le estensioni disponibili hanno superato quota 70: non sono molte se confrontante con i concorrenti, ma le più importanti sembrano non mancare.... ed alcune, come Enhancer for YouTube, sono davvero utili e ben fatte.
Sottosistema Windows per Linux (WSL)
Sottosistema Windows per Linux (WSL) è ora notevolmente più semplice da attivare. Innanzitutto, non è più richiesto di abilitare esplicitamente la Modalità sviluppatore. Inoltre, l'immagine di Ubuntu per Windows si scarica tramite Microsoft Store invece che da linea di comando:
Chi preferisse usare altre distribuzioni sarà progressivamente accontentato: openSUSE è già disponibile, mentre Fedora diverrà disponibile tramite lo stesso Microsoft Store entro alcuni mesi.
Mixer audio
Il mixer per controllare il volume è ora in grado di regolare il livello sonoro delle singole app in stile moderno. Possiamo così ridurre il livello di Groove Musica, Microsoft Edge eccetera senza usare il controllo globale. Per accedere al mixer: fare click con il pulsante destro del mouse sull'icona di regolazione audio nella Area di notifica (quella dell'orologio, nell'angolo in basso a destra) e scegliere Apri mixer volume
.
Dallo stesso menu è anche possibile abilitare Windows Sonic e scegliere il formato preferito:
» Leggi: Come attivare Windows Sonic ed ottimizzare la resa sonora di Windows 10 con l'Audio spaziale
Condivisione rapida
Microsoft ha aggiunto la voce Condividi
al menu contestuale di ogni file. Selezionandola, si apre il menu moderno di condivisione rapida documenti che offre OneDrive, Posta, Skype eccetera come destinazioni. Le app di terze parti possono registrarsi ed esporre così la propria icona
La "storica" voce per condividere le cartelle è invece stata rinominata da Condividi con
ad un pessimo Dare accesso a
.
» Leggi anche: Condividere file e cartelle in rete locale (LAN Wi-Fi ed Ethernet) - La Grande Guida per Windows, Ubuntu, Android e Mac
È stato finalmente aggiunto anche il pulsante Copia link
fra le destinazioni della condivisione: permette, appunto, di copiare negli appunti l'URL della risorsa che si sta cercando di condividere da Microsoft Edge o Microsoft Store.
Integrazione con Android
L'integrazione fra Windows 10 e smartphone Android fa un ulteriore passo avanti in questa generazione. È stata infatti introdotta la capacità di gestire da PC le chiamate vocali in arrivo sul telefonino: quando il device mobile squilla, Windows 10 mostra una notifica ed offre la possibilità di rifiutare la chiamata o comporre un SMS senza spostare le mani da tastiera e mouse
Troviamo inoltre Continua su PC. In buona sostanza: dopo aver installato un'app sul nostro telefono/tablet Android, è possibile aprire al volo su PC le pagine web che si stavano visitando sullo smartphone.
» Leggi: Come usare Continua su PC fra smartphone Android e PC Windows 10
Task manager e GPU
In caso il PC monti una scheda video dedicata (sembra non funzionare con le GPU integrate sulla CPU), Gestione attività (Task manager) mostra ora l'uso del processore grafico (GPU) oltre a quello principale (CPU):
- premere la combinazione da tastiera
Ctrl + Alt + Esc
(oppure fare click con il pulsante destro del mouse in un punto vuoto della Barra delle applicazioni e scegliereGestione attività
) - cliccare
Più dettagli
- spostarsi sulla scheda
Prestazioni
- dalla colonna di sinistra, selezionare
GPU
I quattro grafici rimangono sempre attorno allo zero durante l'uso di Windows, ma dovrebbero impennare contestualmente alla riproduzione di filmati o giochi 3D.
Il pannello riporta inoltre informazioni utili, quali la versione di DirectX in uso, la posizione fisica ed il modello della GPU. C'è anche la quantità di RAM disponibile e l'indicazione della quantità effettivamente in uso.
Cortana
Le opzioni di Cortana sono state spostate all'interno di un gruppo dedicato sotto Impostazioni -> Cortana
: una buona scelta, che rende più semplice individuarle e lavorarci in una finestra di dimensioni ragionevoli
Sono inoltre stati aggiunti comandi vocali per spegnere il PC, eseguire logout o bloccare la sessione.
Molto comoda è anche la nuova capacità di espandere l'area di destra e visualizzare i risultati delle ricerche web immediatamente, senza bisogno di aprire il browser
Limitazione di potenza (Power Throttling)
Per massimizzare la durata della batteria dei PC portatili, Windows 10 1703 introduce la funzione Limitazione di potenza (Power throttling). In buona sostanza, il sistema operativo esegue alcune app in background utilizzando le modalità a basso consumo delle CPU moderne, limitando l'assorbimento di energia pur senza inibire il corretto funzionamento di questi programmi. I test di Microsoft hanno rilevato un miglioramento dei consumi fino all'11% in alcuni casi.
Per capire quali processi siano interessati è sufficiente:
- aprire Gestore attività (Task manager)
- spostarsi alla scheda
Dettagli
- fare click con il pulsante destro del mouse sull'intestazione delle colonne
- cliccare
Seleziona colonne
- attivare
Limitazione di potenza
A questo punto, la nuova colonna nella lista dei processi mostra la dicitura Abilitato
sui task per i quali è intervenuto il risparmio energetico
Contestualmente all'esordio di questa funzionalità (aprile 2017), Microsoft aveva dichiarato che solo le CPU Intel Core di sesta generazione (Skylake) e successive ernano datate della tecnologia Speed Shift necessaria al corretto funzionamento di Power throttling. Gli sviluppatori anticipavano di essere al lavoro per estendere la funzionalità anche ad altri processori, ma non è poi stato chiarito quali siano i requisiti minimi della versione finale.
Limitazione di potenza viene disattivato automaticamente quando è selezionato il profilo energetico Prestazioni massime
. Per passare "al volo" fra i vari profili disponibili si agisce sul regolatore presente nella finestrella che si apre cliccando sull'icona dell'alimentazione nella Area di notifica (quella dell'orologio, nell'angolo in basso a destra)
Video e schermi
La nuova sezione Impostazioni -> App -> Riproduzione video
offre alcune opzioni per migliorare la resa durante la riproduzione di filmati, oppure prediligere un minor consumo energetico. Consente inoltre di attivare/disattivare l'uso di HDR (High dynamic range) nei filmati ed attivare una funzionalità che elabora i video durante la riproduzione per migliorarne la resa (post-processing). Il comodo filmatino in alto permette di visualizzare in tempo reale l'impatto delle modifiche apportate
I possessori di schermi con supporto HDR correttamente rilevati da Windows hanno invece a disposizione Impostazioni -> Sistema -> Schermo -> HDR e impostazioni colore avanzate
per visualizzare le impostazioni del display.
Microsoft promette poi di aver risolto il problema di rendering che causava la sfocatura di testi e grafica in seguito alle operazioni di aggancio e sgancio dalle docking station, oppure in seguito alle connessioni via Desktop remoto. Ora non si è più costretti ad eseguire log-out, ma è sufficiente chiudere e riaprire il programma (ancora non funziona con le app) interessato dal problema per ripristinare la resa ottimale.
Sempre in ambito di Desktop remoto, notiamo anche l'arrivo della nuova sezione dedicata sotto Impostazioni -> Sistema
: raccoglie tutti i comandi precedentemente proposti da Pannello di controllo
» Leggi anche: Lavorare con il proprio PC Windows da lontano: la Grande Guida a Desktop remoto (Remote desktop)
Nuove opzioni di aggiornamento
Windows 10 Fall Creators Update rivoluziona totalmente la sezione di Windows Update dedicata al download e upload di aggiornamenti da/verso altri PC su Internet ed in rete locale. È ora possibile forzare limitazioni di velocità ed al volume di dati scambiati, nonché visualizzare statistiche relative alla quantità di byte consumati
» Leggi: Come bloccare gli aggiornamenti P2P in Windows 10
In caso siano state applicate specifiche policy per modificare il comportamento di Windows Update (per impedire il riavvio automatico, tanto per citarne una che interessa a molti!) la sezione dedicata mostra una pagina dedicata che consente di visualizzarle a colpo d'occhio.
È stato inoltre suddiviso l'indicatore di progressione, prima mostrato in modo aggregato per tutta la coda di update in fase di installazione. In questo modo, è più facile capire quale specifico aggiornamento stia rallentando l'operazione.
In caso di errori, Microsoft ha promesso di mostrare messaggi più chiari e facilmente comprensibili, oltre ad essere facilmente copia-incollabili per cercare maggiori informazioni sul web.
» Leggi anche: Cosa fare se gli aggiornamenti di Windows Update non funzionano e non si installano
Citiamo inoltre un'opzione che consente di ritornare automaticamente al desktop in seguito ad un aggiornamento significativo: si attiva da Impostazioni ->Account -> Opzioni di accesso -> Usa le mie informazioni di accesso per completare automaticamente la configurazione del mio dispositivo dopo un riavvio o un aggiornamento
. Nelle versioni precedenti ed in caso questa opzione sia inattiva, Windows 10 potrebbe richiedere di ultimare una procedura guidata e cliccare esplicitamente sul proprio account per finalizzare le operazioni di upgrade.
Edizioni Windows 10 Pro per Workstation e Windows on ARM
Due nuove edizioni debuttano contestualmente a Windows 10 1709:
- Windows 10 Pro per Workstation: aggiunge all'edizione "Pro" che già conosciamo alcune funzionalità interessanti per i computer di fascia altissima
- Windows on ARM: questa nuova compilazione di Windows 10 è installabile sui nuovissimi tablet e convertibili con SoC Qualcomm Snapdragon (gli stessi degli smartphone di fascia alta) ad architettura ARM64. I primi modelli dovrebbero debuttare entro la fine del 2017
Una nuova tastiera touch ed Emoji 5.0
I possessori di PC e tablet Windows 10 con touchscreen trovano una tastiera touch ampiamente rivista e migliorata.
Gli utenti inglesi trovano poi un nuovo meccanismo di suggerimenti e auto-completamenti, inclusivo di emoji, che consente di cercare le faccine per significato (comodissimo!) ed usare la corrispondente femminile di molte professioni e stati d'animo. Il team ha annunciato da qualche tempo di essere al lavoro per estendere la caratteristica anche ad altre lingue, ed è dunque lecito attendersi che arrivi da un giorno all'altro anche in Italia
» Leggi: Come inserire le Emoji (faccine) da PC Windows 10
È inoltre disponibile un nuovo layout ispirato alle tastiere delle piattaforme mobili che, promettono i designer, faciliterà l'uso ad una sola mano. Può essere liberamente spostata ma, ovviamente, uno dei due angoli in basso è la posizione raccomandata. Supporta lo stile di scrittura "swift", per cui è possibile inserire testo senza mai staccare il dito dallo schermo. La nuova modalità sostituisce la precedente tastiera divisa in due (split).
Tramite l'icona del microfono nell'angolo si attiva il riconoscimento vocale, per inserire testo con la voce similmente a quanto molti di noi già fanno su Android. Sono supportati alcuni comandi di editing base, quali "cancella", "vai a fine paragrafo" eccetera. Anche in questo caso, è ancora tutto limitato alla lingua inglese. Altre lingue arriveranno in corso d'opera.
Per chi preferisca inserire input testuale tramite la scrittura con penna, abbiamo invece lo scorrimento automatico dell'area di riconoscimento, di modo da inserire frasi e pensieri molto lunghi senza interruzioni, la libertà di apportare correzioni al testo già convertito con facilità, la capacità di scorrere (scroll) con penna anche all'interno dei programmi classici (Win32) ed altro ancora.
Interessante sapere che il PC è ora in grado di dirci in quale luogo ci trovavamo l'ultima volta che abbiamo usato la penna: basta raggiungere Impostazioni -> Aggiornamento e sicurezza -> Trova il mio dispositivo
. Questo non aiuta in caso di furto, ma risulta indubbiamente utile per suggerire che, forse, l'abbiamo dimenticata a scuola o presso un determinato cliente.
Il pannello Emoji è più gradevole da scorrere, e mostra le faccine attinenti al contesto di digitazione in alto. Sempre in tema di "faccine": il supporto alla più recente specifica Unicode garantisce la corretta visualizzazione delle Emoji 5.0. Lo stile delle quali è stato rivisto per renderle più aderenti al significato trasmesso sulle piattaforme mobile, pur mantenendo il tratto semplificato caratteristico di Windows 10.
Per i videogiocatori
Per quanto riguarda il gaming, c'è un nuovo pulsante dedicato sulla Barra di gioco (Game bar, richiamabile da tastiera con Win+G
) per attivare o disattivare in rapidità la Modalità gioco... i cui algoritmi sono stati perfezionati per lavorare anche con CPU a 6 o 8 core.
Chi trasmetta in streaming le proprie partite può invece scegliere di limitare la diffusione dell'audio generato da una sola app, invece che dell'intero sistema. Lo strumento di cattura screenshot supporta inoltre 4K e HDR.
Vita dura per chi sia solito barare nei videogiochi competitivi online: il nuovo sistema TruePlay espone ai programmi videoludici tutto il necessario per rilevare e bloccare le utility (cheat) che portino un vantaggio antisportivo all'utente. Al momento la caratteristica supporta solamente i videogiochi realizzati con tecnologia Universal Windows Platform (UWP), ovvero una minima parte del totale. La funzione è disattivabile dal'utente e disattivata di default. In tal caso, un gioco protetto con TruePlay si avvia comunque correttamente, ma le i contenuti protetti (la modalità multiplayer, sostanzialmente) non è disponibile
Tutto il resto
Più che per il modesto numero di feature principali, Windows 10 Fall Creators Update è una release interessante per via dei tantissimi bugfix e miglioramenti a pressoché ogni area del sistema. Alcuni, in particolare, valgono almeno una menzione esplicita.
È stato rivisto l'algoritmo che rileva i file per app come Foto, Groove Musica, e Film e TV. L'interfaccia propone ora di aggiungere alla raccolta alcune cartelle che potrebbero essere rilevanti, anche quando non sono espressamente parte dei percorsi monitorati.
Groove Musica ha però perso la possibilità di iscriversi a Groove Music Pass. Contestualmente, la sezione musicale è stata completamente rimossa da Microsoft Store:
» Leggi: Microsoft abbandona Groove Music Pass e integra Spotify
Si noti inoltre che nel corso dell'articolo abbiamo sempre parlato di "Microsoft Store": a partire da questa generazione, è infatti questo il nuovo nome dell'app precedentemente nota come "Windows Store". La modifica è comunque abbastanza difficile da notare: nella maggior parte dei contesti, infatti, l'etichetta recita solamente "Store".
Hyper-V è stato dotato della capacità di acquisire checkpoint automaticamente: questo consente, in caso commettessimo errori o volessimo "ripulire" tutto, di ripristinare lo stato della macchina virtuale alle condizioni nelle quali si trovava prima dell'ultimo boot. Troviamo inoltre il supporto alla virtualizzazione delle batterie, una modalità di esportazione/importazione più rapida e la generale riorganizzazione di molte schermate
» Leggi: La Grande Guida ad Hyper-V in Windows 10
Storage sense ha una nuovo look e un'opzione (disattivata di default) per eliminare automaticamente i file scaricati nella cartella Download
da più di 30 giorni
Il sistema operativo premette ora di selezionare un'app o programma e visualizzare i tipi di file per i quali è attualmente registrato come "predefinito". Si raggiunge da Impostazioni -> Sistema -> Applicazioni predefinite -> Configura le impostazioni predefinita in base all'app
.
In seguito alle lamentele degli utenti, Microsoft ha finalmente reso più immediata l'impostazione delle reti come Private o Pubbliche:
Aggiunto poi un menu contestuale facendo click con il pulsante destro del mouse su una rete Wi-Fi. Le azioni rapide proposte sono Connetti
, Disconnetti
, Proprietà
o Dimentica
.
Gli smemorati che dimentichino il PIN o la password di accesso a Windows saranno felici di sapere che ora è più semplice eseguire un reset delle credenziali tramite la procedura offerta dalla componente "cloud" di Microsoft Account. Per avviarla, seguire il link Ho dimenticato il mio PIN
oppure Reset della password
sulla schermata di blocco e proseguire al recupero tramite email o numero di telefono associati all'account.
» Leggi: Guida Windows 10: come scoprire se sto usando un "account Microsoft" oppure un "account locale"?
Molte finestre di dialogo classiche (come quelle di conferma) dovrebbero visualizzarsi correttamente anche quando è stato alzato il valore di DPI. Si riduce dunque ulteriormente il numero di schermate sfocate sugli schermi ad altissima definizione.
Infine, Microsoft ha posto grande attenzione al potenziamento di tutte le funzionalità di Accesso facilitato rivolte agli utenti disabili.
Cosa aspettarsi ora
Ora che Windows 10 Fall Creators Update è stato ultimato, Microsoft focalizzerà gli sforzi sulla prossima iterazione: Redstone 4, attesa in forma definitiva per la primavera 2018. Anche in questo caso, si tratterà di un aggiornamento gratuito per tutti.