Non hai tempo di leggerci tutti i giorni? Nessun problema! Ecco a te il riepilogo di quanto proposto da TurboLab.it nel corso della settimana in conclusione.
L'arrivo della versione 100 di Chrome ha comportato l'aggiunta di un nuovo pulsantino che permette l'apertura di un pannello laterale che contiene i preferiti del browser e le schede che scegliamo noi per poterle rileggere in seguito. A alcuni la novità potrà interessare, per altri sarà solo l'ennesimo pulsante che occupa dello spazio nel browser, vediamo quindi come eliminarlo.
Creare una immagine fasulla di una persona, che sembra assolutamente reale, non richiede grandi sforzi o programmi particolari, basta fare qualche ricerca su Internet e ci sono vari siti, come This person does not exist.com che generano una immagine in pochi secondi. Queste immagini "AI generate" possono poi essere usate, per esempio, in un sito di incontri per spacciarsi per una persona reale di bell'aspetto e tentare qualche truffa. Mi è così capitato di provare l'estensione, disponibile solo per Chrome e i browser basati su Chromium, Fake Profile Detector, sviluppata da V7 Labs, che è in grado di riconoscere le immagini fasulle generate usando il metodo StyleGAN. Al momento non è in grado di riconoscere fotomontaggi o video fasulli. Per maggiori informazioni potete vedere una dimostrazione del funzionamento dell'estensione in un video, in inglese, di Alberto Rizzoli, uno dei fondatori di V7 Lab.
In questi giorni mi sono ritrovato con la necessità di avere a disposizione 2 TB di spazio SSD sul mio sistema con Ubuntu, senza la possibilità di separare tale requisito sui 2 SSD da 1 TB che già possedevo. Fortunatamente, grazie alle funzionalità native del file system Btrfs, è possibile creare uno "storage pool" e raggiungere il risultato cercato, cioè un'unica "partizione" che si estende su diversi dischi fisici. Vediamo allora come unire 2 o 3 SSD o HDD e creare un unico disco ad alta capacità
Lo scenario è il seguente: fino a ieri, VirtualBox ha sempre funzionato correttamente sul tuo PC. Oggi, invece, non riesci più ad avviare nessuna macchina virtuale poiché il programma ti mostra il messaggio Apertura di una sessione per la macchina virtuale non riuscita. Esaminando i dettagli, hai però scoperto che il codice d'errore è VT-x is not available (VERR_VMX_NO_VMX). A cosa è dovuto? Come risolvere?
Abbiamo già visto come Tor sia una delle soluzioni migliori per l'anonimato e per aggirare la censura ed essendo gratuita, è sostenuta per lo più da volontari che mettono a disposizione il loro computer e la loro connessione. Vediamo come possiamo anche noi contribuire al progetto e aiutare chi è vittima di censura!
In fase di acquisto del nostro nuovo computer abbiamo deciso di scegliere un disco fisso di dimensioni non troppo elevate, per risparmiare qualche Euro, pensando che ci potesse bastare, così dopo aver installato i programmi, o i giochi, che ci servono e trasferito i dati dal vecchio computer, lo spazio sul disco fisso è quasi esaurito. Anche durante il normale utilizzo del computer produciamo tanta "spazzatura" che può riempire il disco di file inutili.Vediamo quindi come recuperare spazio sul disco fisso e poter riprendere a lavorare tranquillamente.
Siete sicuri che i vostri elettrodomestici siano davvero "spenti" quando non li state usando? Il vampirismo degli elettrodomestici è un falso mito o può essere la causa di significativi aumenti in bolletta? Scopriamolo insieme
GIMP, ovvero dicasi GNU Image Manipulation Program, come si evince chiaramente dal nome, è un conosciutissimo quanto apprezzato programma multi-piattaforma (c.d. "cross-platform"), per ambiente Windows, Linux e MacOS, impiegato per gestire, nella più ampia accezione, immagini di ogni sorta.
Quando si esegue un aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 è previsto un periodo di tempo di 10 giorni per tornare, senza grosse difficoltà, alla versione precedente del sistema operativo. Dieci giorni possono sembrare tanti, ma un tale aggiornamento, in ambiente di produzione e lavorativo, potrebbe non bastare per scoprire eventuali problemi. Così basta un piccolo comando per espandere questo periodo di "prova".
Hyper-V è un software che consente di creare e gestire macchine virtuali (VM), ovvero "PC fittizi" all'interno dei quali eseguire interi sistemi operativi differenti: altre versioni di Windows (magari per continuare ad utilizzare quel vecchio programma che funziona solo con Windows XP o Windows 7!), qualsiasi distribuzione Linux, Android o persino altre cose "sperimentali" con la tranquillità che le operazioni svolte ed i programmi in esecuzione all'interno del sistema virtuale non intaccheranno mai il PC "reale". Hyper-V fa parte dunque dei programmi chiamati hypervisor, ed è gratuito, poiché fornito a corredo di Windows 11 e Windows 10. Vediamo allora come installare e configurare Hyper-V su Windows 11 o Windows 10, per poi creare una macchina virtuale
L'installazione di Windows 11 richiede dei requisiti minimi, come il TPM, che una macchina virtuale di VirtualBox difficilmente può avere, così se si tenta di installare Windows 11 si ottiene un messaggio che non è possibile eseguire tale sistema operativo nel computer virtuale.
Se anche tu lavori spesso in ambiente Linux da terminale, conoscerai sicuramente ls, cd, cat, df e du. Ebbene: questi comandi fanno il loro lavoro... ma c'è di meglio, molto meglio! Nel corso di questa guida vedremo dunque alcuni comandi alternativi per gestire i file da linea di comando in ambiente Linux
A seguito dell'installazione dell'ultimo aggiornamento di VirtualBox, la versione 6.1.32, quando tentavo di creare una nuova macchina virtuale il programma andava in blocco con un consumo elevatissimo di memoria RAM. Non mi rimaneva altra scelta che fare un downgrade di VirtualBox e ritornare a una "Old builds". Una volta ritornato alla versione precedente mi sono però trovato un nuovo errore, VERR_PDM_DEVHLP_VERSION_MISMATCH (0x80004005), che impediva l'avvio di qualsiasi macchina virtuale.
Per un bug che si trascina ormai da qualche anno, in Windows 10 e Windows 11, potremmo trovare nella cartella C:\Windows\System32\config\systemprofile\AppData\Local centinaia, se non migliaia, di cartelle dal nome tw-*.tmp dove al posto dell'asterisco ci saranno una serie di caratteri casuali. Le cartelle, come vedete dall'immagine presa dal mio computer Windows 11, erano esattamente 1000 e sono tutte vuote.
Pochi sanno che non devi cercare un esperto esterno per creare un logo riconoscibile, puoi usare il generatore Turbologo. Ma quanto è facile utilizzare questo servizio e se puoi creare o meno un logo di qualità da solo? Diamo un'occhiata a cos'è Turbologo, analizziamo tutti i suoi vantaggi e svantaggi e impariamo come creare un logo con esso
Xiaomi ha reso disponibili oggi tre nuovi smartphone rivolti alla fascia medio-alta del mercato, ma a prezzi concorrenziali. Xiaomi 12 Pro e 12 si presentano con il nuovissimo Snapdragon 8 Gen 1, mentre 12X ottimizza ulteriormente il rapporto prezzo/prestazioni grazie a Snapdragon 870. Per tutti, connettività 5G, Wi-Fi 6/6e, fotocamera da 50 Megapixel, display AMOLED ad alta risoluzione, altoparlanti stereo e fast charging
Con l'uscita di Firefox 98 è arrivata una di quelle modifiche poco gradite, a leggere i commenti nei forum specializzati, a molti utenti di tale browser. Quando si va a scaricare un file qualsiasi, questo finisce direttamente nella cartella dei download, aprendo anche una schermata, che scompare con un clic del mouse, sempre più ingombrante, dei file scaricati.
La pubblicità su YouTube è sempre più invasiva. Oltre ad un mini-spot prima dell'inizio del video (che a volte sono persino due!), la piattaforma ci propina molteplici interruzioni temporizzate all'interno del filmato stesso e al termine, prima dell'inizio di quello successivo. Alcuni "ads" possono essere saltati dopo 5 secondi, ma per altri c'è l'obbligo di guardarli per intero prima di procedere con il contenuto richiesto. Come se non bastasse, gli ad block per Android sono incapaci di bloccare la pubblicità in-video. E, allora, cosa si fa? Fortunatamente, esistono molteplici soluzioni. Vediamo allora quali sono e come bloccare la pubblicità nei video di YouTube su Android
Hai scaricato un film o un'episodio di una serie TV in formato MP4 o MKV ma ricevi l'errore È necessario un nuovo codec per riprodurre questo elemento e il video non si apre? Ebbene, probabilmente dipende dalla mancanza del codec High Efficiency Video Coding (HEVC). Noto anche come H.265, HEVC è uno dei formati più moderni, ma né Windows 11, né Windows 10 lo supportano nativamente. La soluzione proposta da Microsoft prevede di pagare 0,99 € per acquistare un componente aggiuntivo tramite Microsoft Store chiamato Estensioni video HEVC.... ma esistono alternative gratuite. Vediamo allora come aprire film MP4/MKV H.265 con Windows 11 e Windows 10 senza pagare 0,99 €
In questi giorni gli utenti di account Google e di Gmail potrebbero aver ricevuto una mail simile a quella che vedete nella prima immagine. E' un avviso che alcune applicazioni, come vecchie versioni di Outlook o lo stesso Thunderbird, che accedono a Gmail tramite l'invio di user e password non sono più ritenute sicure e saranno quindi bloccate a partire dal 30 Maggio. Per maggiori informazioni potete consultare questa pagina.