Da quando ho iniziato ad utilizzare Windows 11, una delle cose che mi creava dei problemi era la dimensione della barra di scorrimento laterale e inferiore che, in alcuni programmi che utilizzo, era notevolmente dimagrita. Dovendo io lavorare con un cursore del mouse piuttosto grande, quando la dovevo toccare per farla scorrere più velocemente, a volte, mi risultava difficile "catturarla".
Leggendo una richiesta su un forum di Firefox, sulla scomparsa del pulsante + che permette l'apertura di una nuova scheda del browser, mi sono messo a cercare una risposta e il problema sembra essere piuttosto diffuso. In alcuni casi era dovuto all'applicazione di un tema, o di una personalizzazione, di colore particolare che nascondeva il pulsante, nonostante fosse sempre presente nello stesso punto. Quindi se avete appena fatto una modifica del genere non vi resta che annullarla e vedere se il pulsante ricompare. Dopo qualche ricerca sono riuscito a riprodurre il problema togliendo, e poi rimettendo, il pulsante +
Ci sono persone che preferiscono utilizzare i programmi portable perché "sporcano" meno il sistema operativo, rispetto a un normale programma installato, inoltre sono più facili da eliminare perché, se non ci interessano più, basta cancellarli. Uno dei pochi svantaggi è che non vengono direttamente registrati tra i programmi utilizzabili per aprire un determinato tipo di file. In genere, il programma portable può avere le sue opzioni per poterlo fare, oppure possiamo noi cambiare manualmente questo tipo di associazione, ma grazie a Portable Registrator possiamo rendere più semplice questa associazione e registrare le applicazioni portable tra quelle utilizzabili.
Fra il mio lavoro regolare, l'impegno con TurboLab.it e il canale YouTube, ho davvero poco tempo libero. Per questo motivo, devo fare il possibile per automatizzare e ottimizzare ogni altra attività. Una fra queste è la pulizia della casa, ed è quindi con grande piacere che ho provato Trifo Max: un robot-aspirapolvere dotato anche di serbatoio per il lavaggio dei pavimenti e di telecamera di sicurezza incorporata, in grado di trasmettere un flusso audio-video in tempo reale oppure rilevare il movimento. Vediamo dunque come si è comportato in questa recensione dell'aspirapolvere Trifo Max
Non hai tempo di leggerci tutti i giorni? Nessun problema! Ecco a te il riepilogo di quanto proposto da TurboLab.it nel corso della settimana in conclusione.
Una delle principali problematiche, per l'utente che lavora da casa su sistemi aziendali, è quella relativa all'audio delle telefonate, fatte o ricevute, con i clienti. Audio mancante, gracchiante, incompleto, il microfono che non funziona, sono tra i principali difetti. Vediamo come cercare di risolvere questi problemi, perché, almeno in alcuni casi le soluzioni sono molto semplici.
Utilizzando Linux Mint sempre più assiduamente ho avuto modo di apprezzare sin da subito la possibilità di apportare una enormità di personalizzazioni all'ambiente scelto, Cinnamon nel caso specifico. Occorre premettere che ogni uscita di Linux Mint porta con sé una serie di sfondi del desktop particolarmente accattivanti e affascinanti, ma soltanto delle edizioni più recenti, ossia abbandonando i background delle versioni più datate, succedutesi nel tempo. Con questo articolo vedremo invece come "recuperare" i background di alcune "vecchie" edizioni di Linux Mint, Tara e Tessa in particolare.
Le nuove cuffie di OneOdio si chiamano Monitor 60 e si rivolgono in prima battuta a musicisti, DJ e chiunque altro produca e registri musica a casa o in studio e necessiti di un prodotto di tipo "monitor". Il punto di forza principale è l'eccellente rapporto qualità/prezzo, in un pacchetto che non delude le aspettative. Vediamo dunque tutte le caratteristiche in questa nostra recensione delle cuffie OneOdio Monitor 60
Il disco del tuo PC sta per rompersi. Potrebbe succedere fra 5 anni, oppure domani. Non c'è modo di sapere esattamente "quando"... ma è questione di tempo! E questa è solo una delle tante circostanze che causano la perdita completa di dati: il fenomeno "ransomware" è ai massimi storici tanto quanto il numero di notebook persi o rubati, per non parlare di veri e propri disastri come gli incendi e gli allagamenti domestici. Insomma: se ancora non hai implementato una buona politica di backup, ti consiglio vivamente di farlo immediatamente. Allo scopo, puoi usare Uranium Backup: un software specializzato che offre tutte le funzionalità avanzate di cui potresti avere bisogno. Vediamo allora come mettere al sicuro i tuoi file con Uranium Backup
LibreOffice è una conosciutissima suite di produttività "libera" e multipiattaforma (ossia disponibile per Windows, Linux e macOS), localizzata anche in lingua italiana, direttamente discendente, come fork, dal glorioso precursore OpenOffice.org. Oggi è ormai ampiamente impiegata per produrre testi, realizzare fogli di calcolo o gestire basi dati, tanto per fare qualche esempio, quale ottima ed efficace alternativa a blasonate soluzioni commerciali a pagamento, Office di Microsoft su tutte.
Chrome ha un suo controllo sul download dei file eseguibili e, di solito, segnala e blocca quelli per lui strani e sospetti. In genere però l'utente ha la possibilità di scaricarli lo stesso, o conservarli, a seconda del messaggio o delle opzioni che compaiono. Questa volta però avevo un messaggio diverso nel mio computer con Windows 11, Operazione non riuscita. Blocca e non potevo fare altro se non aprire una pagina web con delle inutili Ulteriori informazioni.
Se con il mouse passate sopra al pulsante per ingrandire/rimpicciolire una schermata di Windows 11, quella di un browser, di Word o di esplora risorse, vi appare un menu dove potete scegliere un layout diverso per il vostro schermo. La cosa potrà essere utile per chi ha grandi schermi ed è magari abituato a suddividerli per gestire più cose sullo stesso monitor. A me questa funzione non serve, e non riesco ad abituarmi ad utilizzarla, quindi questa comparsa del menu la voglio eliminare.
Sta circolando con estrema velocità un SMS truffaldino inviato da furbetti che si fingono Banca BPER, il cui testo questa volta spicca per originalità. Vediamo di cosa si tratta
Dopo l'aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 del mio portatile, oltre alla mancata apertura di Microsoft Defender, mi sono accorto che il Terminale di Windows era sparito.
Per trovare il numero di build di Windows installata nel computer, utile quando dobbiamo capire se Windows 10/11 è aggiornato all'ultima versione disponibile, rilasciata ai Windows Insider o "trovata" in rete in qualche modo possiamo accedere alle Impostazioni - Sistema e Informazioni sul sistema.
Ho già parlato di Aurora Store in un precedente articolo perché è un ausilio fondamentale per poter utilizzare Android senza un account Google configurato sul dispositivo. Vedremo adesso come è possibile installare con questo store app acquistate tramite il classico Play Store!
Dopo aver eseguito l'aggiornamento da Windows 10 a Windows 11 nel mio portatile ho trovato che Microsoft Defender e tutto il centro di sicurezza non si aprivano più. L'unica cosa che si otteneva era un messaggio come quello che si vede nella foto. La risoluzione del problema è molto semplice, vediamo come farla.
Obiettivo di questo articolo è quello di provare a illustrare come sfruttare le potenzialità e la versatilità del pannello (e suoi componenti) tipico dell'ambiente desktop (desktop environment) Xfce all'interno di Linux Mint Cinnamon (versione 20.3 "Una", in questo caso), senza la necessità di abbandonare il nostro milieu Cinnamon o di installare altri ambienti.
Negli ultimi tempi, in un vecchio elaboratore dotato di poca RAM (soltanto 3 GB), in cui ho installato Linux Mint, avevo notato che le schede (o tab) temporaneamente inattive, quando venivano da me richiamate, ricaricavano da zero la pagina internet da ultimo visitata, come se avessi ricercato quel determinato indirizzo per la prima volta.
Il nuovo POCO F4 GT di Xiaomi rappresenta la scelta ideale per chi cerchi il miglior rapporto prezzo/prestazioni in assoluto, in abbinata ad alcune funzionalità rivolte agli appassionati di gaming in mobilità. Sotto allo schermo AMOLED a 120 Hz troviamo lo Snapdragon 8 Gen 1, cioè il modello di punta di Qualcomm, i grilletti a levitazione magnetica e molte altre caratteristiche da "flagship" veicolate ad un prezzo davvero ridotto, per uno smartphone che si qualifica a tutti gli effetti come il "best buy" del momento
L'emulatore di Android messo a disposizione da Google è sicuramente il migliore che possiamo trovare dato che quasi ogni app rilasciata sul PlayStore è stata molto probabilmente testata proprio su questo programma. Di solito fa parte della suite Android Studio che contiene tutti i componenti e i programmi necessari per creare app per Android ma se vogliamo solo l'emulatore e poco altro è possibile averlo senza per forza installare tutta la suite. Dato che sarà un installazione minimale, dovremo utilizzare la linea di comando per configurare e avviare l'emulatore, il che non è affatto un male perché questo metodo di interazione con il computer è uno dei più efficienti che ci sia!
Si dice che la pubblicità sia l'anima del commercio, però quando è troppa, spesso, disturba, ma permette a molti siti Web di coprire, almeno in parte, le spese di gestione (perché non tutto è gratis sul Web, pensate solo a quanto costa noleggiare un server che ospita un sito come il nostro). Sono nate così una serie di estensioni, dette AdBlocker, per i principali browser che hanno lo scopo di bloccare queste pubblicità e molte altre cose.