Alcuni utenti avranno notato la presenza di una barra, nella parte alta delle impostazioni di Windows 10, con il vostro nome, sia come account locale e Microsoft, e alcune informazioni varie, altri utenti possono non averla mai vista o essergli scomparsa. Vediamo quindi come attivare/disattivare questa barra.
Tra le tante personalizzazioni di Windows 10 è possibile anche cambiare l'immagine che identifica l'account e il sistema operativo ricorda anche le ultime due utilizzate.
I componenti aggiuntivi, in un browser, ci permettono di avere delle funzioni in più, per fare determinate operazioni, normalmente non disponibili. Pensiamo ai controlli ActiveX di Internet Explorer, che ci permettono di accedere a determinati siti, oppure alle estensioni di Chrome e Firefox, come Adguard o Netcraft che bloccano le pubblicità e i siti di phishing.Il problema è che questi componenti aggiuntivi, o add-on/estensioni che dir si voglia, ogni tanto si rovinano o vanno in contrasto tra di loro, con effetti, spesso, deleteri per il browser.
Quando si installa Ubuntu a fianco a Windows, all'avvio il computer vi mostrerà il bootloader per farvi scegliere quale sistema avviare. In questa guida vi mostrerò come personalizzare questo menù per renderlo più bello graficamente e adattarlo alle vostre esigenze.
La procedura di installazione delle multifunzione Brother (stampanti e scanner) non crea automaticamente un collegamento sul desktop per lanciare direttamente l'applicazione principale, chiamata ControlCenter4 (Control Center 4). Al suo posto, troviamo invece il collegamento a Brother Utilities, uno strumento di utilità generale che è generalmente inutile per svolgere le attività di stampa e scansione quotidinane. Vediamo allora come correggere la situazione e creare un collegamento diretto sul desktop al programma Control Center 4 di Brother
Dopo aver installato VLC media player sul PC Windows, potremmo ritrovarci con due nuove voci nel menu contestuale che si apre quando facciamo click con il pulsante destro del mouse su una cartella in Esplora file: Aggiungi alla scaletta del lettore multimediale VLC e Riproduci con il lettore multimediale VLC. Sfortunatamente non esiste ancora un'opzione nel programma per attivare o disattivare queste scorciatoie ma, con questa impostazione di Registro, potremo raggiungere il medesimo risultato con semplicità. Vediamo allora come rimuovere i comandi di VLC dal menu contestuale di Esplora file con Windows 10
Un URI, permette di identificare, e avviare, una determinata impostazione di Windows 10. Invece di mettersi a cercare quella determinata impostazione di cui, spesso, non ti ricordi il nome corretto, sfruttando il suo URI si può creare un collegamento da mettere sul desktop per avviarlo più velocemente.
Per impostazione predefinita, i tasti funzione (F1-F12) della tastiera Logitech MX Keys non inviano al PC il comando F1-F12 che ci aspettiamo. Al contrario, ci ritroviamo la finestra ridotta a icona quando volevamo ricaricare la pagina web con F5 o la canzone precedente quando l'intenzione era di avanzare con il debugger (F8). In ambiente Windows possiamo tamponare la situazione tramite il software di controllo, ma con Linux non abbiamo questa possibilità. Vediamo allora come risolvere il problema e usare sempre i tasti funzione F1-F12 senza Fn con la tastiera MX Keys, anche con Ubuntu
Da qualche tempo a questa parte, la colonna di sinistra di Gmail propone due sezioni chiamate Chat e Meet (collegamenti Avvia riunione e Partecipa a riunione). In caso non utilizzassimo i relativi servizi (Google Chat e Google Meet) o se, semplicemente, preferiamo che queste sezioni non siano visibili all'interno dell'interfaccia di Gmail, possiamo ora toglierle molto facilmente. Vediamo dunque come nascondere Meet e Chat da Gmail
Per impostazione predefinita, Ubuntu blocca automaticamente lo schermo del PC dopo 5 minuti di inattività. Questa importante funzione di sicurezza risulta però superflua (e fastidiosa!) quando il computer è a casa, oppure Ubuntu è in esecuzione all'interno di una macchina virtuale o, ancora, quando operiamo in un piccolo ufficio individuale o con colleghi fidati. Fortunatamente, disattivare il blocco automatico dello schermo con Ubuntu è molto facile.
Buone notize per tutti coloro che non sopportano la decisione di nascondere le indicazioni http:// e www. dalla Barra degli indirizzi di Google Chrome. A partire dalla versione 83, sarà disponibile un'opzione dedicata per regolare questo comportamento. Gli smanettoni potranno dunque ripristinare la visualizzazione completa dell'URL tramite in singolo click
Lavorando in ambiente Windows con alcune applicazioni e tool professionali (PHP, Symfony, Python, node.js, ...), capita di sovente la necessità di modificare la variabile di sistema Path. In questa guida completa vedremo come procedere, passo per passo
Se per motivi di lavoro, sviluppo, vita familiare, avete bisogno di avviare sessioni multiple e contemporanee del browser Firefox, con una configurazione diversa tra di loro, a livello di estensioni, preferiti, tipo di caratteri o altro, esiste la possibilità di creare più profili utente e poi di richiamarli quando servono.
I PC dotati di GPU NVIDIA mostrano una voce denominata NVIDIA Control Panel nel menu contestuale che si apre cliccando con il pulsante destro del mouse in un punto vuoto del desktop. Ma, per molti di noi, si tratta di un collegamento inutile, che saremo ben felici di rimuovere. Ebbene: il pannello di controllo stesso espone una comoda opzione dedicata allo scopo. Vediamo allora come rimuovere la voce "NVIDIA Control Panel" dal menu desktop di Windows 10.
Chiunque monti una GPU AMD Radeon di recente generazione sul proprio PC avrà certamente notato che la nuova versione del driver Adrenalin aggiunge la voce AMD Radeon Software ai menu contestuali di Windows. Ogni volta che facciamo click con il pulsante destro del mouse sul desktop o in una cartella di Esplora file ci troviamo dunque fra i piedi questo comando che, nella maggior parte dei casi, è completamente inutile. Vediamo allora come rimuovere la voce di menu "AMD Radeon Software" da Esplora file in Windows 10
Smanettoni, programmatori e sistemisti che lavorino quotidianamente da linea di comando in ambiente Windows 10 apprezzeranno sicuramente la possibilità di aprire, in un singolo click, il Prompt dei comandi di amministratore già posizionato nella cartella visualizzata in Esplora file. Così facendo, si evita la scocciatura di lanciare Prompt dei comandi dal menu Start e poi impartire una lunghissima istruzione cd per raggiungere il percorso desiderato. Ebbene: tramite le impostazioni di registro già pronte che presentiamo di seguito è possibile raggiungere lo scopo in pochi click! Si tratta di una modifica semplicissima, ma che raccomando vivamente a tutti i "power user". Vediamo allora come aggiungere la voce "Apri prompt dei comandi amministratore qui" al menu contestuale di dischi e cartelle di Esplora file (Windows Explorer)
Mi contatta un utente il cui sistema operativo Windows 10 era improvvisamente tornato nel lontano passato e visualizzava tutte le schermate senza nessun colore, come i vecchi televisori in bianco e nero di una volta. Lavorare in questo modo gli risultava decisamente fastidioso ma, fortunatamente, non si tratta di un guasto hardware del monitor o della scheda video è solo un'opzione di Windows 10 da modificare.
Le versioni moderne di Ubuntu mostrano di default l'icona Cestino sul desktop. Ma... quante volte, concretamente, utilizziamo questo elemento? Probabilmente non tante da giustificare un piazzamento così evidente! Fortunatamente, chi non gradisse questa scelta può eliminare il Cestino dal desktop di Ubuntu con grande semplicità. Vediamo come fare
Le nuove versioni di Google Chrome non mostrano più l'indirizzo (URL) intero nella barra in alto. Gli sviluppatori hanno infatti deciso di nascondere sia l'indicazione del protocollo HTTP o HTTPS (http:// e https://), sia il dominio di terzo livello WWW (www.). Il nobile scopo è rendere più chiaro quale sito stiamo effettivamente visitando e prevenire così le truffe, ma la scelta crea un certo fastidio agli smanettoni che preferiscono essere sempre super-informati su tutto (per non parlare del fatto che, in alcune circostanze, diviene difficile copia-incollare parti dell'URL). Vediamo allora come ripristinare la visualizzazione di http://, https:// e www. in Google Chrome
Per impostazione predefinita, la barra delle applicazioni (Dock) di Ubuntu si mostra in verticale, sul lato sinistro dello schermo. Gli utenti abituati ad usare Windows o macOS, però, probabilmente preferirebbero averla nella classica posizione orizzontale, in basso. Fortunatamente, svolgere questa modifica è molto semplice. Vediamo allora come spostare in basso la barra delle applicazioni di Ubuntu
Per impostazione predefinita, Windows 10 mostra la Schermata di blocco dopo alcuni minuti di inattività. Se la pausa è stata breve, non dobbiamo fare altro se non cliccare in un punto qualsiasi dello schermo per tornare al desktop. In caso contrario, dobbiamo interagire prima con la schermata, quindi eseguire login. Qualcuno potrebbe non gradire questo comportamento e preferire che il PC resti sulla sessione di lavoro fino al momento dell'eventuale blocco temporizzato della sessione. Fortunatamente, basta una semplice modifica al Registro di sistema per evitare la Schermata di blocco
Un tweak è una modifica particolare applicata al sistema operativo in genere tramite qualche chiave del registro di configurazione di Windows da cambiare. Agire direttamente sul registro di configurazione di Windows, in particolare per i non esperti, può essere difficile così Ultimate Windows Tweaker, programma disponibile in versione portable e in lingua inglese, ci può rendere le cose più facili.
Il campo di ricerca sulla Barra delle applicazioni di Windows 10 e la ricerca all'interno del menu Start stesso individuano i file presenti nelle cartelle personali dell'utente e nelle altre directory aggiunte alle Raccolte. Di più: a partire da Windows 10 1903, il sistema trova i file su tutti i dischi locali, anche quelli esterni alle cartelle personali di default. Questo implica che, oltre a programmi e app, vengano mostrate le canzoni in MP3, le foto delle vacanze, immagini, icone e clipart varie, video, vecchie bollette in PDF e quant'altro si possa conservare in archivio. Fortunatamente, chi non lo gradisse può facilmente ottimizzare le cose escludendo specifiche cartelle dai risultati della ricerca sotto Start. Vediamo come procedere
Avete creato un menu start di Windows 10 personalizzato, con determinate app, e non volete che gli utenti del pc siano in grado di modificarlo e disinstallare quanto presente. Bastano pochi passaggi e una modifica al registro di configurazione per poterlo fare.
Le Azioni rapide (Quick actions) sono tasti rettangolari presenti ai piedi del Centro notifiche di Windows 10. Grazie ad esse, possiamo raggiungere rapidamente le funzioni di controllo della rete, spegnere e accendere Wi-Fi e Bluetooth, inviare/ricevere file tramite Condivisione in prossimità e quant'altro. Vediamo allora come aggiungere o rimuovere le Azioni rapide da Windows 10, di modo da tenere a portata di click tutte e sole le funzioni di nostro interesse.