Finalmente hai attivato Desktop remoto, configurato tutto quanto e ora lavori con il tuo PC di casa/ufficio da qualsiasi luogo del mondo (magari via smartphone!): complimenti! Ma c'è un piccolo problema che, forse, hai sottovalutato: se un cracker riuscirà ad ottenere la password dell'account Windows, potrà a propria volta "sedersi" davanti al tuo PC, installare malware e rubare i documenti... standosene comodamente nel suo scantinato in Russia o Cambogia! Fortunatamente, Windows integra alcuni strumenti che possono aiutarci a limitare drasticamente il pericolo che questo accada. Vediamo allora come mettere in sicurezza un PC con Desktop remoto attivo
Se desideriamo "aprire" le porte sul router ma l'interfaccia web è eccessivamente complicata o non funziona a dovere, possiamo rivolgerci ad un'alternativa: un paio di programmini gratuiti per Windows, Linux o Mac consentono di "aprire" le porte del router con grande semplicità. In questa guida vedremo come usarli.
Alla condivisione della prima cartella in rete locale (LAN), Windows Firewall viene configurato automaticamente per consentire l'accesso agli altri dispositivi. È comunque importante saper procedere anche manualmente, di modo da verificare puntualmente la situazione e diagnosticare eventuali problemi
Sono ormai alcuni anni che il pericolo dei virus ransom, o cryptolocker, affligge gli utenti del Web, un click su un link sbagliato, l'apertura di un documento o un PDF infetto e tutti i vostri file importanti si ritrovano ad essere criptati e irrecuperabili, forse, per sempre. Le soluzioni di sicurezza, aggiuntive al nostro antivirus, che ci proteggono dalla criptazione dei dati sono così molto gradite. CyberSight RansomStopper è un programma disponibile in versione gratuita per privati e scuole, è in lingua inglese e deve essere installato.
La sola protezione dell'antivirus, in particolare contro tutti i malware zero-day (cioè tutti quelli nuovi e non ancora inseriti nelle definizioni per essere riconosciuti e bloccati), molto spesso non basta più, il livello di complessità di una infezione da virus è sempre più alto e le azioni compiute sono tante. Il classico virus di una volta, che si metteva soltanto in esecuzione automatica per rubarvi le password digitate, non dico che non esista più, ma ora sono in grado di fare praticamente di tutto nel vostro computer.
Può essere molto importante sapere se un sito è conosciuto come distributore di malware ancora prima di entrarci, ci sono alcuni servizi Web che raccolgono questo tipo di informazioni e ci forniscono un dettagliato report per permetterci di decidere. Per capire la qualità di questi servizi online, quando sono riuscito ad utilizzarli, ho preso dieci link infetti dal sito vxvault.net e, in più, come riferimento principale il sito che vedete nella foto decisamente ricco di malware pronti alla distribuzione.
Molto spesso, quando si visitano dei siti, in particolari quelli di streaming o di download programmi, non proprio legali, appaiono dei banner che invitano all'aggiornamento di Flash Player, Java o qualche altra componente di sistema. Questa volta mi imbatto in un "allarmante" messaggio, in genere piuttosto difficile da chiudere, di un presunto aggiornamento di Firefox antivirus. Curioso di vedere di cosa si tratta lancio l'update.
Quando si è lontani dalla propria azienda uno dei modi più sicuri per collegarsi ai sistemi remoti e poi consultare documenti, o lavorare a qualsiasi cosa, come se ci si trovasse alla propria scrivania è collegarsi attraverso un client VPN (Virtual Private Network). Cisco VPN Client, disponibile nella versione a 32 bit e in quella a 64 bit, è possibile installarlo in sistemi operativi Windows 10 con un piccolo trucchetto. Vediamo come farlo.
Nomi come CryptoLocker, WannaCry, Locky e Petya sono stati in prima pagina su tutti i giornali: d'altro canto, i ransomware che prendono in ostaggio i dati e chiedono il pagamento di un riscatto sono oggi uno dei principali pericoli per la sicurezza dei computer Windows. Microsoft tenta ora di proporre un rimedio: a partire da Windows 10 Fall Creators Update di settembre 2017, il sistema operativo offre infatti una funzionalità integrata che ha tutte le carte in regola per arginare questi malware. Vediamo allora come abilitare la protezione anti-ransomware di Windows 10 e mettere al sicuro i nostri file più importanti
Sì, è il caso di farsi prendere dal panico. Si chiama KRACK, ed è un nuovo attacco che sfrutta una vulnerabilità inedita scoperta nel protocollo WPA2, lo stesso usato dalla totalità delle reti Wi-Fi. È probabilmente una delle più gravi falle di sicurezza degli ultimi anni
Installare EMET su Windows 10? Purtroppo non è possibile: Enhanced Mitigation Experience Toolkit (EMET) non è più compatibile con Windows 10. Fortunatamente, le funzionalità di EMET sono ora integrate in Windows 10: a partire dall'iterazione Fall Creators Update di settembre 2017, infatti, il sistema operativo Microsoft include Protezione dagli exploit: un ombrello di meccanismi che valida gli accessi alla memoria esattamente come faceva EMET su Windows 7. In questa guida vedremo dunque come attivare e configurare la Protezione dagli exploit di Windows 10
Avira ha messo a disposizione dei suoi utenti la versione 2018 dei suoi programmi di sicurezza gratuiti, da questa pagina possiamo scaricare il solo antivirus o la suite che comprende anche alcuni altri programmi per l'ottimizzazione del sistema operativo. Per questa prova sceglierò la suite per vedere cosa ci offre.
UPnP è l'acronimo di Universal Plug and Play: è una funzione supportata nativamente da Windows e pressoché da tutti router domestici. Ma.... a cosa serve? come si usa UPnP? come posso abilitare/disabilitare UPnP? perché dovrei disattivare UPnP? Ancora più importante: UPnP è pericoloso? In questo articolo risponderemo rapidamente a queste domande e vedremo le procedure pratiche per raggiungere i nostri scopi
In queste ultime settimane, il feed Facebook di molti appassionati di informatica è tappezzato da decine di inserzioni pubblicitarie che invogliano all'acquisto di notebook usati/ricondizionati ("refurbished") a prezzi molto bassi: si parla di 89 € per Dell XPS 13, 129 € per potentissime macchine da gaming Asus RoG con CPU Intel i7-7700HQ e GTX 1070 o 110 € per Thinkpad professionali con 8 GB di RAM e 256 GB di SSD. Per quanto le offerte siano allettanti e gli shop che le propongono diversi, è altamente probabile che si tratti di una truffa. È certamente meglio starne alla larga
Ci sono diversi metodi per cambiare una password dell'account di Windows, quando l'abbiamo dimenticata e non riusciamo più ad accedere al nostro sistema operativo, per esempio Lazesoft recovery my password oppure Offline Windows password registry editor, ma Windows stesso ci offre il modo di creare una pendrive per la reimpostazione della password. Mentre i primi due strumenti li possiamo scaricare, da un computer diverso, quando abbiamo il problema, questa pendrive va creata preventivamente e poi usata nel momento del bisogno.
Ci sono vari motivi per i quali è importante proteggere con password l'account di accesso a Windows. Il più evidente è tenere al riparo da impiccioni e occhi indiscreti i nostri documenti, ma vi sono anche ragioni prettamente tecniche. Per accedere ai file condivisi in rete locale (LAN) da un altro computer, ad esempio, è indispensabile fornire le credenziali di un account effettivamente presente sul PC che li ospita: detto account deve essere obbligatoriamente protetto da password (è possibile disattivare questo controllo, ma non è una linea d'azione consigliabile). Ancora: è necessario fornire nome utente e password per connettersi ad un altro computer con Desktop Remoto. Nemmeno in questo caso è concesso l'utilizzo di un account non tutelato da parola d'ordine. Vediamo quindi come procedere per proteggere con password l'account di Windows.
In questi giorni molti italiani stanno ricevendo via WhatsApp un messaggio che invita a visitare il sito ikea.com-cheap.net per ottenere un buono sconto. Nonostante il messaggio arrivi da un contatto, è un'opera truffaldina perpetrata da ignoti interessati a rastrellare dati personali: è dunque importante non cliccare e stare alla larga da questo sito
Quando proviamo ad installare o eseguire un programma scaricato da Internet può capitare che Windows 10 mostri un avviso di sicurezza: PC protetto da Windows SmartScreen di Windows Defender ha impedito l'avvio di un'app non riconosciuta. Cosa significa questo messaggio? Il programma che sto per eseguire contiene veramente un virus oppure si tratta di un falso positivo e posso eseguire comunque?
Hai scelto Avast Free come antivirus per proteggere il tuo PC con Windows installato? L'antivirus gratuito offerto da questa software house offre una buona protezione già con le impostazioni di default, ma è possibile ottimizzarlo per renderlo davvero efficace contro ogni minaccia senza influire più di tanto nell'utilizzo quotidiano del PC. In questa guida ti mostrerò come configurare le impostazioni di Avast Free per farlo rendere al meglio.
Avevamo conosciuto Bitdefender antivirus free durante questa prova, visto che è ormai passato parecchio tempo ho deciso di eseguire un nuovo test completo per verificare cosa è cambiato. Riguardo a Bitdefender antivirus, stiamo parlando di uno dei migliori antivirus, che si piazza sempre in posizioni elevate nei principali test che vengono eseguiti da istituiti di ricerca indipendenti, questa versione gratuita sarà limitata nelle funzioni e nelle impostazioni però non sembra perdere nulla a livello della sua efficacia.
Windows Firewall è un componente del sistema operativo attivo di default su ogni PC Windows. La sua funzione principale è impedire la connessione alle porte TCP/UDP utilizzate dai programmi in esecuzione sul computer locale da parte di altri sistemi presenti in rete locale (LAN) oppure via Internet. Di conseguenza, quando vogliamo esplicitamente consentire ad un'applicazione di esporre una porta ed essere contattata dall'esterno, è necessario configurare opportunamente Windows Firewall: vediamo dunque come aprire una porta su Windows Firewall.
Quando utilizziamo Mozilla Firefox per accedere, con una login e password, a dei siti http, oltre al simbolo del lucchetto barrato di rosso, viene visualizzato anche l'avviso che Questa connessione non è sicura. Le credenziali inserite potrebbero essere vulnerabili. Poi riuscite lo stesso ad accedere però l'avviso, anche se utile, è spesso fastidioso e ingombrante andando a coprire il campo della password e non solo quello.
Kaspersky Free è la declinazione gratuita di Kaspersky Anti-Virus, il pluri-premiato software di sicurezza che raggiunge regolarmente i primi posti nelle classifiche di AV-Comparatives. Rispetto al prodotto a pagamento sono state rimosse quasi tutte le caratteristiche aggiuntive (controllo parentale ecc.), ma i due condividono lo stesso, ottimo motore di protezione: di conseguenza, Kaspersy Free garantisce un eccellente livello di protezione per quanto riguarda la rilevazione di malware (virus, rootkit, worm, trojan eccetera). Vediamo allora dove scaricare Kaspersky Free e come si è comportato nella nostra prova.
Cryptolocker è una parola che negli ultimi anni abbiamo imparato a conoscere bene, molte persone per aver perso (a volte per sempre) i propri dati, perché criptati dal virus, altri per aver cercato qualsiasi metodo per prevenire e proteggere il sistema operativo. Questa volta vorrei parlarvi di 360 Document Protector, definito "The Ransomware Terminator", un programma che si occupa di fare un backup, in tempo reale, dei tipi di file indicati nella configurazione, per proteggerli dalla criptazione operata da questo tipo di virus.
VoodooShield è un programma che deve essere installato, distribuito in maniera gratuita, con alcune limitazioni, solo per i privati, che si occupa di controllare i programmi che vengono mandati in esecuzione e, se non li riconosce, chiede all'utente il permesso di avviarli o di bloccarli. Pensate a tutti i malware zero-day, gli script con cui spesso si diffondono i virus, macro nascoste in documenti, tutte cose che il vostro antivirus non sempre riconosce, VoodooShield mette una ulteriore barriera alla loro esecuzione automatica.