Nelle aziende in particolare, quando si installa in modo centralizzato l'antivirus, si può scegliere di proteggere l'installazione con una password per impedire modifiche non autorizzate da parte di un malware o di un utente pasticcione. Presso un cliente che seguo, mi sono trovato nella condizione di non riuscire più a disinstallare l'antivirus Trend Micro OfficeScan perché il sistema remoto centralizzato non riusciva più a dialogare con il computer e quindi disinstallare l'antivirus.
Lavorando in ambiente Windows con alcune applicazioni e tool professionali (PHP, Symfony, Python, node.js, ...), capita di sovente la necessità di modificare la variabile di sistema Path. In questa guida completa vedremo come procedere, passo per passo
Quando accendiamo il computer, prima che il sistema operativo si carichi, durante i POST vengono eseguiti una serie di comandi, contenuti nel BIOS, o nel più moderno UEFI, per permettere al computer di gestire e riconoscere le varie periferiche installate per poi passare il controllo all'avvio del sistema operativo vero e proprio.
Un utente, che doveva cambiare computer, mi ha chiesto di salvare tutti i memo, o sticky notes, che aveva creato perché non voleva poi riscriverli nel nuovo sistema operativo. Si tratta di piccole note di testo, però quando dobbiamo riscrivere, più volte al giorno, sempre le stesse frasi un copia e incolla è il metodo più veloce. Vediamo come procedere al salvataggio e al ripristino.
Google Earth Pro è un programma che vi permette di fare un tour virtuale in giro per le strade del mondo, si possono poi fare ricerche e personalizzazioni varie con gli strumenti offerti dal programma. Durante una di queste personalizzazioni un utente ha compiuto qualche manovra errata che ha portato al blocco del programma visto che, quando lo si apriva, il consumo di RAM e CPU schizzava a livelli altissimi in pochi secondi.
In alcune circostanze può capitare che Windows duplichi erroneamente le schede di rete (cavo Ethernet e Wi-Fi) installate sul PC. Il sistema operativo le considera nuove periferiche e, per distinguerle da quelle "precedenti", assegna ad esse un fastidioso progressivo numerico. Ci ritroviamo quindi con la dicitura Ethernet #2 oppure Wi-Fi #2, in uno scenario che può generare confusione (oltre ad essere bruttissimo da vedere!). Fortunatamente, risolvere è molto semplice: vediamo allora come gestire le schede di rete duplicate su Windows 10
La versione definitiva del browser Microsoft Edge contiene una funzione, per ora molto basilare, che vi permette di scrivere all'interno di un file PDF disponibile online o anche aperto nel vostro computer tramite il browser Edge. Vi chiedono di compilare un modulo online e poi firmarlo? Di solito dovreste inserire i dati richiesti, salvare il documento, stamparlo, firmarlo a mano e poi scansionarlo per inviarlo a chi ve lo ha richiesto. Con Microsoft Edge potete saltare qualche passaggio e firmarlo direttamente, sempre che non sia un documento con qualche valore legale che richieda una firma fatta necessariamente a mano.
Se tentate di installare una app dallo store di Microsoft potreste vedere comparire un misterioso errore non specificato (0x8000ffff) e fallire ogni ulteriore tentativo di installazione. La soluzione è, per fortuna, abbastanza semplice, dobbiamo ripristinare i componenti dello store installati o memorizzati nel computer.
KeysWorlds lancia una una promo sensazionale e dà la possibilità a tutti i ritardatari di aggiornare il proprio sistema operativo a Windows 10, garantendo nel contempo la massima sicurezza e affidabilità. E il tutto ad un prezzo veramente irrisorio: soli 9 euro!
Trusted Platform Module (TPM) è un chip hardware adibito a svolgere varie funzioni crittografiche, fra le quali la verifica dell'integrità del sistema operativo durante l'avvio e la protezione delle chiavi impiegate per crittografare il disco con tecnologie quali BitLocker. In questo articolo vedremo brevemente come scoprire se il PC o il notebook è dotato di chip TPM
Il luogo comune secondo cui i Mac sarebbero meno esposti a virus rispetto ai PC Windows è stato ormai ampiamente smentito. Secondo il rapporto annuale sui malware di Malwarebytes, infatti, i computer di Apple non sono affatto immuni da infezioni e nel 2019 il numero di minacce destinate ai Mac è stato addirittura doppio rispetto a quelle dei PC Windows.
TweakPower è una interessante raccolta di utility, disponibili in versione portable e in lingua inglese, degli stessi sviluppatori di HD cleaner, in grado di apportare numerose modifiche (tweak) al sistema operativo, disattivare funzioni particolari, ripstinare app non più funzionanti, fare pulizia del sistema e tante altre cose, potenzialmente, utili.
Quest'oggi, all'accensione del PC, ho notato immediatamente che qualcosa non andava. La ventola girava al massimo, il computer emanava un forte calore e il grafico di Task manager mostrava un altissimo uso del processore. Il colpevole era il processo RadeonSoftware.exe che, da solo, utilizzava il 30% della CPU. Fortunatamente, risolvere l'inconveniente è stato molto facile
Un file dall'estensione Dll, l'abbreviazione di Dynamic Link Library, contiene una serie di istruzioni che sono utilizzate dai programmi installati, o dagli stessi eseguibili del sistema operativo, per fare le operazioni previste dalla loro programmazione. Ci sono delle librerie di sistema che possono essere utilizzate dai diversi programmi, oppure installate e usate da un singolo programma. Come qualsiasi altro file si possono cancellare o danneggiare, magari si è utilizzato un pulitore di sistema troppo aggressivo che ha tolto delle chiavi di registro relative alla registrazione della DLL.
Sebbene Microsoft abbia ufficialmente decretato la fine del supporto di Windows 7 per i clienti non paganti il 14 gennaio, la società dovrà distribuire un altro aggiornamento gratuito per far fronte ad un bug che attualmente impedisce agli utenti di spegnere o riavviare il computer
Mentre mi trovavo a dover eseguire il sysprep su un computer al lavoro, per prepararne l'immagine per la distribuzione, mi trovo di fronte a uno strano errore che mi impedisce di completare il comando. Si trattava di un Windows 10 versione 1909, privo di qualsiasi altro programma e con installati i soli aggiornamenti del mese in corso.
I PC dotati di GPU NVIDIA mostrano una voce denominata NVIDIA Control Panel nel menu contestuale che si apre cliccando con il pulsante destro del mouse in un punto vuoto del desktop. Ma, per molti di noi, si tratta di un collegamento inutile, che saremo ben felici di rimuovere. Ebbene: il pannello di controllo stesso espone una comoda opzione dedicata allo scopo. Vediamo allora come rimuovere la voce "NVIDIA Control Panel" dal menu desktop di Windows 10.
Chiunque monti una GPU AMD Radeon di recente generazione sul proprio PC avrà certamente notato che la nuova versione del driver Adrenalin aggiunge la voce AMD Radeon Software ai menu contestuali di Windows. Ogni volta che facciamo click con il pulsante destro del mouse sul desktop o in una cartella di Esplora file ci troviamo dunque fra i piedi questo comando che, nella maggior parte dei casi, è completamente inutile. Vediamo allora come rimuovere la voce di menu "AMD Radeon Software" da Esplora file in Windows 10
Smanettoni, programmatori e sistemisti che lavorino quotidianamente da linea di comando in ambiente Windows 10 apprezzeranno sicuramente la possibilità di aprire, in un singolo click, il Prompt dei comandi di amministratore già posizionato nella cartella visualizzata in Esplora file. Così facendo, si evita la scocciatura di lanciare Prompt dei comandi dal menu Start e poi impartire una lunghissima istruzione cd per raggiungere il percorso desiderato. Ebbene: tramite le impostazioni di registro già pronte che presentiamo di seguito è possibile raggiungere lo scopo in pochi click! Si tratta di una modifica semplicissima, ma che raccomando vivamente a tutti i "power user". Vediamo allora come aggiungere la voce "Apri prompt dei comandi amministratore qui" al menu contestuale di dischi e cartelle di Esplora file (Windows Explorer)
PowerShell ci mette a disposizione una serie di comandi, o cmdlet per usare il termine più corretto, in genere molto ricchi di opzioni che ricordarsele tutte è sicuramente difficile. PowerShell ci viene in aiuto con il suo help, seguito dal comando, di cui vogliamo conoscere tutto.
Quando disinstalliamo un programma, utilizzando i normali strumenti offerti da Windows, non sempre (o quasi mai) vengono rimosse tutte le chiavi di registro, le cartelle e i file che sono stati installati con quel software. Revo Uninstaller Free, arrivato alla versione 2.1.1, programma in italiano, è in grado di disinstallare in maniera più completa tutti i software installati.
La mia pendrive da "battaglia", quella che uso per provare tutte le distro e i live Win PE che mi capita di trovare, a un certo punto ha deciso di non poterne più e non si lasciava partizionare e formattare. Con BOOTICE sono riuscito a recuperarla.
Con Outlook 2016 e 2019, non ho avuto modo di verificare con altre versioni di Office, dove previsto dalla configurazione aziendale Exchange, esiste la possibilità di vedere la disponibilità delle sale riunioni e si può prenotarle. Per vederle bisogna selezionare il Calendario e poi scegliere Nuova riunione.
Mi contatta un utente il cui sistema operativo Windows 10 era improvvisamente tornato nel lontano passato e visualizzava tutte le schermate senza nessun colore, come i vecchi televisori in bianco e nero di una volta. Lavorare in questo modo gli risultava decisamente fastidioso ma, fortunatamente, non si tratta di un guasto hardware del monitor o della scheda video è solo un'opzione di Windows 10 da modificare.
Un problema piuttosto comune che interessa gli utenti di Windows 10 si manifesta all'avvio del PC. Subito dopo aver selezionato il proprio username ed aver eseguito login, lo schermo rimane nero per un intervallo di tempo che varia da alcuni secondi a parecchi minuti. In questo articolo propongo diverse soluzioni per risolvere.