Per impostazione predefinita, Windows 10 mostra la Schermata di blocco dopo alcuni minuti di inattività. Se la pausa è stata breve, non dobbiamo fare altro se non cliccare in un punto qualsiasi dello schermo per tornare al desktop. In caso contrario, dobbiamo interagire prima con la schermata, quindi eseguire login. Qualcuno potrebbe non gradire questo comportamento e preferire che il PC resti sulla sessione di lavoro fino al momento dell'eventuale blocco temporizzato della sessione. Fortunatamente, basta una semplice modifica al Registro di sistema per evitare la Schermata di blocco
Mi è capitato più volte di dover convertire dei piccoli file di comando, come .bat o .cmd, in file eseguibili, perché avevo la necessità di eseguire dei comandi, all'avvio del sistema operativo, in modo del tutto invisibile all'utilizzatore del computer, oggi proveremo a convertire degli script VBS o i PS1 di PowerShell in eseguibili.
Quando ho visto comparire questo strano messaggio, con Chrome che non si avviava, credo sia stata la prima volta che sentivo parlare della "configurazione della modalità affiancata non è corretta" (in inglese Side by side configuration is incorrect), la soluzione del problema è stata molto semplice, più del capire cosa volesse indicare il messaggio.
EaseUS Todo Backup è un programma per il backup del PC al quale abbiamo dedicato un approfondimento qualche tempo fa. La versione gratuita era risultata altamente funzionale ed efficace nella gestione delle copie di sicurezza, ma quella a pagamento offre feature addizionali decisamente interessanti. Ebbene: in questo momento è in corso un giveaway che consente di ottenere la versione home a zero euro contro i 59 $ richiesti abitualmente per la licenza perpetua.
Molte persone non hanno praticamente idea di quali siano le componenti hardware presenti nel loro computer.Quale scheda video, quanta memoria RAM, la scheda di rete, sino a quando funziona tutto bene questo tipo d'informazioni può anche non essere importante, nel momento in cui qualcosa si blocca, che cominciano a presentarsi delle schermate blu o l'audio non risponde più, diventa necessario saperlo.La prima fonte d'informazioni è disponibile già nel sistema operativo, dal Pannello di controllo - Sistema - Impostazioni di sistema avanzate - Hardware - Gestione dispositivi troviamo la lista dei dispositivi riconosciuti dal sistema.
Anche se in quel momento stai utilizzando solo il browser, o scrivendo una mail, ci sono tantissimi altri file aperti nel sistema operativo da applicativi che girano in background invisibili all'utilizzatore del computer, così quando ci ritroviamo con dei misteriosi file creati non sappiamo da quale programma, e lasciati sparsi in qualche cartella nel disco fisso, vorremmo scoprilo.Un modo molto pratico per sapere quali sono i file aperti in quel momento nel sistema operativo, e per capire chi li utilizza è il programma OpenedFilesView utility portable della Nirsoft.
Grazie a una discussione sul forum italiano di Mozilla mi è capitato di scoprire un problema piuttosto particolare, che non conoscevo, causato dall'antivirus AVG e dal suo controllo sulle estensioni del browser. Nell'immagine mostro il problema con il browser Firefox, ma da varie altre discussioni che ho trovato nel Web, una per esempio, sembra proprio che affligga tutti gli altri principali browser e che si trascini da molto tempo.
Ogni tanto capita agli utenti di mandare in stampa un file con Microsoft Office o un PDF con Adobe Reader e invece di veder comparire la richiesta di stampa si apre un box che invita a salvare un file dall'estensione PRN. Risolvere il problema è molto semplice, basta togliere un flag di troppo.
Pensare di poter navigare tranquillamente per il Web senza imbattersi in banner pubblicitari, invitanti avvisi o reindirizzamenti verso siti potenzialmente pericolosi distributori di malware, è ormai praticamente impossibile. L'antivirus non sempre basta a bloccare questi siti perché, spesso, non sono realmente pericolosi, ma solo molto fastidiosi, ci vuole così qualcosa che a livello di browser, con una estensione come ublock origin o con modifiche al file hosts, impedisca di arrivarci e di aprirli.
L'antivirus installato nel computer non sempre basta, ci sono sempre nuovi malware che possono sfuggire al suo controllo e allora ci vuole un nuovo programma con cui eseguire delle scansioni manuali quando ci sembra che qualcosa non vada nel nostro computer. Emsisoft Emegency Kit permettere di eseguire un controllo completo, a richiesta, del sistema operativo per rimuovere tutti i malware che possono essere sfuggiti al vostro antivirus principale.
Un clic errato, uno svuotamento del cestino che non doveva avvenire e i vostri dati importanti sono spariti per sempre…o forse no. Vediamo come provare a recuperare i dati cancellati per errore.I dati cancellati, anche dopo uno svuotamento del cestino, non sono immediatamente persi perché lo spazio da loro occupato nel disco fisso viene reso disponibile al sistema operativo perché ci riscriva dei file.Sino a quando questo spazio, anche solo una sua parte, non viene nuovamente occupato, il vecchio file è, in teoria, recuperabile con i programmi adatti.
Anche Chrome, come già avevamo visto per Firefox, può mostrare uno strano messaggio, in diverse schermate del browser, dove avvisa che "Il tuo browser è gestito dalla tua organizzazione". E' quindi possibile aggiungere delle policy che riguardano il browser e provocano appunto la comparsa del messaggio in questione.
Può essere importante sapere se la versione installata di Microsoft Office 2013,2016, 2019 o 365, è a 32 Bit o 64 Bit, per problemi di compatibilità con determinati altri applicativi oppure per come gestisce la memoria RAM del computer. Vediamo quindi come trovare questa informazione.
Quando mi trovo a dover rifare una configurazione di posta, POP3 o IMAP, con Outlook una cosa che mi chiedono molto spesso gli utenti è se perderanno tutti i loro indirizzi di posta. Cercando di capire meglio a cosa si riferiscono si scopre che è l'autocompletamento degli indirizzi, dove basta inserire qualche carattere dall'indirizzo per vedere comparire quelli che lo contengono e a cui avete già scritto in precedenza. Per loro è più facile e veloce fare in questo modo piuttosto che crearsi una rubrica di indirizzi e cercare ogni volta al suo interno.
Qualche giorno fa ho fornito assistenza ad un'amica che si trovava bloccata da un problema decisamente curioso: il PC Windows 10 continuava a creare decine di connessioni di rete dal nome TAP-Windows Adapter V9 nella sezione designata. La situazione era talmente grave da causare problemi persino al regolare funzionamento di Internet. Stranamente, i post trovati in rete parlavano di un problema con Microsoft Office: un'affermazione che si è rivelata solo tangenzialmente correlata. Vediamo dunque da cosa è causato e come risolvere il problema delle connessioni di rete TAP-Windows Adapter che si creano da sole
Quest'oggi molti utenti hanno trovato un'amara sorpresa avviando il proprio PC: le funzioni di ricerca di Windows 10 non funzionano, né all'interno del menu Start, né tramite la barra di ricerca adiacente. Il sistema operativo mostra solo un ampio spazio grigio, alcuni punti azzurri che si inseguono in alto e null'altro. Di più: il processo di sistema SearchUI.exe mostra un abnorme uso di CPU (40-45%). Il problema è causato dall'aggiornamento KB4512941, rilasciato di recente
In un computer aziendale mi è capitato di vedere l'errore 16, da quello che si legge nella pagina di supporto potrebbe esserci anche il 15, che, poco dopo l'avvio di Adobe Standard, bloccava il programma costringendoti a chiuderlo.
Microsoft the Musical è il nome della commedia musicale ideata da un gruppo di 150 dipendenti dell'azienda di Redmond che, tra canti e balli, descrivono cosa significhi lavorare per il gigante del software
Molti siti Web, almeno quelli che sono ormai https, utilizzano un certificato di sicurezza, rilasciato da qualche ente preposto a farlo, per identificarsi e garantire che il loro traffico è sicuro e protetto. Se però ci sono dei problemi con questo certificato il collegamento potrebbe interrompersi all'improvviso con degli strani avvisi. Vediamo quindi come comportarci in questi casi.
Chi crea un file PDF ne può inibire alcune funzionalità, come la possibilità di stamparlo o di copiarne il contenuto, magari per proteggerlo da modifiche sgradite e difendere il proprio lavoro, oppure si può mettere una password che ne impedisca l'apertura se non alle persone autorizzate.
Molti siti, o utenti, che condividono file utilizzano dei servizi esterni per mostrare qualche pubblicità e guadagnare qualche soldino. Adf.ly è uno dei tanti e uno dei suoi messaggi tipici è simile a questo, please press allow to continue, peccato che non ci sia niente da cliccare per continuare.
Le raccolte sono una funzionalità, al momento ancora sperimentale, che permette agli utilizzatori del browser Microsoft Edge, basato su Chromium, e possessori di un account Microsoft, di creare delle raccolte di appunti, note varie, link a pagine Web o foto, presi al volo mentre si naviga e poi salvati in un file Word o Excel su Ondrive, file poi scaricabile nel nostro computer.
PDFill PDF Tools è un programma gratuito che permette di compiere 15 operazioni sui file PDF come la conversione di formato, l'inserimento di un watermark, l'inserimento o a rimozione di una password o l'unione di più file PDF. Diamo così uno sguardo alle funzioni di PDFill PDF Tools 15.0 Beta liberamente utilizzabile in ambito privato e commerciale.
Anni addietro erano solo i siti specializzati a dirlo, ma ora anche la stampa generalista ed il "cugino esperto" lo ripetono come fossero giradischi rotti: la prima cosa da fare sul nuovo PC è installare l'antivirus. Ma si tratta realmente di un consiglio valido oppure è solo un retaggio del passato?
Come già annunciato qualche giorno fa, Microsoft ha separato il Blocco note dal "pacchetto" Windows 10. Da ora in poi, quindi, il Blocco note verrà distribuito come app autonoma anche su Microsoft Store.