Aprire e modificare file di testo (.xml, .sql, .log, ..) molto lunghi ("pesanti") sotto Windows non è un'operazione semplice quanto dovrebbe. Quando si prova a caricare un file da centinaia di megabyte, Blocco note mostra l'errore Il file è troppo esteso per Blocco note. Usare un altro editor per aprire il file. Molti altri software hanno un comportamento analogo, mentre quelli più vecchi tendono a bloccarsi o divenire talmente lenti da essere inutilizzabili. Chi dovesse aprire file da 100/250/500 MB o 1/5/10 GB o più deve quindi installare un'applicazione dedicata. Vediamo allora quali sono i migliori programmi per aprire/modificare file enormi in ambiente Windows
VirtualBox e VMware player sono due software gratuiti per la virtualizzazione dei sistemi operativi. Con la virtualizzazione possiamo avere a disposizione un secondo, o più, sistema operativo nel nostro computer per fare qualsiasi tipo di esperimento prima di applicarlo al sistema reale, oppure per conoscere qualcosa di diverso da quello che utilizziamo di solito. I sistemi virtuali non sono realmente installati nel nostro computer ma sono avviabili soltanto tramite questi appositi programmi.
IObit Uninstaller 8 fornisce un aiuto, per mantenere più pulito il computer, quando disinstalliamo dei programmi andando a ricercare tutte le tracce, come file, cartelle e chiavi di registro, che non sono state eliminate dalla normale procedura di disinstallazione del programma.
Chi desiderasse reinstallare Windows ME su di un vecchio computer oppure in una macchina virtuale per fare un tuffo nel passato può trovare i riferimenti e scaricare il CD originale seguendo il link indicato in questo articolo
Cosa c'è di meglio per trascorrere un pomeriggio piovoso se non creare una macchina virtuale (VM) con Windows 95/98/ME e fare un po' di archeologia informatica? Ok, probabilmente la risposta è "tante altre cose!", ma tuffarsi nel passato è comunque sempre piacevole ed istruttivo (oltre a risultare la strategia migliore per eseguire vecchie applicazioni che non funzionano sui moderni sistemi operativi). Vediamo allora come installare/configurare Windows 95/98/ME in una VM VirtualBox ed usare il driver giusto per ottenere una buona risoluzione video
Negli anni passati il mercato dei falsi programmi "miracolosi" che riparavano qualsiasi problema con un clic, era molto fiorente, non passava giorno che non si trovava un nuovo software che, stranamente, somigliava tanto a quello vecchio, bastava cambiare il logo, i colori e qualche scritta e si dava il via alla nuova truffa. Questo tipo di programmi sono chiamati PUP, ovvero sono programmi inutili che servono solo a spillare soldi a chi cade nel loro tranello. Conosceremo oggi Total AV che si spaccia come il miglior antivirus del 2018.
Quando reinstalliamo un sistema operativo Microsoft moltissimi driver sono inclusi nell'installazione e quindi dovrebbero configurarsi senza problemi. Però rimane sempre quella periferica piuttosto strana e datata, di cui non avete più il supporto con i driver e il cui sito ufficiale è ormai chiuso da tempo, oppure un gusto alla linea internet, o il mancato riconoscimento della scheda di rete, ci preclude l'accesso al Web e la possibilità di cercare driver più aggiornati. Un backup preventivo dei driver non di sistema, quelli non inclusi nel sistema operativo, vi risolve qualsiasi problema.
Parlate un po' con con chiunque sia nato prima degli anni Novanta e ci sono ottime probabilità che ricordi con un pizzico di malinconia le lunghe giornate passate a lavorare, giocare e smanettare con Windows 98. Se desiderate fare un tuffo nel passato e provare oggi questo grande classico del 1998, è sufficiente preparare una macchina virtuale e reinstallarlo da CD. Ma... cosa fare se il CD è divenuto illeggibile? In questo articolo forniamo i link appropriati per scaricare Windows 98 CD in formato ISO
Per impostazione predefinita, il nome di ogni nuovo collegamento creato sotto Windows è composto accodando il suffisso - collegamento al nome del file originale. Coloro che vogliano disfarsi di questo inestetismo ed affidarsi alla sola, caratteristica freccia ricurva per distinguere i documenti reali dai loro link possono ottenere il risultato tramite una semplice impostazione di registro.
Da molti anni, i PC/notebook commercializzati non includono più il DVD di installazione di Windows. Questo costituisce un grosso problema per chi ha la necessità di reinstallare il sistema operativo in modo pressoché periodico. Fortunatamente, ora Microsoft ha esaudito le nostre preghiere e consente di scaricare direttamente l'immagine ISO di Windows 7, pronta per essere masterizzata su DVD oppure impiegata per generare una memoria USB in grado di caricare Windows su un nuovo computer subito dopo la formattazione.
Una delle operazioni da svolgere quando operiamo con NavCoin Core (o con qualsiasi altro wallet locale di criptovalute) è la creazione di una copia di backup del portamonete: in questo modo, anche in caso il PC si bloccasse e diventasse improvvisamente inutilizzabile (magari a causa di una rottura al disco fisso!), potremmo facilmente ripristinare il programma e tornare in possesso delle nostre preziose monete digitali. Vediamo allora come creare un backup con NavCoin Core e come ripristinare il wallet in seguito
VirtualBox e Vmware player sono due software gratuiti per la virtualizzazione dei sistemi operativi. Con la virtualizzazione possiamo avere a disposizione un secondo, o più, sistema operativo nel nostro computer per fare qualsiasi tipo di esperimento prima di applicarlo al sistema reale, oppure per conoscere qualcosa di diverso da quello che utilizziamo di solito. I sistemi virtuali non sono realmente installati nel nostro computer ma sono avviabili soltanto tramite questi appositi programmi.
Quando proviamo ad aprire un file .csv con Excel 2016 otteniamo un risultato diverso da quello che ci aspettiamo: tutti i dati vengono infatti caricati nella prima colonna, invece di essere suddivisi in una tabella strutturata come ci aspettiamo. Vediamo allora come gestire la situazione e aprire i .csv in Excel 2016 mantenendo la suddivisione in colonne e celle
Siete sicuri che quando vi allontanate dal vostro computer, e vi dimenticate di bloccarlo, nessuno lo utilizzi e si metta a curiosare nei vostri documenti? Oppure che il vicino di scrivania, smanettone dilettante, ha scoperto la vostra password e accede al computer ogni volta che abbandonate il posto di lavoro? Un modo per scoprire cosa il nostro indesiderato, e misterioso, utilizzatore del computer ha digitato sulla tastiera è tramite un programma keylogger che registra tutti i tasti premuti e li memorizza in un file di log consultabile in seguito.
Avete già completato la configurazione di Desktop remoto sul PC di casa e/o ufficio? Allora siete pronti a controllare il computer Windows da remoto ed utilizzare i vostri documenti e programmi preferiti anche quando siete fuori sede, magari per finire un lavoretto tramite lo smartphone o il tablet mentre siete in coda alle Poste! L'unico elemento che vi manca è un client Desktop remoto per Android. Il migliore in assoluto, in questo momento, è Microsoft Remote Desktop: funziona eccezionalmente bene, è gratuito e si installa da Google Play in pochi tap. Vediamo allora come configurare tutto quanto per collegarci in Remote desktop da Android
Avere la possibilità di connettersi a un computer remoto è ormai quasi indispensabile per chi fornisce assistenza, viaggi e tempo risparmiati e tanti problemi, almeno quelli risolvibili in questa modalità, risolti nel giro di pochi minuti. Ci sono numerosi programmi per la connessione remota, più o meno facili da usare e attivare, dallo stesso desktop remoto di Windows, a Teamviewer, VNC, insomma la scelta non ci manca. In questo articolo proveremo a conoscere TrustViewer programma in lingua inglese distribuito in maniera gratuita per utenti privati e commerciali.
Desktop remoto è una funzionalità integrata nativamente in Windows (non c'è nulla da installare) grazie alla quale possiamo lavorare con il nostro PC anche quando siamo fisicamente lontani dallo stesso: ultimata la (semplicissima) configurazione iniziale, basta collegarsi tramite un altro device (che sia PC, smartphone, Windows, Android o Linux poco importa) per vedere il monitor del computer in questione (quasi) come se vi fossimo seduti di fronte. Questa è la Grande Guida a Desktop remoto nella quale vedremo come configurare tutto quanto per raggiungere risultati ottimali
Se già utilizzi un antivirus di terze parti (Kaspersky, Norton, Avira, McAfee, AVG, Avast! ecc) dovresti abilitare immediatamente un'opzione di Windows 10 che sfrutta Windows Defender come seconda linea di difesa contro i malware, senza creare incompatibilità al programma di protezione principale: stiamo parlando di Analisi periodica Windows Defender Antivirus, ed in questa guida vedremo come procedere
Come sappiamo, Windows mostra tutte le unità collegate al PC sotto Esplora file. Se però vogliamo nascondere un disco o una partizione da linea di comando, possiamo farlo con grande semplicità e senza installare programmi aggiuntivi
All'apertura di alcuni siti, con il browser Mozilla Firefox, potreste veder comparire dei popup simili a quelli che vedete nell'immagine seguente, le notifiche push in cui vi si chiede di consentire l'invio di notifiche o di accedere alla vostra posizione, al microfono o alla fotocamera (questi due a dire il vero non mi sono mai capitati). Si può rinviare questa richiesta (Non adesso), negarla per quel sito (Mai) per sempre, oppure dare il permesso (Consenti notifiche). Altrimenti si può fare in modo che non compaiano mai più.
Ieri sera ho lavorato al PC senza problemi fino a tarda notte (tanto per cambiare) e, prima di andare a dormire, ho avviato l'installazione degli aggiornamenti come di consueto. Questa mattina, all'accensione del computer, ho però trovato una bruttissima sorpresa: Windows 10 andava in crash all'avvio, mostrando la temuta "schermata blu" (BSoD) e il criptico errore KMODE_EXCEPTION_NOT_HANDLED nel file klbackupdisk.sys. Armatomi del primo caffè della giornata e di un po' di pazienza, ho gestito il contrattempo. Se capita anche a te, puoi toglierti d'impaccio seguendo questa procedura
Dopo una installazione pulita di Windows 10 mi sono comparsi ripetuti "download in corso" di numerose app e giochi non richiesti e non autorizzati. Se non le abbiamo bloccate in precedenza, grazie a una modifica al registro di configurazione, per fermare le installazioni basta aprire la schermata dei download in corso, cliccando un paio di volte sopra uno di quelli attivi, e scegliere Sospendi tutti.
Di default, Windows pre-seleziona e mostra l'account dell'ultimo utente che ha eseguito login sulla schermata di accesso. È dunque sufficiente inserire la relativa password per entrare o, in alternativa, cliccare uno degli altri account presenti sul sistema e mostrati nella lista. Se però trovate inopportuno (o poco sicuro) che Windows elenchi esplicitamente tutti gli account disponibili sulla schermata di login e pre-selezioni l'ultimo utilizzato, potete facilmente modificare tale comportamento: ogni utente sarà così costretto a digitare manualmente sia lo username, sia la password del proprio account
mod_rewrite è un modulo per il webserver Apache HTTP Server che consente di effettuare redirect oppure mostrare agli utenti URL più gradevoli, sostituendo miosito.com/articoli.php?categoria=5&articolo=2 con un più pratico e significativo miosito.com/bici/ruote-grandi/. Vediamo allora come installare, attivare e configurare mod_rewrite per Apache HTTP Server con Ubuntu Server, CentOS o Windows
Abbiamo già parlato di scrcpy, l'eccezionale software open source che consente di controllare lo smartphone Android da PC Windows. scrcpy funziona al massimo della velocità quando il telefono è collegato al computer tramite cavetto USB, ma nulla vieta di configurarlo per lavorare su rete senza fili. La procedura è un pochino macchinosa, ma i risultati sono strabilianti. Vediamo allora come controllare lo smartphone Android da PC tramite scrcpy in Wi-Fi