I componenti aggiuntivi, in un browser, ci permettono di avere delle funzioni in più, per fare determinate operazioni, normalmente non disponibili. Pensiamo ai controlli ActiveX di Internet Explorer, che ci permettono di accedere a determinati siti, oppure alle estensioni di Chrome e Firefox, come Adguard o Netcraft che bloccano le pubblicità e i siti di phishing.Il problema è che questi componenti aggiuntivi, o add-on/estensioni che dir si voglia, ogni tanto si rovinano o vanno in contrasto tra di loro, con effetti, spesso, deleteri per il browser.
Come vostro solito avete aperto quella cinquantina di tab contemporaneamente nel browser ma qualcosa smette di funzionare e bisogna riavviarlo, senza però perdere quello che avete appena aperto. Vediamo come poter provare a farlo creando un collegamento contenente un apposito comando.
Avevamo visto come salvare i preferiti dei principali browser quando tutto funziona regolarmente con il browser e il sistema operativo che permettono un normale backup, in questo articolo affronteremo invece il problema di esportarli quando Windows e lo stesso browser non rispondono più e sono bloccati. Vediamo come eseguire un loro backup e ripristino per i browser Firefox, Chrome, Opera, Edge e Internet Explorer
Il kiosk mode è una modalità che permette di aprire alcuni browser in modalità a tutto schermo, senza barre, pulsanti o menu vari che possono distrarre l'utente. Un utilizzo del genere del browser lo si può avere in determinati ambienti come una banca dove mostrare la pagina azionaria, una sala sportiva per visualizzare i risultati delle varie competizioni, oppure in ufficio per mostrare la intranet aziendale o un filmato pubblicitario per accogliere i clienti all'ingresso.
Dopo la segnalazione fatta nel forum da NDABBRU su una nuova icona a forma di un pezzo di puzzle in Chrome, vado ad aprire il mio browser e la vedo anche io per la prima volta. Si tratta di un gestore delle estensioni, quello che raggiungevate prima dal menu delle impostazioni di Chrome, Altri strumenti e Estensioni, con l'aggiunta di poter pinnare (nascondere/visualizzare) le icone delle estensioni e gestire le varie opzioni. Niente che non potevate già fare cliccando con il tasto destro del mouse sopra la singola estensione.
WebBrowserPassView è l'ennesima piccola (grande) utility della Nirsoft, che permette di visualizzare tutte le password memorizzate nei principali browser come Internet Explorer, Mozilla Firefox, Google Chrome, Safari, Opera e Edge. A volte capita di utilizzare diversi browser nel computer, perché un sito non è magari del tutto compatibile o perché lo streaming ci sembra che sia più fluido, così una password da una parte e una dall'altra, nel momento in cui dobbiamo formattare e reinstallare non ci ricordiamo quelle che ci servono di più.
In molti sono convinti che basti avere un antivirus, e magari un firewall, per proteggere il proprio computer, però a un "aiutino" per rinforzare le difese del browser non ci rinuncio, così ho voluto mettere alla prova una serie di estensioni di sicurezza che vanno a bloccare l'accesso a siti pericolosi contenenti malware o phishing.
Collegarsi e controllare un computer remoto, è diventato ormai, quasi, fondamentale per chi si occupa della manutenzione dei computer o per chi è sempre in giro per lavoro e si è dimenticato a casa il documento che doveva presentare alla imminente riunione con il suo capo. Ci sono numerosi programmi che permettono di farlo, Teamviewer è sicuramente il primo a cui pensiamo, ma anche Anydesk o Supremo svolgono bene il loro lavoro, in questo articolo conosceremo Chrome Remote Desktop, che permette di creare una "rete" di computer remoti a cui possiamo connetterci e controllarli, come se si trovassero nella nostra stessa stanza, e lo possiamo fare anche da un tablet o un cellulare Android, per poterlo però utilizzare è necessario che abbiamo un account Google con cui eseguire l'accesso quando richiesto.
Buone notize per tutti coloro che non sopportano la decisione di nascondere le indicazioni http:// e www. dalla Barra degli indirizzi di Google Chrome. A partire dalla versione 83, sarà disponibile un'opzione dedicata per regolare questo comportamento. Gli smanettoni potranno dunque ripristinare la visualizzazione completa dell'URL tramite in singolo click
E' arrivato il momento di cambiare computer, o di formattarlo, e non vogliamo perdere tutte le password memorizzate nel browser Chrome per accedere ai vari siti che utilizziamo, le possiamo vedere e scriverle ma, dato che sono tante e tutte diverse tra loro, non ne abbiamo voglia perché ci vuole troppo tempo per doverle poi reinserire una alla volta. Chrome ci viene in aiuto con una veloce procedura, anche se piuttosto nascosta, da abilitare prima di poterla utilizzare. Ci sarebbe anche la possibilità di passare tramite la sincronizzazione dell'account Google, però non ci piace che i nostri dati e password personali finiscano in server remoti (per quanto sicuri possano essere) e quindi facciamo tutta la procedura localmente sul nostro computer.
Viviamo immersi nella pubblicità, quando navighiamo siamo spesso assaliti da messaggi di qualsiasi tipo, invadenti e fastidiosi che ti obbligano a guardare un video per accedere a un contenuto o a cliccare proprio sul quel banner per ritrovarsi poi nel più assurdo gioco o sito di signorine "compiacenti". Molte volte questi banner pubblicitari sono stati utilizzati, spesso senza che il gestore del sito lo sapesse, per reindirizzare verso altri siti di dubbia natura, o che invitavano a scaricare dei software poco utili, se non pericolosi. In passato avevamo conosciuto uBlock Origin, validissima estensione per eliminare la pubblicità dalle pagine Web, oggi conosceremo una sua alternativa Adguard.
Se preferisci non memorizzare le tue attività in Google Chrome, puoi navigare sul web in privato, usando la modalità di navigazione in incognito. Navigando in incognito, Google Chrome non salverà la cronologia di navigazione, i cookie, i dati dei siti e le informazioni inserite nei moduli. In questa guida ti mostreremo due diverse modalità per attivare questo tipo di navigazione
Microsoft terminerà il supporto per Windows 7 la prossima settimana, in data 14 gennaio 2020. Ma Google Chrome ha dichiarato che continuerà a supportare il sistema operativo almeno fino al 15 luglio 2021
Le nuove versioni di Google Chrome non mostrano più l'indirizzo (URL) intero nella barra in alto. Gli sviluppatori hanno infatti deciso di nascondere sia l'indicazione del protocollo HTTP o HTTPS (http:// e https://), sia il dominio di terzo livello WWW (www.). Il nobile scopo è rendere più chiaro quale sito stiamo effettivamente visitando e prevenire così le truffe, ma la scelta crea un certo fastidio agli smanettoni che preferiscono essere sempre super-informati su tutto (per non parlare del fatto che, in alcune circostanze, diviene difficile copia-incollare parti dell'URL). Vediamo allora come ripristinare la visualizzazione di http://, https:// e www. in Google Chrome
Quest'oggi ho ricevuto la telefonata di un amico che mi segnalava la comparsa di una minacciosa notifica Virus rilevato, all'interno di una finestrella con due pulsanti: Open e Remove Ads (i testi specifici cambiano da caso a caso). La cosa curiosa è che, in basso, si legge il mittente di tale notifica: Google Chrome, seguito dal dominio di un sito Internet. Il problema di fondo è che non era possibile chiudere questa notifica: non appena lo si faceva, riappariva immediatamente. Vediamo allora come procedere
Come annunciato sul blog ufficiale, il team di Chromium sta lavorando per offrire agli utenti un'esperienza di navigazione ancora più veloce e appagante, identificando i siti che si caricano più o meno velocemente con notifiche esplicite
Ogni volta che clicchiamo un indirizzo web (URL) da una qualsiasi app, Windows 10 mostra la pagina con Microsoft Edge. Se però abbiamo scelto di utilizzare Google Chrome, preferiremo che il sistema operativo lo utilizzasse anche in questa circostanza. Vediamo allora come impostare Chrome come browser web predefinito su Windows con pochi e semplici passaggi.
Sono state rilevate due vulnerabilità in Chrome, che interessano la versione 78.0.3904.87. Si tratta di vulnerabilità critiche, già sfruttate dagli aggressori per portare attacchi mirati che consentono ai cracker di prender il controllo da remoto dei sistemi colpiti. L'aggiornamento che risolve i problemi è già pronto
Nei siti Web si utilizzano, molto spesso, degli script per permettere la visione di filmati, la condivisione sui social o per rendere cliccabile il pulsante che da il via al download di qualche contenuto, questi sono script diciamo "buoni", il problema è che ci possono essere tra di loro degli script "cattivi", come quello indicato nell'immagine, che redirigono il browser verso altre pagine o avviano il download automatico di malware e tante altre cose potenzialmente poco piacevoli.
Netcraft è una società informatica inglese che, tra le altre cose, offre una interessante estensione per i principali browser, come Chrome, Firefox o Opera che fornisce un Risk Rating sulla pericolosità o meno di quel sito, permettendovi così di individuare eventuali siti cloni dedicati al phishing o alla distribuzione di malware.
Quando ho visto comparire questo strano messaggio, con Chrome che non si avviava, credo sia stata la prima volta che sentivo parlare della "configurazione della modalità affiancata non è corretta" (in inglese Side by side configuration is incorrect), la soluzione del problema è stata molto semplice, più del capire cosa volesse indicare il messaggio.
Anche Chrome, come già avevamo visto per Firefox, può mostrare uno strano messaggio, in diverse schermate del browser, dove avvisa che "Il tuo browser è gestito dalla tua organizzazione". E' quindi possibile aggiungere delle policy che riguardano il browser e provocano appunto la comparsa del messaggio in questione.
Molti siti Web, almeno quelli che sono ormai https, utilizzano un certificato di sicurezza, rilasciato da qualche ente preposto a farlo, per identificarsi e garantire che il loro traffico è sicuro e protetto. Se però ci sono dei problemi con questo certificato il collegamento potrebbe interrompersi all'improvviso con degli strani avvisi. Vediamo quindi come comportarci in questi casi.
Microsoft Edge è la nuova versione del browser Microsoft, ancora in fase di sviluppo, basata su Chromium, permette l'installazione di estensioni per ampliarne le funzioni. Le prove sono state fatte con la versione 78.0.246.0 canary di Microsoft Edge, non possiamo ancora sapere se con release future la procedura sarà sempre uguale.
La nuova versione 75 di Google Chrome integra nativamente la funzionalità "hover card"... e rende felici tutti coloro che siano soliti mantenere aperte molte tab contemporaneamente: al passaggio del cursore su una scheda viene ora visualizzata una piccola anteprima che ne mostra il contenuto, facilitando il riconoscimento delle singole tab aperte. La caratteristica funziona già molto bene, ma non è ancora attiva di default: vediamo allora come attivare subito l'anteprima delle tab in Chrome