Circola già da parecchio tempo, ma è tonata in auge in questi giorni, la trollata della foto tratta dal famoso film "Ritorno al Futuro", che ritrae i genitori del protagonista Marty McFly al ballo della scuola
Questa mattina ho aperto Facebook e per un attimo mi è sembrato di tornare indietro nel tempo, a 4 o 5 anni fa, quando i social network traboccavano di bufale sulle scie chimiche. Evidentemente, c'è ancora chi crede a questa fake news, diventata ormai un evergreen
Sono già molte le segnalazioni in tutta Italia: giovani adolescenti vengono adescati sui social network da un fantomatico individuo chiamato Jonathan Galindo, la cui foto profilo ricorda vagamente un inquietante Pippo, che induce i ragazzi a partecipare a giochi online molto pericolosi. Fate attenzione!
Sebbene già condivisa oltre 13 mila volte, la notizia della carne di cane in vendita in un supermercato romano è una bufala bella e (non tanto) buona. Inoltre, la fake news è corredata da una foto già in circolazione dal 2013, presumibilmente scattata da un turista in un supermercato sudcoreano
105.net, il portale di Radio 105, ha pubblicato una vecchia bufala corredata da un titolo acchiappaclick che su Facebook sta tornando ad essere virale. La storia, in realtà, è molto diversa da come vorrebbero farci credere
Un fantomatico soggetto, chiamato Privacy Policy Bussiness Manager Association Correction 2020, sta contattando alcune pagine Facebook con molti utenti, facendo credere che le pagine in questione contengano bugie o frodi e che l'unico modo per salvare il proprio account sia quello di cliccare su una (falsa) pagina Telegram, che a sua volta conduce ad una falsa pagina Facebook creata ad arte per estorcervi dati e informazioni personali
In questi giorni, su vari social network, è diventato virale un video, dove si vede un rapace che vola portando tra gli artigli un grosso pesce: squalo, delfino o sgombro spagnolo? Tra mille ipotesi, tutti restano incantati guardando queste riprese, che ormai sono diventate un tormentone estivo. Ma anche le immagini di una donnola che vola in groppa ad un picchio verde stanno suscitano altrettanti interrogativi e tanta curiosità...
Come vi avevamo preannunciato, è arrivata la nuova interfaccia grafica di Facebook. Questa mattina, mentre accedevo da PC, la sorpresa. Ora dovrò abituarmi a questo nuovo assetto, che comunque di primo acchito non mi pare male
La scorsa estate, le foto "da vecchio" avevano trasformato Facebook in un ospizio per anziani. Quest'estate, invece, impazza la moda del cambio sesso. E sui social network si incappa in profili di gente mai vista prima: in realtà sono i tuoi "amici", che però hanno usato FaceApp per cambiarsi momentaneamente i connotati
Nelle ultime ore, sta circolando insistentemente sui social network la notizia di un grave errore di ortografia proprio sul sito del Ministero dell'Istruzione. Tutto vero, ma la notizia risale a tre anni fa
Nelle ultime ore, l'app Immuni per il tracciamento del virus COVID-19 sta venendo massacrata su Google Play. Gli utenti italiani sono infatti sul piede di guerra perché Immuni è tutta in inglese "e non ci si capisce niente". Ma c'è un piccolo problema: non è così
Su Facebook sta circolando questo post allarmistico che, ispirandosi ad un fatto di cronaca realmente accaduto, sta seminando il panico prendendosi gioco degli utenti del social network. Si tratta di una bufala da non condividere
Tenetevi forte, perché è in arrivo il restyling di Facebook più rivoluzionario di sempre. Che vi piaccia o no, dopo mesi di adattamenti e test, la revisione è ormai prossima per tutti, con l'obiettivo di semplificare l'esperienza di navigazione sul social network
Circola un messaggio virale che invita gli utenti di Facebook a bloccare i cosiddetti "fact checker", persone pagate dal social network per controllare il contenuto di ciò che viene scritto sulla piattaforma. Dobbiamo crederci?
Sui principali social network sta circolando un messaggio allarmistico che invita a disinstallare immediatamente l'app di Facebook dal telefono, per evitare che con l'aggiornamento di domani vi venga attivato di nascosto il 5G
Circola anche su Facebook l'ennesima truffa-bufala targata Coop, che induce gli utenti a condividere il link contenuto nel messaggio promettendo buoni di 250 euro "solo per oggi". Non cadete nel tranello!
Sta circolando su WhatsApp una pericolosa fake news con tanto di logo della Regione Lombardia, secondo cui sarebbe stata calendarizzata la riapertura delle attività post emergenza sanitaria
La Polizia Postale riferisce di aver individuato due false campagne di donazioni online, non autorizzate e sconosciute agli enti beneficiari. Al momento, le pagine web che le ospitavano sono state oscurate, ma le domme donate sono sparite nel nulla
Mentre infuria l'epidemia di coronavirus e le regioni del Nord Italia vedono i propri cari morire come mosche, l'amministrazione comunale di Parma pensa al fascismo ed eroga buoni pasto solo a chi dichiara di discostarsi da questa ideologia. Sembrerebbe una bufala, ma purtroppo è la verità
Sulla pagina Facebook di un noto partito politico è uscito un post non veritiero che, burlandosi della fissazione di Laura Boldrini di declinare ogni parola al femminile, riporta l'indignazione della deputata per l'assenza del femminile nell'autocertificazione da esibire in caso di spostamenti durante l'emergenza coronavirus
Vergognose bufale sul coronavirus stanno prendendo di mira alcuni marchi della grande distribuzione. Prima è toccato ad una nota catena di supermercati del triveneto, ora invece è il turno dei negozi PaghiPoco della provincia di Palermo, che hanno denunciato una campagna diffamatoria veicolata mediante messaggi audio su WhatsApp e Facebook
Ha iniziato a circolare nel tardo pomeriggio di ieri la catena secondo cui in un fantomatico "domani" tutti i messaggi e le conversazioni verranno registrate con metodo CDMX (è la sigla di Città del Messico!) e tutti i social network saranno costantemente monitorati da una non meglio definita entità. Un messaggio allucinante, che ci proietta in un regime di polizia da film. Eppure, in tanti ci hanno creduto!
Da ieri ha iniziato a circolare sui social il suggerimento di pubblicare come foto del profilo la cosiddetta candela della speranza, in ricordo di tutti coloro che sono deceduti a causa del coronavirus. In serata, però, si sono susseguite una serie di catene allarmistiche, che invitano a rimuovere immediatamente la foto, delineando gravi conseguenza per chi non lo facesse. Dobbiamo crederci?
Riportiamo quanto accaduto ad un utente, che ci segnala di essere stato raggirato dai truffatori mentre faceva shopping online su una pagina Facebook
Sull'onda dell'emergenza coronavirus, in questi giorni ha ricominciato a circolare sui social network una notizia assolutamente falsa, relativa ad una fantomatica epidemia di vaiolo su un barcone di migranti, che avrebbe costretto a mettere in quarantena centinaia di persone