Google lancia un nuovo servizio che ha l'obiettivo di rendere più accessibile il web alla popolazione indiana: gli utenti di Vodafone-Idea potranno chiamare gratuitamente un numero unico per porre qualsiasi domanda e ottenere risposte immediate senza bisogno della connessione ad internet
Google e YouTube dovranno pagare una multa di 170 milioni di dollari alla Federal Trade Commission per aver violato il COPPA (Children's Online Privacy Protection Act), che vieta ai siti web di raccogliere informazioni relative a bambini di età inferiore ai 13 anni senza il consenso dei genitori
Non c'è pace per Google Play, fonte inesauribile di app malevoli e poco raccomandabili. Dopo il caso CamScanner, stavolta i ricercatori hanno scoperto due applicazioni adoperate per mettere a segno una frode sui click che ha esaurito le batterie, rallentato le prestazioni e aumentato l'utilizzo dei dati mobili sui telefoni infetti
I ricercatori di Kaspersky hanno individuato un malware all'interno di un'app per Android chiamata CamScanner, utilizzata per scannerizzare documenti e creare PDF con il telefono. L'applicazione in questione, scaricabile da Google Play, ha oltre 100 milioni di download
Per festeggiare l'ottantesimo anniversario della messa in onda del celebre film ispirato al romanzo "Il meraviglioso mago di Oz" di L. Frank Baum, Google ha ideato un easter egg che ricorda alcune delle scene più significative del film, tornado incluso
L'altro giorno ho ricevuto uno strano messaggio di notifica da Google Calendar, che mi invitava a partecipare ad un non meglio definito evento presso Poste Italiane: il mio calendario era pieno di campanelle con appuntamenti, corredati da un invito a cliccare su un link per poter ritirare qualcosa in giacenza presso l'istituto postale.
Una notizia molto amara per tutti coloro che amavano la trovata originale di abbinare il nome di un dolce ad ogni nuova versione di Android. Novità importanti anche per il logo, che cambia forma e colore.
Come annunciato da Android Police, da ora in poi Google Assistant non si limiterà più a leggere solo gli SMS e i messaggi di alcune sue app proprietarie, ma declamerà ad alta voce anche le comunicazioni in arrivo da applicazioni di messaggistica terze come WhatsApp, Telegram, Slack, Discord, GroupMe e così via.
Google Foto ha tagliato un traguardo invidiabile a soli quattro anni dal suo lancio: un miliardo di utenti. Ma quali sono le ragioni alla base di una crescita così vertiginosa?
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato in un recente comunicato che la Divisione Antitrust del Dipartimento sta esaminando in che modo le piattaforme online leader del mercato hanno raggiunto la loro posizione dominante e sta valutando se con le loro condotte abbiano o meno ridotto la concorrenza, soffocato l'innovazione o danneggiato in altro modo i consumatori.
Il diritto all'oblio, inteso come diritto alla non diffusione di precedenti pregiudizievoli dell'onore di una persona, va garantito anche quando il soggetto può essere identificato tramite dati diversi dal nome e cognome.
Dopo oltre un anno di "guerra commerciale", Amazon e Google hanno finalmente deposto le armi, trovando un accordo che sicuramente gioverà ad entrambe le aziende. Come promesso dai due colossi lo scorso 18 aprile, infatti, YouTube è tornato sui dispositivi Fire TV di Amazon.
Un pericoloso adware scaricato inavvertitamente assieme ad alcune app di Google ha bombardato gli utenti con annunci così frequenti e fastidiosi da rendere quasi inutilizzabili i dispositivi mobili.
Già a gennaio, Google aveva annunciato una proposta di modifica del sistema di estensioni di Chrome, denominato Manifest V3, che avrebbe impedito agli ad blocker di funzionare in modo efficiente. Tuttavia, in seguito alle reazioni fortemente negative manifestate degli utenti, Google ha corretto il tiro, annunciando che le predette modifiche non coinvolgeranno gli utenti aziendali di Chrome, che quindi potranno ancora usufruire a pieno del blocco degli annunci pubblicitari.
Trascrizione istantanea (Live transcribe) è la nuova app di Google compatibile con qualsiasi smartphone Android che supporti Android 5.0 o successivo.
E' dello scorso giorno la notizia secondo cui il Play Store ufficiale di Google avrebbe ospitato applicazioni malevoli, appositamente studiate per truffare gli utenti Android interessati al mondo delle criptovalute.
Il Dipartimento del commercio USA ha concesso al colosso cinese 90 giorni di proroga. Per i prossimi tre mesi l'azienda potrà dunque continuare ad intrattenere rapporti commerciali con le aziende americane.
La scorsa settimana Google ha pubblicato i risultati di uno studio durato un anno relativo agli attacchi di dirottamento di account sia su vasta scala che mirati.
Il braccio di ferro tra Usa e Cina va avanti ormai da settimane senza che le due potenze mondiali riescano a trovare un accordo. La situazione è precipitata una decina di giorni fa, quando l'amministrazione Trump ha annunciato l'entrata in vigore di un nuovo pacchetto di dazi che comporterà un brusco aumento delle tariffe sui prodotti di importazione cinese.
Google Chrome è da tempo il browser preferito dagli internauti italiani; le ultime statistiche (aggiornate al mese di aprile 2019) mostrano un notevole distacco rispetto ai concorrenti, occupando il primo gradino del podio delle preferenze con quasi il 63%.
Vi ricordate Google Reader? Vi siete mai chiesti che fine abbiano fatto gli smartphone Android della linea Nexus o app come Google Allo? Questi sono solo tre dei 150 servizi, app e hardware che Google ha creato negli ultimi 20 anni, ma di cui poi si è sbarazzata. Ora un appassionato li ha raccolti tutti in un sito web commemorativo chiamato Killed by Google
Google URL Shortener, celebre servizio accorcia-URL di Google meglio noto come goo.gl, chiude definitivamente i battenti dopo un anno di proroga per i vecchi utenti. Era attivo dal 2009
I consulenti pubblicitari di Google Assistant hanno fatto bingo con il nuovo spot natalizio, in cui appare un Macaulay Culkin non più giovanissimo, ma ancora più abile nel difendere la sua abitazione dai ladri grazie all'aiuto dell'assistente vocale
Tramite un post sul blog ufficiale, Google ha annunciato l'imminente chiusura del proprio "Google+" (Google Plus). Lanciato a giugno 2011 come social network con l'ambizione di spodestare Facebook, non ha mai veramente raccolto una massa significativa di utenza. Ma a sancire la fine è stato un grave incidente di sicurezza
Basta un tap sbagliato o un click involontario ed ecco qua, abbiamo lasciato senza volerlo una stellina su Google ad un luogo che magari non abbiamo mai visitato. O, ancora, abbiamo scritto presi dalla rabbia (o dall'entusiasmo) del momento una recensione fin troppo severa (o fin troppo "buona") e, a mente lucida, abbiamo bisogno di modificarla o addirittura di eliminarla?