Ho letto diverse discussioni su alcuni forum di utenti che chiedevano come inserire una voce di menù nella dock di Ubuntu o nel menù di Kubuntu. La soluzione è creare un lanciatore da copiare poi in una cartella di sistema.
Molti di noi possiedono ancora un vecchio PC con processore a 32 bit perfettamente funzionante: penso, in particolare, ai netbook con CPU Atom oppure ai desktop con le prime revisioni del mitico Pentium 4. Sebbene ormai obsoleti, questi sistemi possono ancora essere utilizzati con soddisfazione per la videoscrittura, l'email o altre attività "leggere". Purtroppo, però, Ubuntu non viene più distribuito in compilazione "a 32 bit" e, da fine 2018, nemmeno Lubuntu: una delle soluzioni migliori per i vecchi computer. Ma non tutto è perduto: in questo articolo forniamo il link diretto al download di Ubuntu, Lubuntu e Xubuntu a 32 bit, ultime versioni aggiornate
exFAT è il file system lanciato da Microsoft nel 2006 e oggi divenuto lo standard de facto per le schede SD e microSD da impiegare nelle fotocamere e videocamere digitali. Per questo, è nativamente supportato in lettura e scrittura da Windows, macOS, e Chrome OS. In ambiente Linux, invece, è necessario installare manualmente uno specifico pacchetto, pena non riuscire a scaricare i propri scatti (se non collegando direttamente la fotocamera tramite cavetto USB). In questa guida vedremo dunque come leggere e scrivere le SD/microSD exFAT con Ubuntu
Digitare la password ad ogni accesso via SSH è una prassi insicura, tediosa e superflua: configurando l'uso di una "chiave" software, siamo liberi di connetterci automaticamente e con la massima sicurezza
Per molti utenti, Freemake Video Downloader è un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda il download di video da YouTube e l'estrazione dell'audio in formato MP3. Purtroppo, però, le ultime versioni hanno introdotto alcune pesanti limitazioni a chi non acquisti il Premium Pack da 19 $: oltre a limitare la velocità di trasferimento, non è più possibile convertire in MP3, ed il programma inserisce una fastidiosa clip autopromozionale all'inizio di ogni filmato scaricato. Dopo aver provato una decina di alternative, sono rimasto estremamente compiaciuto da 4K Video Downloader: un freeware per Windows, Linux e macOS che consente di scaricare video e MP3 da YouTube con grande semplicità, tramite un'interfaccia chiara ma comunque in grado di esporre un buon numero di opzioni
Contestualmente alla formattazione di un hard disk, SSD, chiavetta USB o SD/microSD siamo chiamati a scegliere quale file system utilizzare. Windows ci offre molteplici scelte: NTFS, exFAT, FAT32 e FAT sono i più comuni, ma in alcune circostanze sono disponibili anche ReFS e UDF. Vediamo le differenze e cerchiamo di capire qual è il migliore file system Windows 10 compatibile con Linux, Mac e Android.
Il mondo Linux mette a disposizione molti programmi per scaricare file da Internet tramite linea di comando. I più popolari sono curl (ora integrato anche in Windows 10) e wget: strumenti potentissimi, la cui ricca sintassi può però disorientare. Vediamo dunque come usarli in pratica per effettuare il download di file da terminale Linux, Windows 10 o Mac
L'argomento --opt di mysqldump si occupa automaticamente di creare un backup (dump) del database MySQL altamente ottimizzato: il file .sql generato presenta dunque quasi tutte le accortezze necessarie per velocizzare il ripristino. Ma c'è ancora una modifica manuale che può ridurre i tempi di ripristino da dump MySQL: autocommit=0. Vediamo come impostarla
Sottosistema Windows per Linux (WSL) è un componente opzionale di Windows 10 che consente di eseguire la shell Bash e molti altri programmi per Linux all'interno del familiare sistema operativo Microsoft. Il tutto è ben integrato, ma ha una carenza decisamente fastidiosa: non è possibile fare copia-incolla da tastiera! Fortunatamente, le build recenti di Windows 10 hanno introdotto un'opzione che corregge il problema. Vediamo allora come attivare il copia-incolla da tastiera in Bash per Windows 10
Estrarre e creare file .zip da linea di comando con Linux non è intuitivo tanto quanto l'uso dei programmi ad interfaccia grafica, ma basta memorizzare la sintassi dei comandi "zip" e "unzip" per raggiungere il risultato. Vediamo allora come zippare e unzippare da linea di comando con Linux
Ieri sera mi sono trovato a gestire una situazione spiacevole: uno dei server web che seguo per lavoro risultava sotto attacco Distributed denial of service (DDoS) da parte di una batteria di aggressori che generava centinaia di connessioni contemporaneamente, saturando le risorse disponibili. Fortunatamente, tutte le connessioni utilizzavano la stessa rete IP di origine, ovvero indirizzi più o meno sequenziali simili a 106.11.228.191, 106.11.230.3 e via dicendo. Di conseguenza, dopo aver discusso le conseguenze, ho proceduto a bloccare sul firewall ogni richiesta proveniente da qualsiasi IP della rete 106.11.xxx.xxxx: questo articolo vuole essere tanto un promemoria in caso dovessi ripetere l'operazione, tanto quanto un aiuto per chiunque si trovi in una situazione analoga. Vediamo allora come bloccare sul firewall del server Linux una rete o un range di indirizzi IP
Su TurboLab.it abbiamo già visto cosa sono i DNS, come possono essere utilizzati per tracciarci, come cambiarli (anche su Linux) per aggirare la censura e navigare più velocemente o per bloccare la pubblicità. Vediamo adesso come possiamo rendere le richieste DNS più sicure e non intercettabili.
Canonical ha reso disponibile Ubuntu 18.10 in versione finale. Queste le principali novità, i link per il download delle immagini ISO e le istruzioni per aggiornare immediatamente.
Quando si presenta la necessità di scaricare (download) o caricare (upload) file e cartelle fra PC e server Linux, nessuno strumento risulta sicuro e potete quanto SSH: oltre alla praticità di non dover installare null'altro, possiamo contare sulla forza della crittografia ed esser certi che i dati scambiati non saranno in alcun modo decifrabili, nemmeno in caso un utente ostile intercettasse i pacchetti in transito. Vediamo allora la sintassi per effettuare download/upload da linea di comando tramite SCP (SSH) con Linux
VirtualBox e VMware player sono due software gratuiti per la virtualizzazione dei sistemi operativi. Con la virtualizzazione possiamo avere a disposizione un secondo, o più, sistema operativo nel nostro computer per fare qualsiasi tipo di esperimento prima di applicarlo al sistema reale, oppure per conoscere qualcosa di diverso da quello che utilizziamo di solito. I sistemi virtuali non sono realmente installati nel nostro computer ma sono avviabili soltanto tramite questi appositi programmi.
Il formato 7z, diffuso fra i power user Windows grazie all'eccellente 7-Zip, ha molte caratteristiche che lo rendono interessante, ma l'elevato rapporto di compressione è certamente una delle principali. Proprio questa caratteristica torna molto utile anche in ambiente Linux, quando desideriamo creare un archivio con vecchi file da conservare su DVD oppure per trasferire rapidamente dati dal server remoto al PC di sviluppo. Vediamo allora come creare (comprimere) ed estrarre archivi 7z con Linux
Una delle operazioni da svolgere quando operiamo con NavCoin Core (o con qualsiasi altro wallet locale di criptovalute) è la creazione di una copia di backup del portamonete: in questo modo, anche in caso il PC si bloccasse e diventasse improvvisamente inutilizzabile (magari a causa di una rottura al disco fisso!), potremmo facilmente ripristinare il programma e tornare in possesso delle nostre preziose monete digitali. Vediamo allora come creare un backup con NavCoin Core e come ripristinare il wallet in seguito
VirtualBox e Vmware player sono due software gratuiti per la virtualizzazione dei sistemi operativi. Con la virtualizzazione possiamo avere a disposizione un secondo, o più, sistema operativo nel nostro computer per fare qualsiasi tipo di esperimento prima di applicarlo al sistema reale, oppure per conoscere qualcosa di diverso da quello che utilizziamo di solito. I sistemi virtuali non sono realmente installati nel nostro computer ma sono avviabili soltanto tramite questi appositi programmi.
Nel corso della guida a Let's Encrypt abbiamo visto in dettaglio come ottenere un certificato HTTPS gratuito, valido per un dominio come miosito.com oppure www.miosito.com. Se però facciamo uso di numerosi domini di terzo livello (esempio: test.miosito.com, shop.miosito.com, abbonamenti.miosito.com eccetera) e non vogliamo esplicitarli tutti singolarmente, possiamo richiedere un unico certificato che li copra tutti (*.miosito.com), detto "certificato wildcard". Vediamo allora come procedere per generare un certificato wildcard gratis con Let's Encrypt
Qual è il comando corretto per aggiornare Ubuntu ed i suoi pacchetti? Che differenza c'è tra apt-get update e apt-get upgrade? Perché, probabilmente, apt-get dist-upgrade è la scelta migliore? Che confusione! La verità è che aggiornare Ubuntu da linea di comando richiede molteplici passaggi. Vediamo quali sono e presentiamo uno script realizzato da TurboLab.it che svolge automaticamente tutte le operazioni ottimali nell'ordine corretto
mod_rewrite è un modulo per il webserver Apache HTTP Server che consente di effettuare redirect oppure mostrare agli utenti URL più gradevoli, sostituendo miosito.com/articoli.php?categoria=5&articolo=2 con un più pratico e significativo miosito.com/bici/ruote-grandi/. Vediamo allora come installare, attivare e configurare mod_rewrite per Apache HTTP Server con Ubuntu Server, CentOS o Windows
Abbiamo già parlato di scrcpy, l'eccezionale software open source che consente di controllare lo smartphone Android da PC Windows. scrcpy funziona al massimo della velocità quando il telefono è collegato al computer tramite cavetto USB, ma nulla vieta di configurarlo per lavorare su rete senza fili. La procedura è un pochino macchinosa, ma i risultati sono strabilianti. Vediamo allora come controllare lo smartphone Android da PC tramite scrcpy in Wi-Fi
scrcpy è un un nuovo, eccezionale progetto open source (totalmente gratuito!) che consente di controllare lo smartphone Android dal PC senza bisogno di installare nulla sul device mobile, né di effettuare il root. L'installazione richiede una micro-preparazione preliminare, ma poi basta avviare il programma ed ecco che lo schermo del telefono compare sul monitor del computer. A questo punto possiamo cliccare gli elementi a schermo con il mouse per interagire con le app, e utilizzare la tastiera del PC per digitare lunghi testi con la massima comodità. Il tutto è straordinariamente fluido e veloce, al punto che possiamo persino riprodurre video! Ecco dunque la nostra guida per comandare Android da PC con scrcpy
Nel corso dell'articolo Database MySQL backup: esempi e guida rapida completa a mysqldump abbiamo visto come impiegare mysqldump per realizzare il backup dei database di MySQL e comprimere i file generati. Questa semplice operazione richiede però almeno due comandi (dump e compressione) ricchi di molteplici parametri, preferibilmente da ripetersi per ogni singolo DB di cui vogliamo creare un backup. Non sarebbe infinitamente più comodo fare tutto impartendo una sola istruzione? Ebbene: presentiamo zzmysqldump, un semplice script che svolge esattamente questo compito: creare backup compressi dei database MySQL, ognuno all'interno di un file distinto, tramite una singola istruzione da terminale
Per generare il backup di un database MySQL non basta copiare i file presenti su disco fisso: dobbiamo invece impiegare un'utility dedicata. Vediamo allora come usare mysqldump per creare il backup di un database MySQL, comprimere il file e scaricarlo dal server remoto per poi ripristinare il database MySQL dal backup