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Se avete una Vodafone Station, potete sfruttare il DDNS interno di Vodafone per accedere da remoto alla vostra rete o al vostro computer!
SSH o Secure Shell è senza ombra di dubbio uno strumento tuttora fondamentale per l'amministrazione remota di server ma, nonostante sia costantemente aggiornato, in epoca moderna mostra i tutti i limiti di un progetto concepito nei primi anni '90 (equivalente, in informatica, a un era geologica fa!!).
NextDNS è un servizio di risoluzione dei nomi di dominio (DNS) che consente di attivare filtri personalizzati per bloccare, ad esempio, pubblicità, tracciatori o siti che distribuiscono malware (ma non solo), supporta tutti i possibili protocolli criptati (DOH, DOT, DNSCrypt) e può essere utilizzato praticamente su qualunque dispositivo che consente di impostare i DNS. Ne avevo già parlato in un precedente articolo, perché è stato il primo ad offrire la protezione contro il CNAME Cloaking.
Saper sfruttare la connessione del proprio telefono smartphone può risultate molto utile in caso di emergenza ma nessuno ci vieta di utilizzarla anche quotidianamente, dato i piani tariffari dei gestori telefonici che ormai comprendono giga su giga di dati. Vediamo adesso come fare.
Siamo ormai abituati (forse) a vedere, ogni volta che visitiamo un nuovo sito, un messaggio, che può apparire piccolo in fondo alla pagina, a tutto o metà schermo oppure nel centro preciso della nostra finestra, che ci dice qualcosa riguardo ai cookie. Ma che cos'è? Perché appare? Qual'è il comportamento corretto da tenere? Si può evitare? Rispondiamo di seguito a tutte queste domande!
Se abbiamo installato Ubuntu ma non siamo soddisfatti dell'interfaccia grafica possiamo provare le altre versioni disponibili senza necessità di eseguire una installazione da zero! La procedura descritta funziona anche se la versione di partenza è un'altra delle declinazioni ufficiali di Ubuntu.
Se abbiamo abbiamo scelto di configurare una scheda SD come memoria interna quando abbiamo deciso di espandere lo spazio di archiviazione del nostro dispositivo Android, potremo trovarci in difficoltà qualora volessimo sostituirla con una più veloce o con una più capiente senza rischiare di perdere i dati in essa contenuti. Come fare allora?
"Funzionerà Linux sul mio portatile?" "Questa scheda video è supportata da Linux?" se anche voi vi siete mai fatti una domanda del genere, il posto giusto dove guardare è linux-hardware.org!
Chi segue Turbolab, conosce già Ventoy, un metodo molto pratico per non dover creare sempre una nuova chiavetta per l'installazione dei sistemi operativi Linux (ma non solo), l'unico limite è che si devono tener aggiornate le ISO dei sistemi che vogliamo portarci dietro. netboot.xyz consente di scaricare al bisogno l'ISO più aggiornata del sistema desiderato, direttamente in fase di boot e avviarla automaticamente. Non è solo un'alternativa a Ventoy ma è anche e soprattutto un perfetto complemento!!
Lo ammetto, adoro la riga di comando. È uno strumento semplice ma dalle potenzialità incredibili e anche se ai meno smaliziati può mettere un po' di soggezione, una volta fatto un minimo di pratica, diventa uno strumento indispensabile per qualunque smanettone! Una delle cose che non è molto intuitivo pensare di poter fare con il Terminale/Prompt/Console è condividere un file utilizzando uno dei tanti servizi online come Imgur, PiXhost (per le immagini), sendvid o Gfycat (per i video) o transfer.sh e File.io (per qualunque altro tipo di file) e invece è possibile con Anypaste.
Se decidete di cambiare telefono cellulare e il vostro vecchio telefono è sempre funzionante ecco alcune importanti operazioni da fare prima di pensionarlo.
Hai appena acquistato un nuovo smartphone? Ecco alcune operazioni che dovresti fare non appena lo accendi!!
Ero molto indeciso se fare un altro articolo della serie "Blocca le pubblicità su Android senza root" ma alla fine ho ritenuto di dover incentrare questo articolo su un'altra caratteristica di questa nuova app: il firewall! Visto che il più grande problema di Android è proprio quello del controllo della connessione internet delle app che Google non vuole in alcun modo affidare all'utente (il motivo è semplice: le pubblicità in app!), un firewall che consenta di aggirare le limitazioni del sistema e consenta un controllo fine delle connessioni è, a mio avviso, indispensabile e finalmente c'è un alternativa più semplice a Netguard.
Immuni è l'app commissionata dal Ministero della Salute del Governo Italiano per il contact tracing al fine di prevenire, per quanto possibile, una nuova pandemia. Questa app non è e non vuole certo essere la soluzione al problema dato dal COVID-19 ma poiché ha la potenzialità (ovviamente, non da sola) di salvare delle vite, è importante installarla proprio adesso che i casi sono purtroppo di nuovo in aumento. Vediamo come installarla e soprattutto come configurarla correttamente.
https://panopticlick.eff.org, https://amiunique.org, http://uniquemachine.org, https://hidester.com/browser-fingerprint/, sono alcuni dei siti utilizzati da molti (anche io, confesso, ne ho fatto largo utilizzo in passato) alla ricerca della combinazione perfetta di parametri di configurazione del browser e dell'insieme di componenti aggiuntivi per non essere tracciabili, ma c'è davvero da preoccuparsi se risultiamo unici dopo questi test? Tutti questi siti lasciano velatamente intendere di sì, ma è davvero così?
Benvenuti ad una nuova puntata di questa serie! Questa volta è tutto merito dell'utente G_A_B, che ringrazio, per aver segnalato sul forum l'app che vado a presentarvi: Nebulo.
La sempre crescente disponibilità di memoria dei nuovi dispositivi e la possibilità di usufruire gratuitamente di spazi cloud rende superfluo l'utilizzo di memorie esterne. Ma chi si trovasse ad avere un dispositivo non troppo recente e magari di medio-bassa gamma e non volesse fidarsi del "computer di altri", potrebbe dovere sfruttare la scheda SD. Da Android 6 Marshmallow, quando inseriamo una scheda SD ci si presenta una scelta: memoria portabile o memoria interna?? Qual'è la differenza? Qual'è meglio scegliere? Sono possibili ripensamenti postumi?
Probabilmente molti lo ignorano ma moltissime delle app che scarichiamo dallo store ufficiale, non solo ci mostrano pubblicità, ma monitorano la nostra attività che poi possono condividere con i "soliti noti". TrackerControl, app sviluppata da un team dell'università di Oxford, ci consente di scoprire come anche la più anonima e insignificante app possa monitorare e riferire la nostra attività.
Quando il nostro computer ha qualche problema possiamo sempre contare su una distro Linux in LiveCD per recuperare i nostri dati. Ma se non siamo stati previdenti e non abbiamo creato in anticipo una pendrive avviabile, come fare se non abbiamo accesso ad un altro computer per scaricare e creare un supporto avviabile? Se abbiamo un dispositivo Android, possiamo utilizzare EtchDroid!
Siete costretti ad utilizzare proprio quella app che però richiede un sacco di permessi per funzionare? Non volete fare a meno di app che però non garantiscono la vostra privacy? Se non volete condividere tutti i vostri contatti e tutti i vostri file archiviati nella memoria interna del vostro dispositivo con queste app, potete affidarvi a Shelter.
I moderni cellulari hanno raggiunto una capacità hardware da fare invidia anche ai computer di fascia media ed è quindi possibile utilizzarli anche per far "girare" la nostra distro Linux preferita! UserLand ci consente di farlo nella maniera più semplice possibile, senza bisogno di root e installando giusto un paio di app!
"Ancora un altro articolo per bloccare la pubblicità su Android??" Non me ne vogliate, so che ci sono già numerose e valide soluzioni (NetGuard, DNS66, Blokada) ma ho reputato necessario recensire anche DNSfilter (precedentemente conosciuto com personalDNSfilter) perché, seppure non perfetta, questa app è diventata la mia preferita e rappresenta un'ottima alternativa a quelle già viste dato che con una dimensione di soli 211 kB (!!!) riesce a fare tutto (o quasi) quello che fa Blokada (che è 11500 kB!).
La svolta a favore della privacy degli utenti dei maggiori browser (Firefox, in primis) ha sicuramente messo in allerta coloro che tracciano gli utenti di professione. Se fino a poco tempo fa questi ultimi potevano tollerare la scarsa, seppure crescente, presenza di adblock, adesso che le protezioni anti-tracciamento saranno attive di default su molti programmi di navigazione, hanno pensato bene di studiare metodi per aggirare questi filtri: l'ultimo arrivato è detto CNAME Cloaking.
Il nostro adblocker preferito per Android (senza root) è arrivato alla versione 4 e dopo una partenza un po' incerta, sembra essere tornata l'app efficiente e affidabile che già conoscevamo, portando anche importanti novità.
Il business del ventunesimo secolo è indubbiamente la raccolta e la catalogazione dei dati da sfruttare per proporre pubblicità mirata, ricavare statistiche e/o rivendere a soggetti terzi interessati. Rimanere fuori da questo business, iniziato da Google, "migliorato" da Facebook (non più dati anonimi!), per una grande azienda informatica può essere una grave perdita e quindi anche Microsoft (dopo averci già provato con il motore di ricerca, Bing) non poteva rimanerne fuori a lungo. Ecco, allora, Windows 10, il primo nella storia dei sistemi operativi Microsoft ad essere stato proposto (o imposto??) come aggiornamento gratuito per le tre ( t-r-e !!!) versioni precedenti (Windows 7, 8 e 8.1), che ha fatto inorridire un sacco di utenti attenti alla privacy per la sua invasività.