Zane (Gianluigi Zanettini) 1.115 articoli pubblicati ID: 2
Sono un appassionato di computer, Internet e tecnologia sin da giovanissimo. Oggi lavoro come sviluppatore software, ma nel tempo libero amo ancora "smanettare" con PC e server, per poi presentare guide e articoli qui su TurboLab.it.
Se anche tu hai salvato un programma su un NAS o un altro PC della rete locale, avrai certamente notato il fastidioso messaggio Apri file - Avviso di sicurezza Impossibile verificare il creatore del file. Eseguire il file? ogni volta che provi ad aprirlo sul PC Windows 11 o Windows 10. Ebbene: in questo articolo vedremo come disattivare questo messaggio, di modo da lanciare i programmi dalle cartelle condivise in rete locale senza interruzioni, come già avviene per qualsiasi altra app installata sul computer locale
Windows 11 ha introdotto una nuova modalità di visualizzazione. Ora file e cartelle in Esplora file sono distanziati gli uni dagli altri tramite un spaziatura maggiore, che rende più pratico selezionare gli elementi quando si interagisce tramite touch. Chi però utilizzi solo mouse e tastiera vorrà probabilmente ridurre questi margini, di modo da ottenere una visualizzazione più densa, che mostri un maggior numero di file e cartelle per ogni schermata. Vediamo allora come attivare Visualizzazione compatta in Esplora file di Windows 11
Sottosistema Windows per Android (WSA) è la tecnologia integrata in Windows 11 che permette di eseguire app Android direttamente su PC. Per impostazione predefinita, però, dette app si ottengono unicamente tramite Amazon Appstore. Ma non è l'unica strada: il sistema permette infatti anche di svolgere il sideloading, ovvero installare direttamente i pacchetti APK. Così facendo, possiamo facilmente ottenere Instragram su PC, insieme a molte altre app esclusive per Android
No, non sei il solo ad aver ricevuto l'errore The Amazon Appstore is not currently available in your country tentando di utilizzare la nuova funzione Sottosistema Windows per Android (WSA) di Windows 11. È successo anche a me giusto ieri! Mi sono così armato di buona pazienza e, dopo aver perso ore fra prove e soluzioni non funzionanti, sono riuscito a trovare la strada giusta. Vediamo allora come accedere ad Amazon Appstore con Windows 11 anche dall'Italia
Windows 11 consente di installare ed eseguire app Android direttamente sul PC, senza bisogno del telefonino. Allo scopo, si utilizza un nuovo componente dedicato, chiamato Sottosistema Windows per Android (WSA) facilissimo da utilizzare, poiché nativamente integrato nel sistema operativo. Una volta configurato tutto quanto, basta poi aprire lo Store per scegliere e scaricare le proprie app preferite, in modo del tutto simile a quanto siamo abituati a fare su smartphone. Vediamo dunque come eseguire app Android su PC Windows 11 con Sottosistema Windows per Android (WSA)
Windows 11 consente di eseguire nativamente programmi Linux con interfaccia grafica, senza bisogno di smanettare per installare un server grafico. Allo scopo, si utilizza Sottosistema Windows per Linux (WSL) e, in particolare, il nuovo componente WSLg. Vediamo dunque come procedere per configurare tutto quanto
6 anni dopo il lancio di Windows 10 è infine arrivata la nuova generazione del sistema operativo per PC più diffuso: Windows 11 è pronto in versione finale e disponibile per tutti, sia come aggiornamento per i computer che già impieghino la generazione precedente, sia pre-installato sui nuovi modelli, sia come immagine ISO installabile partendo da zero. Ebbene: questa è la "Grande Guida a Windows 11" di TurboLab.it, nella quale vedremo in dettaglio quello che c'è da sapere e tutte le novità di Windows 11
Ti piacerebbe provare Windows 11 ma non vuoi aggiornare il tuo computer senza aver prima preso confidenza con il nuovo sistema operativo Microsoft? La soluzione si chiama dual-boot, tecnica grazie alla quale possiamo installare Windows 11 a fianco di Windows 10 o Windows 7 sullo stesso PC. Potrai così scegliere quale sistema operativo usare ad ogni avvio del computer! Questa è la guida rapida al dual-boot con Windows 11, nella quale vedremo come raggiungere il risultato nel modo migliore, più veloce e semplice possibile
La nuova iterazione di Ubuntu per l'autunno/inverno 2021 è liberamente scaricabile in formato ISO, oppure come aggiornamento per i PC che già montino una iterazione precedente. La novità principale è costituita da GNOME 40, una "major release" che porta in dote un'interfaccia grafica profondamente rivista
Windows 11 è disponibile in molteplici edizioni ("SKU"), ognuna rivolta ad un pubblico specifico. Per quanto riguarda gli ambienti di lavoro "standard" e i PC da usare a casa, gli utenti devono scegliere principalmente fra la "Home" e la "Pro", ma ci sono anche la declinazione per notebook ARM e le varianti "N". In questo articolo vedremo dunque quali sono le differenze fra le varie edizioni di Windows 11 e risponderemo alla classica domanda che tutti fanno quando è il momento di acquistare un nuovo PC: è meglio scegliere Windows 11 Home oppure Windows 11 Pro?
Come già succedeva in passato, Windows 11 è disponibile in una pacchettizzazione ufficiale già completamente tradotta in italiano. Chi si ritrovasse davanti al sistema operativo in inglese o in qualsiasi altra lingua (può capitare acquistando un PC all'estero, ad esempio), può comunque installare il pacchetto lingua in italiano su Windows 11 e tradurre completamente l'interfaccia nella nostra lingua. Vediamo la procedura completa
La caratteristica distintiva della nuova interfaccia grafica di Windows 11 è sicuramente la Barra delle applicazioni che, per impostazione predefinita, mostra le icone allineate al centro dello schermo, e non più a sinistra. Chi non gradisca la nuova disposizione può però facilmente ripristinare la modalità utilizzata da Windows 10 e precedenti. Vediamo allora come allineare a sinistra il pulsante Start e le icone della barra di Windows 11
Microsoft ha aggiornato l'articolo del supporto tecnico ufficiale "Modi per installare Windows 11" aggiungendo un paragrafo dedicato all'installazione del sistema operativo su hardware non-compatibile
Ufficialmente, non è possibile installare Windows 11 Home utilizzando un account locale offline, e solo Windows 11 Pro offre questa libertà (che è comunque ben nascosta!). Formalmente, chi sceglie Windows 11 Home dovrebbe dunque rassegnarsi ed usare un account Microsoft. Fortunatamente, però, possiamo applicare un semplice trucco, perfettamente funzionante, per ripristinare la possibilità di scegliere il tipo di account al momento dell'installazione. Vediamo allora come installare Windows 11 Home o Pro con un account offline (locale), senza Microsoft Account
I requisiti minimi che Microsoft ha imposto per installare Windows 11 sono davvero stringenti, e molti PC oggi in circolazione, perfettamente funzionanti, non possono essere aggiornati: tentando l'upgrade, infatti, si riceve un errore simile a Questo PC non soddisfa attualmente i requisiti di sistema di Windows 11, generalmente seguito dalla spiegazione Il processore non è supportato e/o Il PC deve supportare TPM 2.0. Fortunatamente, tramite un "hack" non-ufficiale, è ora possibile aggiornare qualsiasi PC con Windows 10 a Windows 11, anche quelli che, ufficialmente, non soddisfano i requisiti minimi. Vediamo allora dove scaricare il materiale necessario e come usarlo.
Windows 11 è pronto e disponibile in versione finale... e sta per arrivare su tutti i nostri PC! Ed ecco che, come sempre accade quando Microsoft rilascia una nuova versione di Windows, fiocca una lunga serie di domande: il mio PC attuale è compatibile con Windows 11? Posso aggiornare direttamente? Quanto costa? Quali sono le edizioni e cosa contengono? Ebbene: in questo articolo miriamo a rispondere in maniera sintetica a tutte le domande frequenti su Windows 11
Windows 11 introduce alcuni requisiti di sistema piuttosto stringenti, e non tutti i computer già oggi in circolazione possono essere aggiornati. Anzi: la maggior parte dei PC meno recenti sono incompatibili! In questo articolo vedremo quindi quali sono i requisiti minimi di sistema di Windows 11 e come eseguire un test del PC tramite l'utility ufficiale distribuita da Microsoft stessa per scoprire se il PC è compatibile con Windows 11
Per impostazione predefinita, MySQL salva i file che compongono il database in un percorso predefinito, che si trova sullo stesso disco e partizione del sistema operativo. Per Ubuntu, questo path predefinito è /var/lib/mysql. Se però le dimensioni del database stanno crescendo rapidamente e lo spazio libero sta per esaurirsi, oppure osserviamo problemi di performance dovuti ad un collo di bottiglia sullo storage, è opportuno spostare i file di MySQL su un disco secondario: può trattarsi di un secondo SSD collegato al server, un percorso di rete esposto da un NAS o persino un disco su USB. Ebbene: MySQL offre un parametro dedicato allo scopo... che, però, da solo non è sufficiente a consentirci di raggiungere l'obbiettivo. Vediamo allora la procedura passo passo per spostare i dati di MySQL su un altro disco
Microsoft ha comunicato ufficialmente la data di lancio del nuovo Windows 11: si partirà il 5 ottobre 2021, ma senza... app Android
Se avete la necessità di eseguire alcuni vecchi programmi su PC Windows 10 potreste scontrarvi con un messaggio di errore simile al seguente: Il componente comctl32.ocx o una delle sue dipendenze non è correttamente registrato: file mancante o non valido. Il nome esatto del file può variare, ma generalmente si parla di comctl32.ocx, COMCAT.DLL o MSVCRT40.DLL, e il problema di fondo è sempre lo stesso: file mancante o non valido. In questo articolo vedremo come risolvere scaricando il pacchetto di librerie OCX e DLL mancanti
In ambiente Windows, la maggior parte dei file hanno un nome (ad esempio: documento) seguito da un punto, poi una estensione (txt o doc o xls). Questa estensione permette al sistema operativo di sapere quale programma usare per aprire il file in questione. Per impostazione predefinita, Windows 10 mostra solamente il nome del file, ma nasconde l'estensione. In questa rapida guida vedremo dunque come visualizzare l'estensione dei file in Windows 10 ed, eventualmente, modificarla
Xdebug è un componente aggiuntivo (gratuito) che consente di svolgere il debugging degli script PHP. Dopo averlo installato e configurato sul PC o server Ubuntu, potremo sfruttarlo tramite il nostro ambiente di sviluppo (IDE) preferito (phpStorm, Visual Studio Code ecc.) per fermare l'applicazione in qualsiasi punto (breakpoint) ed analizzare la situazione, eseguire le singole righe (step-by-step), ispezionare le variabili e, in generale, facilitare l'individuazione e la risoluzione dei bug. Vediamo allora come installare e configurare Xdebug su Ubuntu
DNS over HTTPS (DoH) è un protocollo lanciato nel 2018 che promette di migliorare la riservatezza delle comunicazioni. È attivabile da tempo sui singoli browser web, ma ora è supportato nativamente da Windows 10 stesso: una volta attivato, funziona quindi con qualsiasi programma, senza bisogno di configurare altro. DNS over HTTPS costituisce un avanzamento tecnologico notevole, ma la sua reale portata è stata sopravvalutata. In questo articolo vedremo dunque perché DNS over HTTPS non nasconde i siti che visiti al datore di lavoro, provider o amministratore rete
phpStorm è l'ambiente di sviluppo integrato (IDE) che molte aziende e programmatori professionisti utilizzano quotidianamente per sviluppare siti e applicazioni web in PHP. Fra le molte, ottime funzionalità offerte, phpStorm si integra perfettamente con Xdebug, permettendoci così di svolgere il debug dei file PHP sia sul nostro PC, sia in esecuzione su di un server remoto. Abbiamo così a disposizione lo stop sui breakpoint, l'esecuzione delle singole righe (step-by-step), l'ispezione delle variabili e tutto quello che serve per verificare i nostri applicativi, programmare meglio e più velocemente. In questa guida vedremo dunque come configurare phpStorm con Xdebug per eseguire il debugging degli script PHP, locali e remoti
Windows è interessato da un curioso limite per cui non è immediatamente possibile formattare in FAT32 le memorie con capacità superiore a 32 GB. Per le chiavette USB moderne con capacità di 64 GB, 128 GB, 256 GB o più, il menu a tendina della formattazione mostra solo le scelte exFAT oppure NTFS. In questa guida vedremo quindi la procedura per superare questa insensata limitazione e formattare in FAT32 una chiavetta USB da 64 GB o più